Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Angelo Rusconi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’opera italiana a cavallo fra Otto e Novecento trova in Puccini la sua figura di spicco, [...] irrealistica: ed ecco il “Te Deum” e il “Vissi d’arte” di Tosca, l’“Improvviso” di Andrea Chénier, lo stesso “Prologo musicalità congenita dei suoi versi, votati a un estetismo simbolista del tutto estraneo alla solare melodia italianeggiante.
Su un ...
Leggi Tutto
GERANZANI, Cornelio
Barbara Musetti
Nacque a Genova il 23 marzo 1880 da Cesare e Matilde Bianchetti, originari di San Mauro Torinese. Abbandonò gli studi alla vigilia della laurea in giurisprudenza, [...] di gusto decorativo e letterario, non estranee al clima simbolico-estetizzante introdotto a Genova dal pittore A. De Carolis, 3, pp. 13-15; P. De Gaufridy, La Galleria municipale d'arte moderna nel palazzo Serra a Nervi, in La Grande Genova. Boll. ...
Leggi Tutto
MARTINUZZI, Napoleone.
Silvia Silvestri
– Nacque a Murano (Venezia) il 31 maggio 1892, da Giovanni e da Amalia Fuga. Discendente da un’antica famiglia di vetrai, coltivò l’interesse per le arti plastiche [...] la prima volta alla II Secessione romana del 1914, presentando La neve, scultura in marmo bianco di ispirazione simbolista (ubicazione ignota: L’arte del vetro…, p. 343). Allo stesso anno appartiene la scultura in gesso policromo Etera, nota da foto ...
Leggi Tutto
MEZZANA, Corrado
Rosanna Ruscio
MEZZANA, Corrado. – Nacque a Roma il 7 giugno 1890 da Giuseppe, funzionario delle Poste, e Rosa Morelli.
Nel 1906, contemporaneamente agli studi liceali, frequentò lo [...] (1922; Roma, collezione Mezzana), di chiara impronta simbolista, sulla scia delle opere murarie di A. De postuma (catal.), Roma 1953 (con ampia bibliografia); R. Michetti, C. M., in Fede e arte, 1953, n. 4, pp. 107-114; Vice, C. M., in Il Giornale d’ ...
Leggi Tutto
RUBINO, Antonio Augusto
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Sanremo il 15 maggio 1880 da Giovanni Battista, banchiere, e da Maria Sarlandière.
Compì studi classici al liceo G.D. Cassini di Sanremo. Fin dall’adolescenza [...] compose versi e realizzò disegni e dipinti legati al gusto simbolista e art nouveau, mostrando un’inventiva poliedrica e una spiccata inclinazione per la poesia e l’arte figurativa. Nel 1903 si laureò in giurisprudenza a Torino, dove l’anno ...
Leggi Tutto
MENIN, Mario
Edoardo Piersensini
– Nacque a Padova il 9 dic. 1896 da Luigi e da Pasqua Rinaldi. Studiò presso l’istituto d’arte della sua città, dove insegnò dopo essersi diplomato a Venezia. A questo [...] di Milano, alla galleria Il Milione, ad «Aeropittura aeroscultura arte sacra futuriste», a Torino, e alla XXI Biennale di Venezia chiuse, espressa chiaramente in una notturna fantasia simbolista del 1958, raffigurante una misteriosa scena boschiva, ...
Leggi Tutto
GUINDANI, Giuseppe
Renata Casarin
Nacque a Mantova il 29 marzo 1886 da Lucio e Carlotta Baratti. Con V. Nodari Pesenti, A. Bresciani, M. Moretti Foggia, A. Monfardini e M. Lomini fece parte, insieme [...] dedicò alla pittura che, nutrita dalla conoscenza critica dell'arte europea, concepì come una serie di "studi", fondendo in un linguaggio autonomo e franco istanze simboliste e secessioniste di marca nordica al servizio dell'introspezione psicologica ...
Leggi Tutto
Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Alla fine degli anni Quaranta, nell’ambito del clima informale che caratterizza l’arte [...] del simbolista Adolfo Wildt, che conferma e rafforza la propensione già fortemente concettuale e simbolica dell’ pittura o scultura spaziale, ma solo un concetto spaziale dell’arte” afferma in occasione di una sua personale alla Galleria del ...
Leggi Tutto
GIARRUSSO, Cesare Rosario
Roberto Massetti
Nacque a Vizzini, nella Sicilia sudorientale, il 19 luglio 1887 da Gregorio e da Maria Cultrera.
Intorno ai sei anni di età (Rocchiero, 1986, p. 4) si trasferì [...] opere ancora fortemente connotate in senso liberty e simbolista (per esempio, il disegno Danza macabra , XXXIII (1966), 3, pp. 21-24; V. Rocchiero, C.R. G., in Arte stampa (Savona), n. speciale, novembre 1986; F. Sborgi, La scultura a Genova. Il ...
Leggi Tutto
FRANCO, Manfredi
Gloria Raimondi
Nacque a Lecce il 5 marzo 1883 da Giuseppe, di professione ingegnere, e da Chiara Adelinda Doria di Roseto Valforte. Ottenuto nel 1899 il diploma della scuola tecnica [...] e applicata "Bernardo Celentano" e il bassorilievo in gesso patinato, di sapore simbolista, Gli amori delle caverne, notato dalla critica alla II Esposizione nazionale d'arte di Napoli (Lancellotti, 1913), in cui l'artista volle evocare le assonanze ...
Leggi Tutto
simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...