La straordinaria, rapida diffusione della televisione, prima negli S.U.A. e poi via via negli altri paesi, a partire dall'immediato dopoguerra, e la contemporanea sensibile riduzione della frequenza del [...] inizio, soprattutto il c. americano che non tardò a far studiare ai tecnici una sempre nuova e proprio in questi ultimissimi anni, l'antica, ma sempre vitale, sophisticated comedy, che, Grand Guignol che non alla settima arte. Il solo tra questi che, ...
Leggi Tutto
SOCRATE (Σωκράτης, Socrătes)
Guido Calogero
La vita. - L'iniziatore del grande periodo attico della filosofia classica morì nel marzo del 399 a. C. (tra antesterione ed elafebolione del primo anno dell'olimpiade [...] quanto all'essenza della loro arte (forse era figlio del nonostante che quel dialogo sia relativamente tardo) il discorso scritto, che non gli altri non sanno e s'illudono di sapere. All'antica sapienza delfica egli del resto si richiama (e non ...
Leggi Tutto
Antiquariato
Il termine indica, nel suo più vasto e comune significato, la raccolta e il commercio di oggetti antichi, dai dipinti alle sculture, dalle arti decorative ai libri. Suscettibile ai cambiamenti [...] vari aspetti e hanno verificato come la cultura umanistica tardo ottocentesca abbia avuto un ruolo fondamentale nella formazione degli anni Novanta con le edizioni della biennale di arteantica al Lingotto. Voluta da Zeri, la rassegna riuniva ...
Leggi Tutto
Città capitale del Belgio e capoluogo del Brabante, posizione 50° 51′10″ N., 4° 22′13″ F., tra 15 e 100 m. s. m.
Trae origine da un mercato del primo Medioevo: Bruxella nei più antichi documenti (sec. [...] Notre-Dame-des-Victoires au Sablon, antico oratorio della confraternita dei balestrieri, è in tardo stile gotico (coro, 1420-1435; lato posteriore del palazzo. Le sale sono ricche di opere d'arte, di arazzi di Bruxelles dei secoli XVI e XVIII, di ...
Leggi Tutto
MOLISE
Piergiorgio Landini
Gabriella d'Henry
Serenella Rolfi
Alessandro Del Bufalo
(XXIII, p. 580; App. IV, II, p. 496)
Popolazione e struttura insediativa. - Il censimento del 1981 ha fatto registrare, [...] C.). Infine, è continuata l'esplorazione della necropoli tardo-romana in località Quadrella, ai lati della strada che , Culture adriatiche antiche di Abruzzo e di Molise, Roma 1978; E. Di Jorio, Campobasso: Itinerari di storia e arte, Campobasso 1978; ...
Leggi Tutto
Una delle più importanti, se non forse la più importante, delle divinità terrestri (ctoniche) della Grecia antica. È il dio che rappresenta e riassume in sé tutta la vita vegetale della natura, nelle sue [...] edera. In mano reca talvolta uno scettro, perché solo più tardi compare quello che sarà la caratteristica del dio e del suo alle Ninfe di Nisa ha dato origine a un capolavoro dell'arteantica, l'Ermete di Prassitele a Olimpia, ritrovato nel tempio di ...
Leggi Tutto
(XIV, p. 459; App. II, I, p. 881; III, I, p. 578; IV, I, p. 730)
Superficie e confini. - Nel maggio 1991, con la caduta di Mangestù (v. storia), si è costituito in Eritrea, già parte integrante dell'E., [...] (siti del Paleolitico medio e tardo); ricognizione e studio di siti preistorici resti e reperti archeologici proto- e storici antichi dell'altopiano eritreo. Intanto si è di Gondar, E. nord-ovest). Sull'arte pittorica (sacra) − quella a noi nota ...
Leggi Tutto
(ἐλεγεία, elegīa).
L'elegia greco-romana. - Concezione generale dell'ellenismo più tardo è che in origine l'elegia fosse una querimonia in onore dei defunti, un ϑρῆνος: di essa si vedeva, insomma, un tipo [...] e miti. Che in codesti prodotti ci sia del falsificato in età più tarda tra il V e il IV secolo, si credette da più di un un genere insuperato presso gli antichi. Tibullo e Properzio tengono il primo posto nell'arte. Malinconia suona la Musa ...
Leggi Tutto
. La domesticazione è in senso biologico lo stato in cui si trovano gli animali domestici e le piante coltivate. Domesticate si chiamano quelle bestie (e piante) le cui condizioni di alimentazione e riproduzione [...] Sargon, e in altri documenti antichi, è figurato anche il bufalo domestico, il quale più tardi, presso gli Assiri, scomparve. culture matriarcali dai primi agricoltori, e che la diffusione dell'arte sia avvenuta dal sud al nord. Certo, il progresso ...
Leggi Tutto
(II, p. 97; App. I, p. 77; II, I, p. 107; III, I, p. 56; IV, I, p. 73)
Condizioni demografiche e sociali. - Al censimento del 1982 la popolazione era di 2.786.100 ab., con un aumento in 22 anni del 46,2%. [...] congiura ordita per assassinarlo, mentre più tardi si fece trapelare che aveva lavorato di Finiq, già identificata con l'antico capoluogo della Chaonia, Phoinike, e de Rome 1984, pp. 181-243; L'arte albanese nei secoli, Museo nazionale etnografico "L ...
Leggi Tutto
tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...