L'Europa tardoantica e medievale. L'Europa del Nord e i territori non romanizzati. L'Ungheria
Ernő Marosi
L’ungheria
Stato dell’Europa centrale, definito nei documenti medievali Hungaria, Magerország [...] quali erano state in uso già dall’antichità. Una delle arterie principali già dal spostamento delle sedi di queste ultime nel tardo XI secolo (Kalocsa verso Bács; Marosvár degli storici e degli storici dell’arte circa il ruolo e l’espansione ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] . Il tesoro di Desana (Torino, Mus. Civ. d'ArteAntica) comprende, oltre a cucchiai in argento e oreficerie di tradizione in oro, argento e bronzo secondo il sistema ponderale del tardo Impero romano e dell'impero bizantino, basato sulla libra romana ...
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Vedi STOA dell'anno: 1966 - 1997
STOÀ (στοά; porticus)
N. Bonacasa
Edificio di forma prevalentemente rettangolare molto allungata che presenta un lato lungo aperto e colonnato su una via, una piazza, [...] , dei portici aperti dei palazzi cretesi. (v. minoico-micenea, arte). Il motivo è noto a Creta intorno al Minoico Medio I e Agrippa.
L'impiego del portico non scomparve con la tardaantichità, anzi esso si affermò come atrio coperto nelle basiliche e ...
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Vedi FIRENZE dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
FIRENZE (Florentia)
G. Maetzke
G. A. Mansuelli
G. Caputo
T. Coco
Colonia romana dedotta circa la metà del I sec. a. C.: secondo le più recenti ipotesi colonia [...] Atticianus di Afrodisiade.
L'arte romana, ormai riportati a Roma i rilievi dell'Ara Pacis Augustae, è rimasta documentata soprattutto da una numerosa serie di ritratti, che si scaglionano dalla Repubblica fino al tardo-antico. Il celebre e bellissimo ...
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TRATTATI TECNICO-ARTISTICI
S.B. Tosatti
I t. tecnico-artistici rappresentano "la parte più originale di ciò che possiamo chiamare la letteratura artistica del Medio Evo" (Schlosser, 1924, trad. it. [...] (v. Pittura) per pittura libraria; al III libro, più tardo, in prosa, e contenente fra l'altro precetti su ceramica, , Antonio da Pisa e i problemi di consevazione delle antiche vetrate, in Vetrate. Arte e restauro, a cura di G. Mecozzi, Milano ...
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Vedi ANATOLIA dell'anno: 1958 - 1973
ANATOLIA (᾿Ανατολία)
G. Garbini
L'A., termine moderno per indicare la parte occidentale dell'Asia Minore degli antichi (᾿Ασία ἡ ἐλάττων, Asia Minor), si presenta [...] in Cilicia. A Mersin la ceramica neolitica più tarda mostra i primi tentativi di decorazione a colori arte di questo periodo è abbastanza ben conosciuta (v. Hittita, arte), specialmente per merito degli scavi condotti a KarkamiŞ e a Zincirli, l'antica ...
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Vedi POMPEIANI, Stili dell'anno: 1965 - 1996
POMPEIANI, Stili
H. G. Beyen
Circa ottanta anni fa, A. Mau mise ordine nella massa informe delle pitture pompeiane, raccogliendole in quatto gruppi ben distinti: [...] a. C., ma sono probabilmente un po' più antiche (± 50 a. C.), come apparirà più tardi colla datazione della Fase III a, sicché i parietale che esisteva, o che almeno predominava nell' arte romana, avremo trovato qui il momento della nascita del ...
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LETTO (κλίνη, lectus)
S. de Marinis
Nel mondo antico il l. ricevette spesso varie decorazioni nelle gambe, nella spalliera, nelle traverse, divenendo un oggetto d'arte e come tale è qui soprattutto preso [...] tombe etrusche (arcaiche e tarde). Il materiale più diffuso monumenti etruschi: G. Q. Giglioli, Arte etrusca, passim. Della questione delle klìnai soprattutto fulcra) conservati: A. Pasqui, Di un antico letto di osso scoperto in una tomba presso ...
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Vedi NUBIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
NUBIA (Nubia)
A. M. Roveri
Con tale nome che viene in uso a partire dall'età romana, si designa comunemente l'alta valle del Nilo a S di Assuan (v. cartina alla [...] nella roccia e in parte costruiti.
I più antichi che si trovano rispettivamente a Ellesiya e a elegante e raffinato di ispirazione tardo-ramesside. Anche nelle opere piccoli fiori).
L'ultima eco dell'arte meroitica si trova nei ricchi corredi delle ...
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KORE (Κόρη, letteralmente: la figlia; altro nome, del quale si conoscono numerose varianti, Persefone [Περσεϕόνη]; in età romana: Proserpina)
B. Conticello
La tradizione più comune considera K. come [...] è poco rappresentato nell'arte ellenica su suolo greco. Ricordiamo, fra i monumenti più antichi, un rilievo frontonale : K. Kourouniotis, in ᾿Αρχ. ᾿Εϕ., 1937, p. 223 ss. Vaso tardo-attico: E. Pfuhl, Malerei und Zeichnung, Monaco 1923, p. 242, n. 596 ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...