Vedi GORTINA dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
GORTINA (Γόρτυν, Γόρτυνς nelle iscrizioni; Γόρτυς, Gortyna)
W. Johannowski
Fu in età classica, accanto a Cnosso, la città più importante della parte centrale [...] Prophitis Ilias (m 300 circa).
Le tracce di vita più antiche sono scarsi avanzi di abitazioni neolitiche con muri in pietrame arte locale dal Protogeometrico avanzato a tutto il periodo orientalizzante. Alcune statuette fittili femminili tardo ...
Leggi Tutto
GUATTANI, Giuseppe Antonio
Pier Paolo Racioppi
Nacque a Roma il 18 sett. 1748, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini, da Carlo, chirurgo e archiatra pontificio, e da Caterina Pagliarini, sorella [...] ). Fea aveva correttamente interpretato la statua come opera tardo romana con testa non pertinente, sfatando una secolare l'antico fra mito, arte e ricerca, in Memoria dell'antico nell'arte italiana, Torino 1984, I, p. 216; P. Panza, Antichità e ...
Leggi Tutto
HALLSTATT, Civiltà di
H. Müller-Karpe
Cultura preistorica della prima Età del Ferro, tipica per l'Europa centrale, che prende nome dalla località di H., piccolo centro nel Salisburghese (Alta Austria) [...] eponimo, come nel resto del territorio di questa civiltà, una fase più antica ed una più recente: la prima databile nel suo complesso al VII un'arte "di corte", che poi in un certo qual modo servirono da modello per l'intera civiltà tardo- ...
Leggi Tutto
Vedi SPECCHIO dell'anno: 1966 - 1997
SPECCHIO (speculum)
G. A. Mansuelli
Nelle più recenti culture litiche si può pensare all'impiego come s. di lastre levigate riflettenti, di cui si sono trovati esempî [...] piede in rilevante numero; fra gli s. a scatola uno dei più antichi (circa 360 a. C.), ora a Londra, reca il symplegma di scena funeraria mostra interessantissimi riflessi dell'arte di Mirone. Incisori un poco più tardi esprimono nei loro s. la ...
Leggi Tutto
OSPEDALIERI
A. Luttrell
L'Ordine degli O. di s. Giovanni di Gerusalemme ebbe origine, probabilmente intorno al 1070, nella stessa Gerusalemme, come ospizio per pellegrini latini dipendente dai Benedettini [...] fino al 1291 le opere d'arte commissionate dagli O. in Oriente fu trasferita a Cipro, dove la più antica traccia superstite della loro committenza è la torre una chiesa dedicata a s. Antonio. Al più tardi nel 1346 fu costruita la parrocchiale di S. ...
Leggi Tutto
L'archeologia del Vicino Oriente: Mesopotamia
Antonio Invernizzi
Tra la storia della Mesopotamia e la nostra cultura non vi fu interruzione. I nomi di Ninive e di Babilonia non furono cancellati dalla [...] di comprensione. L'Oriente stesso doveva riscoprire le città, l'arte e l'architettura sotto i miti e le leggende cresciute sulla motivi commerciali, diplomatici o altri. Dal tardo Rinascimento il sito dell'antica Ninive fu indicato di fronte a ...
Leggi Tutto
APOLLO (᾿Απόλλον, Apollo)
A. de Franciscis*
Figlio di Zeus e di Latona, è una delle principali divinità dell'Olimpo la cui luce illumina la vita spirituale greca. In lui la tradizione assomma più aspetti. [...] di culto trovata a Cirò, l'antica Crimisa, ove era il tempio di A tardo ellenismo. Il mito di A. e Dafne sembra una creazione del tardo 115 ss.
Statua dello Scasato: P.; Ducati, Storia dell'arte etrusca, Firenze 1927, tav. 203.
Statua di Veiovis: A ...
Leggi Tutto
GIOCATTOLO
J. Dörig
Gli antichi promuovevano con molta serietà i giochi dei fanciulli. Platone (Leggi, i, 643; vii, 794) e Aristotele (Polit., vii, 15) assegnavano loro una grande importanza educatrice [...] del tardo periodo arcaico e dell'età classica, ben poco si saprebbe sui veri e propri giocattoli degli antichi, in Epigraphica, xviii, 1956, p. 104 ss. Bambole egiziane: S. Donadoni, Arte egizia, Torino 1955; M. R. Rinaldi, art. cit., p. 114. Bambine ...
Leggi Tutto
CIBELE (Κυβέλη, Κυβήβη; Cybele; in hittito Kubaba)
B. M. Felletti Maj
Divinità le cui origini si identificano probabilmente nella grande divinità femminile, venerata dall'epoca micenea, sia in Asia che [...] . Nell'arte greca C. penetrò attraverso la Ionia, insieme al suo culto; infatti le più antiche rappresentazioni si galoppo, come nelle monete degli Antonini e nei contorniati del tardo Impero. La patera, ritenuta prima di età antonina, è ...
Leggi Tutto
OLINTO (῎Ολυνϑος)
G. Scichilone
Città della penisola calcidese, a N di Potidea, nei pressi del Golfo di Torone. Sorta sul sito di un villaggio neolitico, si espande in età classica fino a coprire due [...] in forme aperte, genericamente riconducibili alla tipologia del tardo Neolitico dei Balcani. Tracce evidenti di incendio "sigillano un documento di prim'ordine sulla fase più antica di quest'arte (sostanzialmente isolato è rimasto un tentativo - ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...