Impresario teatrale russo (Perm´, Novgorod, 1872 - Venezia 1929). Critico d'arte e di musica, fondò a Pietroburgo nel 1899 con A. Benois la società e il giornale Mir Iskusstva ("Il mondo dell'arte"), che [...] ebbero grandissima influenza sull'arterussa. Dal 1907 si occupò solo di teatro, e divenne famoso con la presentazione della sua compagnia di Balletti russi, che ebbe sede a Parigi e poi a Montecarlo, ma girò nei principali centri internazionali. Il ...
Leggi Tutto
Pittore, decoratore, scenografo, architetto e scrittore (Longarone 1751 - Pietroburgo 1831). Allievo e collaboratore di A. Visentini a Venezia e dei Galliari a Milano (1779-92), fu decoratore teatrale [...] (1792) dal principe N. B. Jusupov, iniziò lì una vasta attività, che ebbe influenze sull'arterussa, soprattutto sull'architettura. Scenografo ufficiale del teatro imperiale di Pietroburgo (1794) e professore dell'accademia, introdusse notevoli ...
Leggi Tutto
Pittore, critico d'arte, scenografo e regista teatrale russo (Pietroburgo 1870 - Parigi 1960). Fondò con S. P. Djagilev il giornale Mir Iskusstva ("Il mondo dell'arte"), portavoce dell'avanguardia russa. [...] di I. Stravinskij, a Parigi. Come pittore e illustratore, amò rievocare il mondo del Sei e Settecento. Scrisse una Storia dell'arterussa del sec. 19º (1901-02); fu direttore dell'Ermitage (1918-26). Si stabilì a Parigi nel 1926. Suo figlio Nikolaj ...
Leggi Tutto
Pittore e scenografo (Pietroburgo 1884 - New York 1946). Si formò nell'ambito delle tendenze impressioniste, post-impressioniste e simboliste dell'arterussa dell'inizio del sec. 20º. Espose sue opere [...] alle mostre del Mir Iskusstva e della "Rosa azzurra", e fu attivo anche come illustratore. Fu soprattutto famoso come scenografo, lavorò per i teatri di V. Mejerchold´, F. Komissarževskij, A. Tairov, N. ...
Leggi Tutto
Città del Lazio, capitale della Repubblica Italiana; capoluogo di regione e città metropolitana (Comune di 1.287,4 km2 con 2.813.365 ab. nel 2021).
Il problema dell’etimologia del nome di Roma si era presentato [...] Nel 1799 le vittorie della coalizione austro-russa, la fine della Repubblica napoletana, le continue a.C., è opera di officina etrusca o della Magna Grecia; l’opera d’arte più antica lavorata a Roma, ma scoperta a Palestrina, è la cista Ficoroni ( ...
Leggi Tutto
(fr. Paris) Città capitale della Francia (10.900.952 ab. nel 2018, considerando l’intera agglomerazione urbana). È situata sulle rive della Senna, al centro dell’Île-de-France, e alla confluenza nella [...] con sede nella ristrutturata Gare d’Orsay. Dal 1939 le collezioni d’arte moderna sono state sistemate al Palais de Tokyo, dal 1977 rimasta sede di P., al quale parteciparono Francia, Gran Bretagna, Russia, Turchia, Piemonte, Austria e, in un secondo ...
Leggi Tutto
Poeta e drammaturgo tedesco (Weimar 1761 - Mannheim 1819). Scrittore estremamente prolifico e versatile, ha lasciato una serie innumerevole di lavori teatrali, affermandosi come il favorito dal pubblico [...] repliche, alcuni dei suoi lavori. La caratteristica della sua arte appare già chiara nel primo dramma Menschenhass und Reue ( dramma Der Leibkutscher Peters III (1799), letto in traduzione russa dallo zar Paolo I, indusse questo non solo a concedere ...
Leggi Tutto
Poeta, autore drammatico e pittore russo (Bagdadi, Georgia, 1893 - Mosca 1930). Grande innovatore, esercitò enorme influenza sui movimenti artistici russi d'avanguardia. Militante nel partito bolscevico, [...] tutto ciò che v'era di moderno e di audace nell'arte sovietica. La campagna condotta contro di lui dalla critica di 150.000.000 (1921), che contrappone in un grottesco duello il gigante russo Ivan e Woodrow Wilson. Al tema d'amore M. tornò nei poemi ...
Leggi Tutto
Attore, regista e teorico del teatro russo (Penza 1874 - Mosca 1940). Tedesco per parte di padre, assunse la cittadinanza russa nel 1895, adottando il nome di Vsevolod. Allievo di V. I. Nemirovič-Dančenko [...] dopo il debutto sulle scene del Teatro nazionale di Penza (1897), dal 1898 lavorò come attore e aiuto regista presso il Teatro d'arte, fondato a Mosca dal suo maestro e da K. S. Stanislavskij. Se ne staccò nel 1902 per passare all'attività di regista ...
Leggi Tutto
Pseudonimo dell'attore e regista K. S. Alekseev (Mosca 1863 - ivi 1938); proveniente da un teatro d'amatori, dopo aver conosciuto la scena parigina e frequentato i corsi della scuola teatrale moscovita, [...] quelli simbolici. I suoi spettacoli messi in scena nel Teatro d'Arte, da lui fondato con V. I. Nemirovič-Dančenko, segnano una tappa gloriosa nella scena russa: memorabili gli allestimenti di Shakespeare, Maeterlinck, Gor´kij e, specialmente, Čechov ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
icona
icòna s. f. [dal russo ikona, e questo dal gr. biz. εἰκόνα, gr. class. εἰκών -όνος «immagine»]. – 1. Immagine sacra (rappresentante il Cristo, la Vergine, uno o più santi) dipinta su tavoletta di legno o lastra di metallo, spesso decorata...