FRANCOFORTE sul Meno (ted. Frankfurt am Main; ricordato per la prima volta nel 794 col nome di Franconofurd "punto di passaggio dei Franchi"; A. T., 53-54-55)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Fedor SCHNEIDER
Manfredi [...] , a navate di uguale altezza, di stile gotico tardo, racchiuide notevoli frammenti di una costruzione dell'ultimo periodo ottimo museo d'arte industriale, un museo etnologico, una collezione d'antichità giudaiche, una scuola d'arte industriale e una ...
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LISIPPO (Λύσιππος, Lysippus)
Pericle Ducati
Scultore greco, nato a Sicione, fiorito all'età di Alessandro Magno. Egli, per età, è il terzo della gloriosa triade di scultori del sec. IV a. C., costituita [...] perciò se ne hanno ricordi affievoliti e lontani in monumenti tardi, come in un rilievo copto del museo del Cairo Les grands artistes), Parigi 1905; A. Della Seta, Il nudo nell'arte, I, Arteantica, Milano-Roma 1930, p. 349 segg.; P. Gardner, New ...
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. Il celebre storico, poeta e statista islandese Snorri Sturluson (1178-1241) aveva composto, probabilmente tra il 1222 e il 1231, un manuale di arte poetica, al quale non è certo che egli stesso desse [...] skaldi o poeti d'arte contrapposti ai thulir, cantori degl'inni più antichi, anonimi; spiegazione di parole rappresentata da due canti, dei quali l'uno è ampio e tardo rifacimento dell'altro: Atlakvidha in groenlendska (XX) "Narrazione groenlandese ...
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TOLOSA (Toulouse; A. T., 35-36)
Luchino FRANCIOSA
Pierre LAVEDAN
Léopold Albert CONSTANS
Georges BOURGIN
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Città del SO. della Francia, capoluogo del dipartimento dell'Alta Garonna, sede arcivescovile, [...] conservate nella regione. La grande epoca dell'arte medievale per Tolosa furono i secoli XI per la raccolta completa degli antichi marmi romani trovati negli scavi di resti di un muro di cinta risalente al tardo impero. Nel sec. III San Saturnino vi ...
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Nome col quale gli antichi Greci designavano la divinità che reputavano regnare su tutte le regioni dell'oltretomba; chiamata spesso anche Plutone (Πλούτων) o Giove sotterraneo (Ζεὺς καταχϑόνιος). Figlio [...] e le pitture vascolari italiote (tarantine); in un periodo più tardo, dalle opere della letteratura (p. es. Virgilio, Eneide, di quello degli altri dèi. S'intende così come, in tutta l'arteantica, non si sia mai formato un tipo di A., a differenza ...
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VITRUVIO (Vitruvius Pollio)
Francesco Pellati
La fama di V. è quasi unicamente affidata al suo trattato (i Dieci Libri di Architettura), che, ove se ne eccettuino alcune epitomi da esso derivate (Faventino, [...] un 30° che è opera di un più tardo trascrittore). Nel sec. IV, oltre Palladio, , V. e la fortuna del suo trattato nel mondo antico, in Riv. di filologia, XLIX (1921), p. del R. Ist. di arch. e st. dell'arte, IV-VI (1932); id., Nuovi elementi per la ...
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PROGETTO.
Franco Purini
– Il progetto architettonico nel 21° secolo. La presentificazione assoluta. Il primato della tecnica. La pervasività dei media. Gli specialismi. L’architettura come arte figurativa [...] autoreferenziale causata dal tardo postmodernismo.
La presentificazione da un principio autoriale.
L’architettura come arte figurativa e l’influenza della moda. – Botticini, G. Rovetta, Città antica. Architettura contemporanea, Santarcangelo di Romagna ...
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PULPITO (pulpĭtum)
Carlo CECCHELLI
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È in generale presso i Romani ogni piattaforma elevata su cui ci si posa per farsi vedere o udire: quindi in particolare il luogo dove siede il magistrato quando [...] Costantinopoli, doveva divenire caratteristico dell'arte bizantina.
Fra i più interessanti e più antichi esempî di pulpiti, citiamo quello Croce in Firenze. Qui, come si farà comunemente più tardi, è concepito il pergamo come loggetta del pilastro. E ...
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NEPAL
Mario Ortolani
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Anna Filigenzi
Giovanni Verardi
(XXIV, p. 588; App. III, II, p. 237; IV, II, p. 566)
La ricognizione geografica del N. è enormemente progredita dopo il 1951, l'anno della svolta, [...] sono stati portati alla luce i resti di un insediamento monastico tardo-antico, si è cercato di provare, con lo scavo, l'identificazione materiali iconografici più antichi della Valle e riuscivano a stabilirne lo stretto legame con l'arte kuṣāṇa (1°- ...
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VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] Risalgono al periodo romanico: il campanile dell'antica basilica di S. Eusebio, risparmiato nella Siena. A Vercelli fiorì nel periodo barocco l'arte dell'intaglio in legno e del ferro battuto una cinta rettangolare. Nel tardo impero fu sede di ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...