PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] originalità e quell'indipendenza che l'arte cretese-micenea fa valere in tutte a Treviri e a Lutezia; e ai tardi palazzi romani si ispirarono certamente quelli dei palazzo Chiericati si presenta come un antico monumento, quasi il peristilio di un ...
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È il noto metallo prezioso, o nobile, usato nella monetazione, nella fabbricazione di oggetti d'uso, ma soprattutto ornamentali o artistici. Il nome, in quasi tutte le lingue, sembra che si riferisca al [...] albuminosa, di latte. Lavaggio gastrico.
L'Argento nell'arte.
L'arteantica. - Per le qualità intrinseche di facile lavorazione l' classiche usuali passarono all'oreficeria medievale dalla tardaantichità: quella dello straforo, che ritaglia gli ...
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PALERMO (A. T., 27-28-29)
Vincenzo EPIFANIO
Gaetano Mario COLUMBA
Ernesto PONTIERI
Luigi BIAGI
Eugenio ROSSI
Giuseppe CARLOTTI
Tammaro DE MARINIS
Pietro SGADARI di LO MONACO
Adelmo DAMERINI
Città [...] che si fuse nel 1818 con l'Accademia siciliana, prendendo più tardi (1832) il titolo di Reale Accademia di scienze e belle antichità, trad. it., I-III, Torino 1896-1906, passim; G. De Sanctis, Storia dei Romani, III, 1, Torino 1917, passim.
Per l'arte ...
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SIAM
Riccardo RICCARDI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Stefano LA COLLA
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
*
(in siamese Saiam o Muang Thai, cioè [...] interessante Journal du voyage de Siam; la seconda, inviata pochi anni più tardi, fu diretta da S. de La Loubère, che pubblicò una pregevole e archeologiche.
Arte.
Per il periodo più antico, anziché di "arte siamese" bisogna parlare di "arte nel Siam ...
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. Le origini. - La vita civile degli Arî insediati nel Pengiab e nell'alta valle del Gange verso il 1000 a. C. si accentra nel villaggio, dove i sacerdoti o brahmani, gelosi custodi del "sapere" (veda), [...] preesiste al buddhismo. La parola jīvanmukta "liberato in vita" è del tardo Vedānta (Vedāntasāra, 229 seg.), ma l'idea è già nella Chāndogya- Buddha" (Buddhacarita), ch'è il più antico poema d'arte dell'epica indiana. Se Aśvaghosa avesse scritto il ...
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Nel culto, l'altare ha una posizione centrale, come mezzo per presentare le offerte alla divinità e, nella religione cristiana, come luogo destinato alla celebrazione della messa. Vero è che in una religione [...] romanica, le cui formelle contengono storie dell'Antico e del Nuovo Testamento; adorno di magnifici ricami in seta è quello donato da Sisto IV alla basilica di Assisi.
Nel tardo Medioevo, quando l'arte gotica avvicinò decisamente l'altare alla parete ...
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. Etimologicamente, "estetica" (gr. αἰσϑητική da αἴσϑησις "sensazione") vale "dottrina della conoscenza sensibile", e può opporsi con ciò a "noetica", o dottrina della conoscenza intellettuale, in base [...] e di quello del delectare (o, come è stato detto dal Croce, dell'Arte-pedagogo e dell'Arte-meretrice) si determinò così tipicamente il problema estetico della tardaantichità: e ne derivarono tutte quelle antinomie, che poi rimasero quasi costitutive ...
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VATICANO, Stato della Città del
Claudio Ceresa
Claudio Celli
Paolo Liverani
Giovanni Morello
Massimo Stoppa
Sabino Maffeo S.J.
(XXXIV, p. 1032; App. II, II, p. 1091; III, II, p. 1073)
La popolazione [...] pensare che il pendio del colle iniziasse in antico più a est e che la lunghezza del , furono invece rinvenute nel loculo del più tardo muro g. A questi dati si aggiunge S. Pietro.
L'interesse per l'arte, che in misura sempre maggiore coinvolge ...
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LIGURIA
Graziella Galliano
Alessandra Manfredini
Giovanna Rotondi Terminiello
Graziella Ardesi-Federico Morchio
(XXI, p. 122; App. II, II, p. 205; III, I, p. 993; IV, II, p. 338)
Popolazione. − Nel [...] in 11 tagli. La fase più antica (tagli 4-11), riconducibile a un ambito tardo poladiano, presenta anse a gomito, un'oculata politica di acquisto, ha messo insieme una raccolta d'arte genovese così importante, per qualità e ricchezza, da competere sul ...
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PORTOGALLO (XXVIII, p. 32; App. I, p. 247; II, 11, p. 597; III, 11, p. 470)
Carmelo Formica
Aldo Albonico
Giuseppe Carlo Rossi
Eugenia Schneider Equini
José Augusto França
Il P., dopo aver perduto [...] J. das Neves Alves Caetano, antico collaboratore di Salazar ma da anni , si polarizzerà verso altri centri d'arte conformemente alle nuove relazioni economiche e politiche la sua comparsa in P. molto tardi, intorno agli anni Quaranta, nel quadro ...
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tardoantico
(o tardo-antico) agg. e s. m. [comp. di tardo- e antico] (pl. m. tardoantichi, o tardo-antichi). – 1. agg. Che si riferisce al periodo della storia, sia greco-romana, sia degli altri paesi e popoli dell’Europa occidentale, orientale,...
gotico
gòtico agg. e s. m. [dal lat. tardo Gothĭcus] (pl. m. -ci). – 1. Dei Goti, antica popolazione germanica (v. goto): lingua g. (o gotico s. m.), lingua appartenente al ramo orientale del gruppo linguistico germanico, nota soprattutto...