MADRID
A. Fernandez de Avilrs
Museo archeologico nazionale. - 1. - Il museo, fondato da Isabella Il nel 1867, fu installato in un edificio chiamato "Casino de la Reina", nella via degli Ambasciatori, [...] ma di valore ineguagliabile per la conoscenza dell'anticaarte locale (v. iberica, arte).
I "tesori" - escluso quello greco- di gemme romane di Clunia con busti laureati e il vaso tardo-romano intagliato in agata in forma di testa grottesca (da Mérida ...
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PETTINE (κτείς, κτένιον, ξάνιον; pecten)
L. Vlad Borrelli
L'invenzione del p. risale a epoca remotissima. I primi esemplari che conosciamo provengono dalle stazioni scandinave (Ertbølle e Meilgaard) [...] ma non mancano eccezioni anche in epoca molto antica, come il p. dalla palafitta neolitica di geometrici, proviene da Pompei.
Ad età tardo-romana appartengono i p. triangolari in osso due quadrighe.
Ma l'arte paleocristiana arricchì la decorazione dei ...
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Vedi TRIPODE dell'anno: 1966 - 1997
TRIPODE
P. D'Amelio
La parola, che nell'uso moderno può indicare sia recipienti che sostegni a tre piedi, è già testimoniata in età micenea da due tavolette in scrittura [...] tardi (X-VIII sec.) e fino in Italia (ripostiglio di Piediluco). L'altro tipo (Cast Tripods) più antico 107 e Suppl. V, nn. 133-134; 138; N. Tosti, Il tripode votivo nell'arte greca, in Historia, VII, 1933, pp. 433-465; L. Woolley, Alakh, Oxford 1955 ...
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Vedi NIMRUD dell'anno: 1963 - 1996
NIMRUD
P. Matthiae
La collina di questo nome situata nell'Iraq settentrionale sulla riva sinistra del Tigri, non lontano dalla confluenza con il Grande Zab, circa [...] Noè. Le fonti tardo-assire e la esplorazione archeologica concordano nel mostrare che il sito non fu abitato da epoca molto antica: i primi reperti ma sembrano da attribuire alle più feconde correnti dell'arte assira non ufficiale.
Sul sito di N. è ...
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Vedi CASTRUM dell'anno: 1959 - 1994
CASTRUM (più comunemente castra)
A. Rumpf
L'accampamento dell'esercito romano che, dopo ogni giornata di marcia, veniva allestito e fortificato. Così si chiamavano [...] parimenti isolate.
Rappresentazioni di accampamenti romani nell'arte sono relativamente rare. Poco proficue per lo sopravvissuti i piccoli castelli fortificati muniti di torri della tardaantichità. Da essi hanno origine, con tradizione ininterrotta, ...
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BRACCIALETTO
P. Sticcotti
R. Pulinas
L'uso del b. è documentato fin dai tempi più remoti con l'introduzione dei metalli. Nel mondo egiziano e mesopotamico era portato tanto dagli uomini quanto dalle [...] o triplo ed assume la forma di una spirale.
La più antica documentazione risale al III millennio ed è fornita da un gruppo di massiccio decorato da pietre incise. Nel tardo Impero, per influsso dell'arte nordica barbarica, prevale il gusto della ...
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SABAZIO (Σαβάζυις, Sabazius)
A. Gallina
Divinità originaria della Tracia o della Frigia, il nome della quale è tramandato dagli autori greci e latini anche in forme diverse: Σαβάδιος, Σάβος, Sabadius, [...] del sincretismo religioso tardo-imperiale sono la
Monumenti considerati. - Per le rappresentazioni di S. nell'arte greca: L. Curtius, Sardanapale, in Jahrbuch, 1928, Zisi, Nalaz iz Tekije, in Narodni Muzej Beograd Antica, II, 1957, p. 65 ss., tavv. ...
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TRIONFO (triumphus, ϑρίαμβος)
G. A. Mansuelli
La tradizione letteraria antica fa concordemente risalire la pratica e l'apparato trionfale all'Etruria; gli studî recenti hanno riconnesso il termine latino [...] un ferculum portato a spalla da uomini tunicati.
Per l'arte del tardo impero sono soprattutto rilevanti tre monumenti: il primo, in esecuzione rapida, sommaria fosse propria anche di questi più antichi esempî. L'uso di portare nei t. immagini ...
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Vedi BOLSENA dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
BOLSENA (v. vol. ii, p. 131-132)
J. Andreau
Gli scavi della Scuola Francese di Roma, diretti da R. Bloch, sono proseguiti fino al 1961 e proseguono tuttora [...] attraversava la città da SO a NE. In epoca tardo-repubblicana ed augustea, la domus venne sottoposta a diversi 425-433; Boll.d'Arte, L, 1965, p. 106. Sull'ager Volsiniensis e le sue vie di passaggio e di commercio nell'età antica: G. Schmiedt, Doctor ...
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Vedi CHIUSI dell'anno: 1959 - 1994
CHIUSI (etr. Clevsin-, con altra denominazione Camars; lat. Clusium)
M. Pallottino
S. Meschini
Cittadina che sorge sopra un'altura fra il Chiana e il torrente Astrone, [...] disegno attico del tardo arcaismo. Si conservano orientali e sotto l'influsso dell'arte greca dedalica e peloponnesiaca. L'influenza . Le pitture delle tombe arcaiche, in Monumenti della pittura antica in Italia, I, i, Roma 1939; F. Messerschmidt ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...