MALERBA, Emilio, detto Gian Emilio
Francesca Franco
Nacque a Milano il 27 nov. 1878 dall'antiquario Maurizio e da Ermenegilda Vacchini (fu registrato con i nomi Emilio Giuseppe Giovanni e adottò quello [...] ), che, pur sempre legato a un tema simbolista, mostrava la tendenza a un severo realismo, tavv. 213 s.; F. Dogana, ibid., II, pp. 945 s.; S. Gnisci, in Museo d'arte italiana di Lima, a cura di M. Quesada, Venezia 1994, pp. 161-163; L. Menegazzi, Il ...
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TOMMASI, Lodovico (Ludovico)
Chiara Ulivi
– Nacque a Livorno il 16 luglio 1866 da Luigi, tesoriere comunale e possidente, e da Isolina Vivoli, ultimo di cinque figli.
Rimasto presto vedovo, Luigi si [...] da Vittorio Pica (1908, pp. 226-228) nella recensione alla Biennale romagnola d’arte di Faenza del 1908, dove Ludovico espose un’opera di chiara assonanza simbolista nomelliniana: il trittico, oggi disperso, Le notti umane (un pannello è noto ...
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MARIANI, Pompeo
Rossella Canuti
– Nacque il 9 sett. 1857 a Monza da Martino, direttore insieme con Gaetano Pellegrino della scuola commerciale Mariani-Pellegrino, e da Giulia Bianchi, proveniente da [...] Nevicata, Burrasca in mare, Partenza per la pesca sono conservate dal 1939 presso la Galleria d’arte moderna di Genova). Soggetto d’impronta più intimista e simbolista, sul quale il M. ritornerà a più riprese sempre nel 1898, è quello della donna che ...
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JACOBBI, Ruggero
Simona Carando
Nacque a Venezia il 21 febbr. 1920, unico figlio di Nicola e di Lucia Dentis. Nel 1922 la famiglia si trasferì a Genova, dove lo J. frequentò le scuole elementari, poi [...] aprì alla conoscenza delle letterature straniere e a nuove forme d'arte, e maturò la convinzione che al lavoro letterario dovesse corrispondere una funzione etica e civile.
L'interesse per il simbolismo e per l'ermetismo fu un caposaldo della critica ...
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SCARPA, Natalino Bentivoglio
Claudia D'Angelo
SCARPA, Natalino Bentivoglio (Cagnaccio di San Pietro). – Nacque a Desenzano del Garda il 14 gennaio 1897 in contrada Patria n. 4, dove vivevano la madre [...] il salone dell’hotel Bonvecchiati, dove pagò pegno al clima simbolista di quegli anni con un’opera dal titolo La Kultur (1931) – per la quale venne premiato all’Esposizione d’arte sacra cristiana internazionale di Padova nel 1931 –, nel S. Paolo ...
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GIOJA, Edoardo
Gloria Raimondi
Figlio di Belisario e di Marianna Giovannelli, nacque a Roma il 27 sett. 1862.
Compiuti gli studi classici in un istituto francese di Roma, si dedicò alla pittura sotto [...] invitò a far parte, nel 1890, dell'associazione "In arte libertas". Intorno al 1887 trasferì il suo domicilio dall'abitazione L'Osservatore romano, 28 febbr. 1981; A.M. Damigella, La pittura simbolista in Italia, 1885-1900, Torino 1981, p. 73, nn. 84, ...
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ZOCCHI, Arnaldo.
Anna Lisa Genovese
– Nacque a Firenze il 21 settembre 1862, dallo scultore Emilio e da Enrichetta Ciani. Primogenito di sei fratelli – Alessandro, Gino, Giulia, Ettore ed Emma – fu [...] marmo per la tomba di Ginevra Anna Bay, dal carattere simbolista, e il bassorilievo bronzeo per il tenente Carlo Pietranera, Archivio Bologni, A. Zocchi, Sulle vie del passato. Memorie d’arte (1932), copia.
Esposizione di belle arti in Roma, Roma ...
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MITTNER, Ladislao
Maria Paola Arena
– Nacque a Fiume il 23 apr. 1902 da Zoltán e da Giovanna Burich, entrambi insegnanti.
Il padre, ungherese, si era stabilito giovanissimo a Fiume, crocevia di quattro [...] era sentito diviso fra la seduzione dei versi decadentistico-simbolisti e l’ammirazione per la meditazione sorvegliata e la nel clima sociale e artistico – dall’impressionismo al cubismo, dall’arte materica al nuovo design – il M. si spinge fino al ...
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MACRÍ, Oreste
Anna Dolfi
Nacque a Maglie, nel Salento, il 10 febbr. 1913 da Gustavo (geometra, "laboriosissimo" agrimensore e appassionato lettore di romanzi, dal quale il figlio dichiarò di avere appreso [...] , a riprova di una complessa militanza, gli Scritti d'arte. Dalla materia alla poesia (raccolti da L. Dolfi, , CLVI (1979), 496, pp. 576-594; E. Biagini, Aspetti della "realtà" del simbolo in O. M., in Paradigma, IX (1985), 6, pp. 11-44; Per O. ...
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ROMAGNOLI, Giuseppe
Francesco Franco
– Nacque a Bologna il 14 dicembre 1872, da Alfonso e da Rita Mazzanti, registrato all’anagrafe di Bologna con i nomi di Giuseppe, Angelo, Ferdinando (Bologna, Comune, [...] , dalla quale emerge la conoscenza della grafica e della scultura simbolista internazionale e dell’art nouveau nordica, in particolare.
Nel 1902, alla Prima esposizione internazionale d’arte decorativa moderna di Torino, presentò varie opere, fra le ...
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simbolismo
s. m. [der. di simbolo; nel sign. 4, dal fr. symbolisme]. – 1. a. Carattere di ciò che è simbolico, che ha valore di simbolo: il s. di un gesto, di un’azione. b. Uso di particolari simboli per esprimere un determinato ordine di...
simbolico
simbòlico agg. [dal lat. tardo symbolĭcus, gr. συμβολικός, der. di σύμβολον «simbolo»] (pl. m. -ci). – 1. Che ha natura e valore di simbolo: numeri, segni s.; il linguaggio s. della matematica; un atto, un gesto s.; in partic., azioni...