Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...]
Nel campo della toreutica, altrettanto raffinata, l'opera importante più antica è forse il rhytòn d'argento a testa di cervo del pezzo si può ricollegare all'arte del V sec., anche se probabilmente è di datazione più tarda; gli altri sono dell' ...
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ZODIACO (ζῳδιαικός ζῳδιακὸς κύκλος signifer e simili)
H. G. Gundel
È quella parte del cielo in cui gli uomini posero le costellazioni; essa si estende secondo il pensiero degli antichi per una larghezza [...] questo tipo si incontrano nella storia dell'arte di tutta l'antichità, si vedano il cielo stellato della tazza calena, su una scodella di Odessa, in alcuni mosaici della tardaantichità da Beth Alpha e Na'aram (Palestina); con al centro Helios ...
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PITTURA
R. Bianchi Bandinelli
L'impulso a delineare forme visibili col disegno è spontaneo all'uomo in qualunque stadio del suo sviluppo storico (nel quale è, ovviamente, compreso anche il periodo che [...] impressione, dovuta alle condizioni di sopravvivenza dell'arteantica e rafforzata dalla concezione neoclassica che ne sec. a. C., nei testi riecheggiati da Plinio.
4. - Il tardo ellenismo. Per il Il sec. la documentazione è ancora più scarsa; e ...
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NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] al valore di psicopompo acquistato da Hypnos nella tardaantichità, questa sua affinità iconografica con gli angeli non -57, p. 487 ss.; cfr. F. Reggiori, Gimeli e capi d'arte della bas. ambrosiana, in Ambrosiana, Milano 1942, op. cit., sullo stato ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria
Fernando Rebecchi
Giovanni Ciurletti
Bianca Maria Scarfì
Monica Verzár Bass
Robert Matijašic
Regio x venetia et histria
La regio X augustea, [...] la Magna Grecia e la Grecia, con l’arco alpino orientale (arte delle situle). Proviene da Nesazio un gruppo di sculture a tutto tondo prevalentemente agrario della penisola. Per la TardaAntichità le fonti indicano una graduale restrizione delle ...
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OSPEDALE
B. D'Agosta
L'o. medievale fu inizialmente un'istituzione dalle funzioni generiche e difficilmente definibili, con una tendenza alla selezione più che alla specializzazione. Infatti, soprattutto [...] emerge sempre più chiaro che, almeno nel Tardo Medioevo, essi assunsero anche i connotati del italiano di studi di storia e d'arte, Pistoia 1987", Pistoia 1990; G. dominato da un grandioso īvān. È il più antico esempio di o. a due piani; si accedeva ...
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Vedi ALESSANDRINA, Arte dell'anno: 1958 - 1973
ALESSANDRINA, Arte
A. Adriani
1. Il problema dell'arte A. - Il problema dell'arte A. è ancora fra i più oscuri dell'arte ellenistica. La relativa scarsezza [...] argenteo della dea (inedito) è nel museo di Alessandria. Al tardo ellenismo (II-I sec. a. C.) è da attribuire i motivi nilotici che dilagò e durò lungamente nel mondo antico.
Bibl: Sul problema dell'arte a., in generale: E. Breccia, Alex. ad Aegyptum ...
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Le vie, i luoghi, i mezzi di scambio e di contatto. Mondo greco, etrusco-italico e romano
Luigi Caliò
Le vie, i mezzi e i luoghi dei contatti e degli scambi
Indagare la rete di scambi nel bacino Mediterraneo [...] lingua greca fin dal Tardo Miceneo e anche nella presenti sull'isola ancora alla fine del II sec. a.C. Più antica una seconda epigrafe che si data tra il 250 e il 240 a Settis (ed.), I Greci. Storia, Cultura Arte Società, II, 1, Torino 1996, pp. ...
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MASCHERA (πρόσωπον, προσοπεῖον; persona)
G. Krien-Kummrow
A) Maschera funebre. - L'usanza di coprire con una m. il volto dei defunti, si incontra sin dai tempi più antichi in diversi luoghi. Le maschere [...] arte, testimoniano uno stadio artistico molto più impeffetto delle teste di Gerico che pure sono assai più antiche testa ed è spesso munita di una formula di scongiuro, inclusa più tardi nel Libro dei Morti.
Nel Medio Regno (XII dinastia) compaiono le ...
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L'archeologia delle pratiche cultuali. Sud-Est asiatico
Charles Higham
I luoghi del culto
L'identificazione di aree di culto o di santuari d'epoca pre- e protostorica rientra nel tradizionale terreno [...] la pervicace attività dei clandestini ‒ sia in antico sia in epoca recente ‒ ha permesso di di cervo evidentemente modificate ad arte, forse da ritenere un oggetto 'inizio del V sec. a.C. nel tardo periodo Primavere e Autunni (770-476 a.C ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...