FALCONETTO (Falconeto), Giovanni Maria
Enrico Maria Guzzo
Figlio del pittore Iacopo (I), nacque a Verona nel 1468 c.: è il più famoso rappresentante di una vera e propria dinastia di artisti (cfr. la [...] di tutti i tesori di quest'arte" (p. 590).
Tale esperienza dell'"antico", rinverdita a detta del Vasari da anche Ruzzante: il piano superiore sembra però una aggiunta di poco più tarda; cfr. G. Bresciani Alvarez, in Alvise Cornaro..., 1980, pp. ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] appartengono a un medesimo, tardo ciclo di esperienze. cadere pensando a certi aspetti regionali dell'arte ruzzantiana. In realtà la campagna pavana e La Pastoral (Firenze 1951) e la Betìa (in Antichi testi di lett. pavana, Bologna 1894). L'edizione ...
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GRASSI, Giovannino de'
Marco Rossi
Non si ha alcuna notizia certa per stabilire la sua data di nascita; i documenti attestano che era figlio di Guglielmo e abitava a Milano, prima nella parrocchia di [...] (catal.), Milano 1958, pp. 31-35; R. Longhi, Aspetti dell'anticaarte lombarda, in Arte lombarda, IV (1958), pp. 238 s.; E. Arslan, Riflessioni sulla pittura gotica "internazionale" in Lombardia nel tardo Trecento, ibid., VIII (1963), pp. 32 s., 36 s ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Marino Berengo
Carlo Capra
Marino Berengo è stato uno dei più autorevoli storici italiani della seconda metà del 20° secolo. Lo hanno contraddistinto il lavoro diretto e continuo sulle fonti, l’ampiezza [...] economiche nel tardo Settecento, alla Ricerche storiche, Firenze 1956.
La crisi dell’arte della stampa veneziana: fine secolo XVIII, in Studi S. Lopez,Roma-Bari 1984.
La capitale nell’Europa di antico regime, in Le città capitali, a cura di C. ...
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CERESA (de' Ceresi), Carlo
Mina Gregori
Nacque il 20 genn. 1609 a San Giovanni Bianco, contrada Grabbia in Val Brembana (Bergamo) da Ambrogio e Caterina, benestanti, ivi trasferitisi dalla Valsassina [...] Giovanni del Bosco sembra la più antica del gruppo per le connessioni nel decennio 1650-60, e nella più tarda Madonna del Rosario di Terno d'Isola, di M. Lorandi; rec. Di U. Ruggeri, in Critica d'arte, XXXVIII[1973], 128, pp. 29-40); M. P. Marzocchi ...
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ABBADO, Claudio
Maurizio Giani
Direttore d’orchestra, nacque a Milano il 26 giugno 1933, terzo di quattro figli, da una famiglia di musicisti. Il padre Michelangelo, violinista, fu dal 1925 al 1970 [...] Metropolitan con Don Carlos), due anni più tardi a Boston e Cleveland. Nel 1971 diresse allo scopo di diffondere la musica d’arte, classica e contemporanea, e far , ai miti di Faust e della Grecia antica, a Shakespeare, al binomio Berg/Büchner, ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] una scarsa dimestichezza con l'arte retorica, tenne intanto con unanime nel suo declino e col suo "genio tardo", atto a conservare più che ad innovare riferimenti ai documenti ined. e alle testimonianze più antiche. Per le date di nascita e di morte ...
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MANTOVA BENAVIDES, Marco. - Nacque a Padova il 25 nov. 1489 (e non 1491, come si è ritenuto in base a quanto scrisse G. Panciroli) da Giovan Pietro, medico, e da Lucrezia. La famiglia, nobilitata agli [...] almeno nel Duecento a Mantova e da lì, al più tardi all'inizio del Trecento, a Padova.
Avviato agli studi giuridici pp. 11, 13, 98, 99, 155; I. Favaretto, Arteantica e cultura antiquaria nelle collezioni venete al tempo della Serenissima, Roma 1990 ...
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CRESPI, Giovanni Battista, detto il Cerano (anche Cerrano e Serrano)
Marco Rosci
Figlio di Raffaele, la mancanza del documento di nascita ne rende incerta, oltre che la data (di cui si tratta in seguito), [...] sia con le serie di incisioni di Vite di santi del tardo '500, ad esempio di Maerten de Vos, nonché il 1964 (con bibliografia completa); Id., Appendice al catalogo del C., in Arteantica e moderna, 1964, pp. 442-48; S. Bottari, Un appunto ...
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BENEDETTI MICHELANGELI, Arturo
Piero Rattalino
Pianista fra i più celebri, ammirati e mitizzati del Novecento, nacque a Brescia il 5 gennaio 1920, primogenito di Giuseppe e di Angela (detta Lina) Paparoni.
Fu [...] mezzi economici: «Il papà di Ciro discendeva da un casato antico, risalendo fino a Jacopone Benedetti, detto da Todi, l’autore dispiegarsi pieno di un ‘tardo stile’ che avrebbe potuto aprire un nuovo capitolo nella sua arte.
Il docente
Resta ancora ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...