Vicino Oriente antico. Astronomia e astrologia
Hermann Hunger
Francesca Rochberg
Astronomia e astrologia
Nella Mesopotamia antica l'osservazione e l'interpretazione del cielo volta a predire il futuro [...] nelle astronomie di queste più tarde scienze antiche e medioevali. Gli elementi principali rientrano nell'ambito di ciò che era chiamato ṭupšarrūtu Enūma Anu Enlil, "l'arte dello scriba della [serie dei presagi celesti] Enūma Anu Enlil" (v. ...
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DELLA SCALA, Cangrande
Gian Maria Varanini
Terzogenito di Alberto (I), dominus di Verona, e di Verde da Salizzole, Canfrancesco, detto sin dall'infanzia "Canis magnus", nacque - come è ormai pacificamente [...] fu cassata dall'arte per essersi opposta ma verso Venezia".
Un mese più tardi, venne stipulata la pace anche con Treviso ss., 159, 162 s., 172, 408, 474, 482; Gli antichi statuti delle arti veronesi secondo la revisione scaligeradel 1319 …, a cura di ...
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ORVIETO
E. Lunghi
(Urbs Vetus, Οὐϱβίβεντον, Urbivieto nei docc. medievali)
Città dell'Umbria meridionale in prov. di Terni, posta su una rupe di natura tufacea, alla destra del fiume Paglia.
Urbanistica
Il [...] è attestato a O. nel S. Lorenzo de arari, databile al più tardi alla metà del secolo: si tratta di un edificio a tre navate arte senese svoltasi interamente fuori Siena". Diversamente, Previtali (1965; 1970; 1982) rinviene nei rilievi più antichi ...
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Scienza indiana: periodo classico. Alchimia e tecniche chimiche
David G. White
Bidare V. Subbarayappa
Alchimia e tecniche chimiche
L'alchimia indiana
di David G. White
Nell'Asia meridionale l'alchimia [...] essenziale) di Govinda, presumibilmente la più antica opera indiana d'alchimia, "le piante legnose rappresenta uno sviluppo tardo, un frutto delle , mentre un ῾aṭṭarī è un professionista nell'arte di produrre profumi; la parola persiana gulāb, invece ...
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La figura di Costantino nell’Ordo Panegyricorum
I panegiristi e la nascita del potere costantiniano
Giulia Marconi
La voce si propone di indagare l’immagine che di Costantino hanno fornito i Panegirici [...] celebri della storia greca e romana14. La pratica panegiristica tarda è caratterizzata da alcuni elementi che, in buona parte, «una conferenza con diapositive» da S.G. MacCormack, Arte e cerimoniale nell’antichità, Torino 1995, pp. 14-17.
18 Questo è ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] 1938-1941, I, p. 128), in quello più tardo della Curia romana (Andrieu, 1938-1941, II, p , Mus. di Castelvecchio, Civ. Mus. d'Arte, da via Monte Suello), mentre la coppa, de saint Louis - in base a un'antica leggenda secondo la quale il re Luigi IX ...
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Alessandro VII
Mario Rosa
Tomaso Montanari
Fabio Chigi nacque a Siena il 13 febbraio 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore [...] Chigi nonce à Cologne plus tard pape Alexandre VII, a Colonnato di San Pietro. "Dei Portici antichi e loro diversità". Con un'ipotesi Seicento, con una verifica sulla collezione di Flavio Chigi, "Storia dell'Arte", 92, 1998, pp. 60-131.
V. infine P. ...
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CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] Miller, 1895-1898, III, fig. 6, p. 44) e più tardi il mappamondo della cattedrale di Hereford, del 1285 ca. -, divenne lo La Tabula Peutingeriana. Una descrizione pittorica del mondo antico (I monumenti dell'arte classica, 2), Rimini 1983; C. Frugoni ...
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CHIOSTRO
P.F. Pistilli
Con il termine c. si indica nell'architettura monastica e in quella canonicale lo spazio a corte che si trova chiuso tra l'edificio di culto e l'organismo residenziale, fornito [...] Decori ceramici, i più antichi databili al tardo Trecento, furono inseriti nell architettura a Roma nella prima metà del Duecento (1198-1254), in Roma nel Duecento. L'arte nella città dei papi da Innocenzo III a Bonifacio VIII, a cura di A.M. Romanini ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] carattere "domestico" della economia antica di K. Bücher (si cfr. la sua polemica più tarda in Zeitschr. f. Socialwissenschaft, non era certamente l'uomo da apprezzare l'eleganza dell'arte e le ambiguità della religione ellenistica, né l'atmosfera ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...