KONENKOV, Sergej Timofeevič
Xenia Muratova
Scultore russo sovietico, nato nel villaggio Karakovici del governorato di Smolensk il 28 giugno 1874, morto a Mosca il 9 ottobre 1971. Autore di statue, monumenti, [...] 1906) acquista verso gli anni Dieci una certa intonazione simbolista (Sogno, 1913; Risveglio, 1917, lapide commemorativa Ai e il 1945 K. visse e lavorò negli SUA; la sua arte in questi anni si arricchisce di accenti espressionistici (Ritratto di F. ...
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GUDIAŠVILI, Lado (Vladimir Davidovic)
Xenia Muratova
Pittore e grafico sovietico georgiano, nato a Tbilisi il 18 marzo 1896, la cui ricerca, d'intonazione simbolista ed espressionista, è avvolta nello [...] 1910-1914). All'inizio fu vicino al gruppo di poeti simbolisti georgiani Golubye rogi ("Le corna azzurre"). Dal 1919 al , 1960), Mosca (1958). Opere di G. sono nella Galleria dell'arte georgiana di Tbilisi, nel Museo del Prado a Madrid e in collezioni ...
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Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] ignorato, almeno a livello di tecnica, qualunque modo d'intendere l'arte nella sua funzione conoscitiva e di controllo con mezzi specifici della realtà fenomenica. Il simbolismo in Germania non evocava tanto un contenuto onirico quanto gli antichi ...
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Leonardo Da Vinci - «Se la pittura è scienzia»
Edoardo Villata
La vita
Leonardo nacque probabilmente a Vinci (anche se non nell’edificio rurale che la tradizione addita come luogo natale) il 15 aprile [...] vent’anni prima, e qui fa subito scalpore con un’opera d’arte, il cartone di una Madonna col Bambino in grembo a sant’Anna, dello stesso soggetto con il Battista al posto dell’agnello, suo simbolo traslato, alla National Gallery di Londra (cat. 20) – ...
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Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] : "bastava che i tre in costume persiano, le fiamme e la colomba ‒ simbolo del divino aiuto ‒ fossero riconoscibili" (Gombrich 1950, trad. it., p. 164). L'arte tendeva a esaltare la spiritualità delle immagini e gli artisti non si preoccupavano tanto ...
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Surrealismo
Vicente Aguilera Cerni
di Vicente Aguilera Cerni
Surrealismo
sommario: 1. Genesi, natura e irradiazione del movimento. 2. Il surrealismo e l'arte. 3. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Genesi, [...] surrealismo, le sue radici affondavano nel terreno dell'arte fantastica, dalla torturata immaginazione di Bosch sino ai Capricci di Goya. D'altro canto, l'esperienza del simbolismo non poteva rimanere estranea ai progetti surrealisti, dalla proposta ...
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PICA, Vittorio
Davide Lacagnina
PICA, Vittorio. – Nacque a Napoli il 28 aprile 1862 da una relazione extraconiugale fra il patriota abruzzese Giuseppe, professore di diritto criminale all’Università [...] cedendo progressivamente il passo alla fascinazione per poetiche simboliste e decadenti (Ragusa, 1958; De Nardis, 1966 V (1975), pp. 1149-1201; A. Cambedda, L’informa-zione sull’arte straniera in Italia nella critica di V. P., in Roma 1911 (catal.), ...
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PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe
Davide Lacagnina
PELLIZZA DA VOLPEDO, Giuseppe. – Nacque a Volpedo, in provincia di Alessandria, il 28 luglio 1868, da Pietro e da Maddalena Cantù, secondo di tre figli, [...] modo di stringere amicizia con Leonardo Bistolfi, Giovanni Cena e con l’avvocato Pio Vazzi di Alessandria, critico d’arte interessato al simbolismo.
A queste date, e per il tramite di contatti fiorentini, furono pubblicati due articoli a firma dell ...
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PASINETTI, Antonio
Alessandra Imbellone
PASINETTI, Antonio. – Nacque a Montichiari (Brescia) il 2 agosto 1863 da Paolo e Laura Brisadola, commercianti di sete e filati di modeste condizioni economiche, [...] nel Trittico di Caprera: Il pino, La fiamma, La quercia (1915, Milano, Galleria d’arte moderna), opera che si schierava sul fronte del divisionismo simbolista di Previati e del primo dannunzianesimo (A. P…, 1995, p. 12). L’efficace raffigurazione ...
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MARAINI, Antonio
Monica Grasso
Nacque a Roma il 5 apr. 1886 da Enrico, imprenditore originario di Lugano, e da Luisa Arnaldi, ligure. Manifestò precocemente il suo talento artistico e durante il liceo [...] , attraverso la scelta di soggetti di forte portata simbolica, secondo una iconografia concordata con il cardinale Ildefonso Alfredo ; II, tav. 497; S. Gnisci, in M. Quesada, Museo d'arte italiana di Lima, Venezia 1994, pp. 166-169; A. M. a Brescia ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...