Vedi SIRIANA, Arte dell'anno: 1966 - 1997
SIRIANA, Arte
P. Matthiae
Nella moderna storiografia artistica della Siria preellenistica il consueto prevalere del criterio di attribuzione di diversi aspetti [...] varietà delle soluzioni formali. I livelli più alti di quest'arte sono raggiunti dagli artisti di Karkamiş, nelle cui opere, dai rilievi più antichi del "Long Wall of Sculpture" alle più tarde lastre del re Araras (prima metà dell'VIII sec.), è ...
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DITTICO
C. Jhm
D., in latino diptychum, deriva dalle parole greche δίς e πτύσσειν con le quali originariamente poteva essere indicato qualsiasi oggetto piegato in due parti. Soltanto nella tardaantichità [...] del periodo tardo-antico o rilievi d'avorio che le imitavano. Sul d. quindi non si scriveva più, ma anche se esso serviva come accessorio ornamentale rimaneva però, almeno esteriormente, collegato con la scrittura.
Storia dell'arte. - Un esame ...
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Vedi SAMOTRACIA dell'anno: 1965 - 1997
SAMOTRACIA (Σαμοϑράκη; Samothrace, o Samothracia)
K. Lehmann
Quest'isola montagnosa nel Mar Tracio era famosa nell'antichità per il suo santuario dei Grandi Dei, [...] dell'alto livello raggiunto dall'arte ellenistica in questa regione.
Dopo il 200 d. C. la decorazione acroteriale dello Hieron fu rinnovata, probabilmente in seguito ad un terremoto, e riproduzioni tardo-antiche delle Nìkai ellenistiche e degli ...
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POLONIA
W. Sarnowska
M. L. Bernhard
Musei archeologici e Raccolte d'arteantica. - Per musei archeologici (A) si intendono in Polonia quelli che contengono le raccolte preistoriche e protostoriche. [...] e un ritratto femminile da Palmira. Il periodo più tardo è chiuso da un sarcofago di Ravenna con Cristo seduto con i quattro Apostoli.
Bibl.: La Galleria dell'ArteAntica pubblica monografie e cataloghi illustrativi e brevi prospetti di divulgazione ...
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Vedi SIBARI dell'anno: 1966 - 1997
SIBARI (Σύβαρις, Sybaris)
P. Zancani Montuoro
Colonia greca sulla costa ionica d'Italia fra i fiumi Crati e l'omonimo S., celebre per la sua straordinaria ricchezza [...] hanno reso leggendaria S. già nel mondo antico: le dimensioni della città, l'estensione comunque a lei sopravvissuto oppure risorto più tardi a nuova vita. Ancora più vicino ed inediti, ma almeno un assaggio dell'arte propria di S. abbiamo nei resti ...
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SERINDIA
M. T. Lucidi
Regione dell'Asia Centrale comprendente l'area intorno al bacino del Tarim nel Turkestan cinese, la cosiddetta Kashgaria (Sinkiang).
Notizie storiche, sia pure lacunose, sull'Asia [...] , arte del) e di motivi proprî del mondo romano pervenuti per via diretta. Tale influsso è documentato dai depositi di monete romane e bizantine, dalle lampade di tipo egizio trovate a Tumshuq, mentre le pietre preziose rinvenute a Yotkan (l'antica ...
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SOFFITTO
F. Krauss
In generale ogni chiusura superiore di un vano, indipendentemente dalla sua forma. In particolare però, e in questo articolo, viene intesa come S. soltanto la chiusura superiore piana, [...] ; la superficie del s. può essere stata quindi, nell'antichità, come ancora oggi, costituita da varî strati di canniccio e coperte con finte vòlte (v. minoico-micenea, arte).
Nella tomba a thòlos di età tardo-micenea a Orchomenos di Boezia (v.), un ...
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Vedi AVORIO dell'anno: 1958 - 1994
AVORIO
C. Albizzati
L. Becherucci
Il pregio di questa materia plastica fu noto ai primi abitatori dell'Europa, quando il mammut poteva fornirla. Nelle zanne dello [...] , in Riv. Ist. Naz. Arch. St. Arte, V, 1935, p. 2 ss. Grecia classica: C. Albizzati, in Journal. Hell. Stud., XXXVI, 1916, p. 373 ss. Avorio indiano importato a Pompei: A. Maiuri, in Le Arti, II, 1939, p. 111 ss. Avorî tardo-antichi: R. Delbrück, Die ...
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Le civilta dell'Egeo. L'Egeo orientale: la civilta delle Cicladi
Christos G. Doumas
Pietro Militello
L’egeo orientale: la civiltà delle cicladi
di Christos G. Doumas
Civiltà caratteristica di più di [...] per la creazione di opere d’arte: già in età neolitica erano apparsi così come regolare fu il passaggio alla tarda età del Bronzo (16501100 a.C.). diverse eruzioni, alcune delle quali violentissime (la più antica intorno al 100.000 a.C., almeno due in ...
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Vedi VELIA dell'anno: 1966 - 1997
VELIA (῾Υέλη ᾿Ελέα, Velia)
M. Napoli
In località Castellammare della Bruca, nel comune di Ascea in provincia di Salerno, sorgeva l'antica città di V., ᾿Ελέα per i Greci, [...] sec. e poi la vita continuò nel castello tardo-normanno che venne a sovrapporsi, sull'acropoli, del versante meridionale. I resti della città antica sono conservati in alcuni casi sino a a Sicione (Guarducci).
Cultura ed arte. - V. si manifesta in ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...