Il Paleolitico superiore
Alberto Broglio
Janusz K. Kozłowski
Modificazioni territoriali, evoluzione dell'ambiente e popolamento umano
Nella parte recente dell'Interpleniglaciale würmiano, tra 40.000 [...] "foglia di salice" e da punte solutreane à cran. Nella fase tarda (fino a 17.000 anni fa) il Solutreano iberico presenta anche d'art pariétal, Montignac 1952; P. Graziosi, L'arte dell'antica età della Pietra, Firenze 1956; D. de Sonneville Bordes ...
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L'archeologia del Vicino Oriente antico. Cipro
Vassos Karageorghis
Sophocles Hadjisavvas
Franz Georg Maier
Cipro
di Vassos Karageorghis
Isola del Mediterraneo orientale a sud della Turchia e a ovest [...] Egeo e del Mediterraneo orientale. Nelle vivaci forme dell'arte cipriota, che pur si sviluppò in senso indipendente, di fondazione e senza preesistenze nel Bronzo Tardo; il materiale ceramico più antico rinvenuto nella città e nella vasta necropoli ...
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Vedi COLONNA dell'anno: 1959 - 1994
COLONNA
S. Donadoni
Red.
G. Matthiae
G. Matthiae
G. Matthiae
S. Donadoni
G. Matthiae
G. Becatti
L. Rocchetti*
G. Becatti
G. Becatti
G. Becatti
S. Ferri
È [...] . Pont. Acc., XII, 1946-1947, p. 167 s.; R. Bianchi Bandinelli, Storicità dell'arte classica, 2a ed., Firenze 1950, p. 211 s.; L. Schnitzler, in Jahrbuch, LXVII, l'inizio della nuova visione artistica tardo-antica.
Nel fregio si distinguono varie ...
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Vedi PALAZZO dell'anno: 1963 - 1996
PALAZZO
A. Giuliano
A. Bisi
A. Bisi
A. Bisi
A. Giuliano
A. Giuliano
A. Tamburello
L. Lanciotti
Il nome Palatium indicava a Roma uno dei sette colli sui quali [...] Athens, 46, 1951, p. 25 ss.; S. Bettini, Il Castello di Maschattà in Transgiordania nell'ambito dell'arte di potenza tardo-antica, in Anthemon, Firenze 1955, p. 321 ss.; E. Baldwin Smith, Architectural Symbolism of Imperial Rome and Middle Ages ...
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Vedi EGIZIANA, Arte dell'anno: 1960 - 1994
EGIZIANA, Arte
S. Donadoni
i. - Caratteri generali (v. anche voci egittologia; cronologia, vol. ii, p. 956 ss.; egitto, provincia romana). - L'arte dell'Egitto [...] il più complesso esempio di questo gusto. Ma qualche generazione più tardi, il tempio di Medīnet Mādi (v.) con la sua logicità facilità di sviluppo, una capacità di immediatezza ignota all'arte più antica. Il cromatismo è assai più vivo e vigile; la ...
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SIMBOLI e ATTRIBUTI
S. Donadoni
G. Garbini
R. Brilliant
A. Tamburello
I. Egitto. - II. Asia Anteriore. - III. Grecia e Roma. - IV. India. - V. Cina. - VI. Giappone.
I. Egitto. - In Egitto dalla più [...] Greci e Persiani.
Benché l'artetardo-ellenistica si volgesse frequentemente alla lin e la fenice, quest'ultimo essenzialmente S. imperiale. Molto diffusi nella Cina antica erano anche gli attributi di rango e i distintivi di grado: gli scettri ( ...
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Vedi SARCOFAGO dell'anno: 1966 - 1973 - 1997
SARCOFAGO (v. vol. vii, p. 2)
C. Panella
J. B. Ward-Perkins
A) - nuovi rinvenimenti. - Dei numerosi s. interi o frammentari rinvenuti in questi ultimi anni [...] pur essendo il S. di Acilia un capolavoro dell'artetardo-romana ed un caposaldo per la ricostruzione della cultura 1966, p. 65 ss.; R. Calza, Coperchio di un sarcofago tardo-antico di Porto, in Mélanges d'archéologie, d'épigraphie et d'histoire ...
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CASTELSEPRIO
M. Andaloro
(Flavia Sibrium, Sibrie nei docc. medievali)
Località della Lombardia settentrionale in prov. di Varese, già abitata dai Galli Insubri, C. è ricordata per la prima volta nelle [...] scavo a Castelseprio nel 1965. Relazione provvisoria, Rassegna gallaratese di storia e d'arte 25, 1966, pp. 69-76; id., Gli scavi a Castelseprio nel collimare in linea generale con quelle in uso fra TardoAntico e pieno Medioevo (Leveto, 1990a, pp. ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO
S. Donadoni
F. Matz
M. L. Matini-Morricone
1. Egitto. - Dei primordi della civiltà egiziana non ci sono restate tracce di luoghi di culto: tuttavia alcune [...] della storia dell'arte romana. Le trasformazioni dei motivi ellenistici e classici non sono casuali, bensì determinate dal concetto di forma valido di volta in volta, dalle sue trasformazioni che conducono al tardo-antico e, particolarmente nelle ...
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GERMANIA
A. Greifenhagen
A. Greifenhagen
H. C. von der Gabelentz
D. W. Müller
J. Oelsner
E. Kluwe
R. Krauspe
E. Schuldt
G. Beihm-Blancke
Musei di antichità. - La Collezione Chigi venne nel 1728 [...] dalla Grecia stessa ne vennero alcuni. Le collezioni granducali di arteantica e di antichità locali che cambiarono più volte di sede, formarono più tardi la sezione antica del Badisches Landesmuseum fondato nel 1919, e furono trasferite fino al ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...