CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] pp. 27-46; L. Pani Ermini, Le città sarde tra tardaantichità e medioevo: uno studio appena iniziato, in L'Africa romana, " , 1965, 71-72, pp. 1-52 (rist. Roma 1971); id., Arte e urbanistica in Toscana 1000-1315, Roma 1970; J. Le Goff, Ordres ...
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Le province romane d'Asia
Sergio Rinaldi Tufi
Sebastiana Lagona
Alessandra Bravi
Cevdet Bayburtluoglu
Marcello Spanu
Eugenia Equini Schneider
Premessa
di Sergio Rinaldi Tufi
Sul versante mediterraneo [...] una profonda grotta, mentre alla tarda età ellenistica risalgono i più antichi edifici del santuario. Nel I , V, 1963, pp. 900-908; A. Giuliano, s.v. Palmirena, arte, ibid., pp. 908-17; M. Gawlikowski, Monuments funéraires de Palmyre, Warszawa 1970 ...
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CASTELLO
W. Müller-Wiener
Struttura fortificata con funzioni difensive e talvolta anche abitative, il c. viene normalmente indicato nelle fonti latine medievali con i termini castrum e castellum, indirettamente [...] 34), 2 voll., München 1987-1988; Il ''castrum'' tardo-antico di S. Antonino di Perti, Finale Ligure (Savona): Esteban Lorente, F. Galtier Martí, M. Garcia Guatas, El nacimiento del arte románico en Aragón, Zaragoza 1982, p. 49; B. Cabañero Subiza, De ...
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Canottaggio
Bruno Marchesi
La storia
Le origini
Il canottaggio (dal francese canotage, derivato di canot "canotto"; inglese rowing) è la disciplina sportiva propria del gesto tecnico della voga, che [...] Paleolitico superiore (fino all'8500 a.C.). L'arte della navigazione cambiò radicalmente la vita dell'uomo rivelandosi a remi nell'antica Roma, queste con il declino dell'Impero caddero in disuso e furono ignorate fino al tardo Medioevo. L' ...
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Le forme dello scambio e i sistemi premonetali e monetali
Carmen Martinelli
Renata Cantilena
Lorenza-Ilia Manfredi
Maria Cristina Molinari
Daniele Castrizio
Richard Hodges
Maria Giovanna Stasolla
Fabrizio [...] , Ancora sulle coppe d'oro e d'argento del Tardo Bronzo, in ScAnt, 5 (1991), pp. 369- Settis (ed.), I Greci. Storia Cultura Arte Società, II, 2, Torino 1997, XI sec. d.C. rappresentano la più antica moneta a tutt'oggi conosciuta nella regione. ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] come il trittico dei Magi e il più tardo trittico della Passione in S. Eustorgio, il monumento di Lanfranco Settala in S. Marco e la tomba Rusca (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di ArteAntica). La ricchezza di temi narrativi avrebbe finito ...
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L'economia: imprenditoria, corporazioni, lavoro
Walter Panciera
Venezia al centro di uno spazio economico regionale
Oltre la crisi seicentesca
La crisi abbattutasi sul commercio veneziano nei primi [...] Micheroux si trasferì a Pieve di Soligo e più tardi a Follina, dove diventò titolare di un lanificio per 585-596); Id., Padova, 1704: "l'antica Unione de' poveri laneri" contro "la ricca Università dell'arte della lana", "Quaderni Storici", n. ser., ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] rimesso in vigore le antiche restrizioni, cadute in disuso nel tardo Cinquecento, relative all'impiego 12, 1957, p. 37 (pp. 29-45).
146. Cf. Nella Fano, Ricerche sull'arte della lana a Venezia nel XII e XIV secolo, "Archivio Veneto", ser. V, 18, ...
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Vicino Oriente antico. Causalita e intervento magico
Francesca Rochberg
Ivan Starr
Alfonso Archi
Cristiano Grottanelli
Claudio Saporetti
Causalità e intervento magico
La divinazione mesopotamica
di [...] è il risultato di uno sviluppo impresso dagli scribi all'arte di raccogliere dati e di organizzarli, e che si durata (dai primi tempi della cultura urbana della regione fino alla TardaAntichità e oltre) e la vasta diffusione nello spazio dei tre ...
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Le culture non occidentali
Marco Bussagli
Premessa
Qualsiasi riflessione sul corpo umano nell'arte non potrebbe in alcun modo considerarsi completa se non si estendesse lo sguardo anche alle civiltà [...] per l'impiego di materiali diversi, come la ceramica ‒ delle fasi più tarde del Neolitico, appunto fra il 4000 e il 3000 a.C. È del corpo.
Prendendo in considerazione il più antico e famoso trattato d'arte della letteratura cinese, scritto da Xie-He ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...