L'archeologia dell'Asia Centrale. Le steppe euroasiatiche: le civilta dei nomadi
Ciro Lo Muzio
Sergej S. Minjaev
Leonid S. Marsadolov
Karl Jettmar
Leonid T. Jablonskij
Boris A. Litvinskij
Gli antichi [...] Gold of Kazakhstan, Alma Ata 1983; Id., Iskusstvo i mifologija sakov [Arte e mitologia dei Saka], Alma Ata 1984; G. Arbore Popescu - C state riscontrate nella non lontana, ma più antica, necropoli di Tagisken Nord (tarda età del Bronzo, IX - inizi ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] abord l'observation. Nous verrons plus tard pour la definition": v. Labrousse, a diversi livelli: corporazione, arte, gilda e invece, più Terra e denaro, Venezia 1989.
Berengo, M., Le città di antico regime, in "Quaderni storici", 1974, IX, 27, pp. 661 ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] P. Melli, Necropoli e sepolture urbane ed extraurbane tra tardo-antico ed alto-medioevo, Rivista di studi liguri 54, 1988 . 11-46, 63-200; C. Di Fabio, in Imago Mariae. Tesori d'arte della civiltà cristiana, a cura di P. Amato, cat., Roma 1988, pp. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Le discipline matematiche
Menso Folkerts
Richard P. Lorch
Anne Tihon
Le discipline matematiche
La matematica nell'Europa latina
di [...] occidentali: nel cap. XI del De arte mensurandi di Giovanni de Muris (attivo e simili in lingua italiana; il trattato più antico è l'anonimo Livero del abbecho (1290 ca sphaera et cylindro), e opere più tarde quali l'Introduzione aritmetica di Nicomaco ...
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BIONDO Flavio
Riccardo Fubini
Nacque a Forlì da Francesca e da Antonio di Gaspare Biondi nel novembre o dicembre 1392. Il nome di famiglia, stabilito da più generazioni (cfr. la soscrizione "Blondus [...] e episodi, sugli uomini notevoli passati e presenti, su opere d'arte, su luoghi sacri, in una parola su quanto in un determinato , la raccolta miscellanea, il calco sull'antico. I più tardi trattati sistematici raccolgono i risultati di tali indagini ...
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Scienza indiana: periodo classico. Astronomia
Bidare V. Subbarayappa
David Pingree
Astronomia
Aspetti generali dell'astronomia indiana
L'origine dell'astronomia indiana risale all'epoca vedica (1500-1000 [...] forme inferiori di arte e abbia scoraggiato i monaci dallo studiarle, anche se, più tardi, alcuni di loro compose un commento al Jyotiṣavedāṅga, il cui manoscritto noto più antico fu copiato nel 1595. Raghunātha produsse una raccolta di tavole ...
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MERISI, Michelangelo (detto il Caravaggio). – Figlio di Fermo e di Lucia Aratori, nacque verosimilmente il 25 sett. 1571 a Milano, dove fu battezzato il 30 dello stesso mese, e non a Caravaggio, dove i [...] L’opera si conserva oggi nella Galleria nazionale di arteantica a Roma, ma durante il secondo quarto del des beaux-arts; che dovette esser lasciata incompiuta e completata più tardi e a più riprese da altri, all’infuori dell’angelo «portentoso ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] facevano parte del suo seguito. Riferendosi più tardi a questo sinodo, L. coniò la famosa veterotestamentario, essenziale per l'arte del Medioevo.
Più volte è 441-60.
R. Markus, La fine della cristianità antica, Roma 1996, pp. 153-63.
G. Cremascoli, ...
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Greca, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Le principali opere d'arte della civiltà greca si trovano menzionate in questa Enciclopedia sotto gli esponenti dei nomi di luogo dove esse si trovano conservate o [...] classicistica delle principali fonti letterarie che ci rimangono per la storia dell'arte dell'antichità, e che sono tutte di età romana piuttosto tarda; dall'altro lato fu dovuta alla funzione sostanzialmente reazionaria esercitata dalla filologia ...
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Vicino Oriente antico. Il comportamento
Wilfred G. Lambert
Maurice Gilbert
Raymond Westbrook
Mario Liverani
Lester L. Grabbe
Il comportamento
La 'sapienza' mesopotamica
di Wilfred G. Lambert
Nella [...] , tra i quali, per esempio, l'"arte dello scriba", l'"arte del fabbro", la "lavorazione del cuoio" 1), il pensiero sumerico, più antico, tende maggiormente alla razionalità, mentre quello babilonese, più tardo, fa qualche concessione in più ai ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...