LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] .Alcune lussuose l. di codici ecclesiastici della TardaAntichità e del Medioevo vanno messe in rapporto con Muḥammad al-Sufiyānī, Ṣina῾at al-tasfīr al-kutūb wa ḥall al-Dhahab [L'arte della l. dei libri e della loro doratura], a cura di P. Ricard, ...
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VITERBO
M.G. Bonelli
(Castrum Viterbii, Bitervo, Viterbio nei docc. medievali)
Città del Lazio, capoluogo di provincia, situata ai piedi dei monti Cimini.
Urbanistica
Il nucleo più antico della città [...] pp. 30-36; F. Bucca, Le antiche pievi di S. Andrea e S. Nicola IV Settimana di studi di storia dell'arte medievale dell'Università di Roma 'La Sapienza , pp. 49-60; S. Fabiano, I capitelli tardo-duecenteschi di Santa Maria in Gradi a Viterbo, AM ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] visibile nella serie dei testi il processo di un'arte che si viene via via maturando. Spesso anche la da un confronto fra i testi più antichi e quelli più recenti); e si dovrà appunto, nel 1504 o poco più tardi, dovette nascere l'idea e iniziarsi la ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. Il cielo
Chang Chia-Feng
Wang Rongbin
Sun Xiaochun
Huang Yi-Long
Chen Meidong
Il cielo
L'Ufficio astronomico
di Chang Chia-Feng
L'Ufficio astronomico era [...] e 726 apprendisti; due anni più tardi il numero dei funzionari fu ridotto a degli astronomi di corte. Quest'arte aveva in Cina una lunga osservazioni fu in uso in Cina già in epoche molto antiche, e forse già all'epoca degli Stati combattenti (480- ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] di studio e di disegno dall'antico. Nel 1428 M. commissionò a Masolino and Masaccio: Collaboration and Chronology, "Arte Cristiana", 76, 1988, pp. 339- di studio del Centro Studi sulla Civiltà del Tardo Medioevo, 27-31 ottobre 1992 San Miniato (Pisa ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Statica
Fayza Bancel
Mariam Rozhanskaya
Statica
La statica è quella parte della meccanica che si occupa dell'equilibrio [...] determinato lavoro. Per gli studiosi dell'Antichità, la 'meccanica' era l'arte di costruire congegni, relativamente primitivi, a teoria nel suo Kitāb fī 'l-qarasṭūn. Mentre Archimede e i tardi autori greci ne avevano fatto uso soltanto nel caso di un ...
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FICINO, Marsilio (Marsilius Feghinensis)
Cesare Vasoli
La data di nascita del F. non è attestata da alcuna fonte documentata, ma si fonda sulla testimonianza contenuta in una sua lettera a Martiri Preninger [...] della "voluptas". Circa un mese più tardi, il 24 genn. '58 (stile la sua influenza nella filosofia, nella letteratura e nell'arte dall'età classica al Rinascimento, Milano 1992, pp. ; Id., Il ritorno dei filosofi antichi, Napoli 1983, passim; M. ...
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BRESCIA
G. Panazza
(lat. Brixia; Brisia, Bressa nei docc. medievali)
Città della Lombardia, capoluogo di prov. e diocesi vescovile, situata tra i fiumi Oglio e Chiese allo sbocco della val Trompia.Di [...] Maderno.Assai precocemente si notano in B. le influenze dell'arte giottesca, sia via Milano sia per i tramiti padovano ed Modena [1984], p. 34 ss.; G. P. Brogiolo, La città fra tardaantichità e medioevo, ivi, p. 48 ss.; id., Le ricerche fra 1945 e ...
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Scienza indiana: periodo vedico. Discipline ausiliarie dei Veda
Christopher Minkowski
Takao Hayashi
David Pingree
Discipline ausiliarie dei Veda
Testi per i rituali solenni (Śrautasūtra)
di Christopher [...] l'ordine cronologico solitamente accettato, il più antico dei manuali, che si situano in un altare del fuoco a regola d'arte dovevano essere soddisfatti i seguenti costellazioni (nakṣatra)
Come i Babilonesi, nel tardo V sec. a.C., dividevano il ...
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SCHIAVITÙ
Emilio Gabba e Raimondo Luraghi
1. Schiavitù nel mondo antico di Emilio Gabba
2. Schiavitù nell'età moderna di Raimondo Luraghi
Schiavitù nel mondo antico
di Emilio Gabba
Considerazioni [...] del Vicino Oriente antico, e pure fra tardaantichità e alto Medioevo (v. Bloch, 1960).
Teorie antiche sull'origine della metalli, scolpivano il legno, allevavano il bestiame, praticavano l'arte della poesia in lingua suaheli e avevano una vasta e ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...