GIACHETTI, Fosco
Caterina Cerra
Nacque a Sesto Fiorentino il 28 marzo 1900 (e non a Livorno nel 1904 come affermato nei Chi è? del 1940 e 1948), da Alessandro e da Margherita Giachetti, primo di tre [...] alla quale ebbe modo di farsi notare da Tatiana Pavlova. La regista e attrice russa, allieva di V. Stanislavskij, lo chiamò quindi a far parte della Compagnia d'arte, da lei fondata insieme con R. Cialente.
In quel periodo il teatro della Pavlova ...
Leggi Tutto
MARASCO, Antonio
Giulia Grosso
Nacque a Nicastro, ora frazione di Lamezia Terme, in provincia di Catanzaro, l'11 maggio 1896. Nel 1906 si trasferì con la famiglia a Firenze, dove intraprese gli studi [...] F.T. Marinetti, conosciuto a Milano nel 1911, diretto in Russia per un ciclo di conferenze sul futurismo, che lo invitò a Vasari, direttore del periodico Der Futurismus e della casa d'arte futurista cittadina dove nel 1921 il M. tenne un'importante ...
Leggi Tutto
PETONDI, Giovanni Angelo Gregorio
Clara Altavista
PETONDI (Pettondi), Giovanni Angelo Gregorio. – Nacque a Castel San Pietro, un paese della valle di Muggio, ai piedi delle Alpi, nel Canton Ticino meridionale, [...] 1764, quando fu eletto come uno dei due rappresentanti dell’Arte dei maestri muratori lombardi (Bianchi, 2013, p. 75), 50, 198, 205, 238, 271; R.V. Arseneva, Italiani in Russia. La storia della famiglia Petondi, in Moskovskij Journal, III (2002), pp. ...
Leggi Tutto
BARATONO, Adelchi
Vittorio Mathieu
Nacque l'8 apr. 1875 a Firenze dove il padre, Alessandro, originario di Ivrea, si era stabilito dopo il trasferimento della capitale del regno da Torino. La madre, [...] accelerare la rivoluzione proletaria". Rispetto alla rivoluzione russa, il B. si pronunciò contro l'accettazione ne può apprezzare la bellezza".
Queste idee sono esposte dal B. in Arte e poesia,e messe alla prova non solo a contatto con estetiche come ...
Leggi Tutto
LA ROTELLA, Pasquale
Alberto Fassone
Nato il 26 febbr. 1880 a Bitonto da Vito e da Bibiana Ambrosi, fu ammesso all'età di otto anni al conservatorio S. Pietro a Majella di Napoli, dove studiò flauto [...] U. Giordano (Milano 1903), al filone di ambientazione russa: il tratto patriottico-rivoluzionario (l'azione si svolge intorno recensione per il Corriere della sera, di "tecnica dell'arte decadentistica e di derivazione wagneriana", di una "tendenza ...
Leggi Tutto
BUTTURA (Bottura), Antonio
Alberto Postigliola
Nacque a Malcesine, presso il lago di Garda. È incerta la data di nascita: G. Bustico (Giornali e giornalisti del Risorgimento, Milano 1924, p. 37) indica [...] . Vi rimase fino al 1799, quando l'invasione austro-russa lo costrinse a rifugiarsi in Francia. In quegli anni egli di traduttore, soprattutto a proposito della citata traduzione dell'Arte poetica del Boileau.
Definita scherzosamente una "bruttura", ...
Leggi Tutto
DELL'ERA (Dellera, Dall'Era), Antonietta
Concetta Lo Iacono
Nacque a Milano il 10 febb. 1860 da Domenico e Maria Prandoni. Secondo la Gazzetta dei teatri (24 giugno 1880), avrebbe iniziato lo studio [...] estivi. Come le altre "stelle" italiane, poté quindi recarsi in Russia (il "periodo italiano" era iniziato nel 1885).
Il 5 giugno Mosca, Archivio centrale di Stato della letteratura e dell'arte (CGALY), fondo 659, locandine dei Teatri Imperiali 1885- ...
Leggi Tutto
PALANTI, Giuseppe
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Milano il 30 luglio 1881 da Giovanni, ebanista, e da Virginia De Gaspari, sarta.
Compiute le scuole elementari e tecniche, nel 1895 s'impiegò come disegnatore [...] della ditta Augusto Baelz di Milano alla I mostra d'arte applicata alla pubblicità.
Nel 1906 sposò Ada Romussi, figlia 1923, Asciugandosi, 1925); alla Famiglia Meneghina (1926, Donna russa), alle Sindacali fasciste milanesi (1934, La terra riposa, ...
Leggi Tutto
FABBRICA, Isabella
Roberta D'Annibale
Nacque a Milano agli inizi del XIX secolo da Pietro e Maria Fabbrica; fu il padre, che esercitava il mestiere di ricevitore al dazio di porta Tosa, a volere che [...] durante i quindici anni di soggiorno nella città russa, la moglie nella sua brillante carriera.
Intorno marzo 1894 (per Luigi); C. Gatti, Il teatro alla Scala nella storia e nell'arte. 1778-1963, II, Milano 1964, pp. 30, 33; G. Berutto, I cantanti ...
Leggi Tutto
COLOMBINI, Pio
Giuseppe Armocida
Nacque in Moritalcino, (prov. di Siena) il 22 agosto del 1865 da Paolo e da Bernardina Bindocci. Egli seguì i primi studi nel ginnasio vescovile della sua città e al [...] medica italiana, Siena 1891); si interessò di storia dell'arte, donde la stretta amicizia con A. Venturi, e Modena, le Società di dermatologia austriaca, francese, spagnola, tedesca, russa ed americana.
A Montalcino spirò la mattina del 7 luglio 1935 ...
Leggi Tutto
russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
icona
icòna s. f. [dal russo ikona, e questo dal gr. biz. εἰκόνα, gr. class. εἰκών -όνος «immagine»]. – 1. Immagine sacra (rappresentante il Cristo, la Vergine, uno o più santi) dipinta su tavoletta di legno o lastra di metallo, spesso decorata...