Corea
Fernanda Moneta
Cinematografia
La cinematografia coreana, a causa delle vicende politiche che hanno segnato il Paese, almeno a partire dalla guerra civile degli anni Cinquanta, è risultata nettamente [...] prodotti d'importazione. Nel 1904 il Giappone attaccò la flotta russa, occupò la C. e avanzò verso la Manciuria. Nel 1905 di appoggiare l'ideologia Yushin con l'invito a produrre film d'arte. Il 1980 fu anche l'anno delle Olimpiadi di Seoul e ...
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ABBA, Marta
Alessandro Tinterri
Nacque a Milano il 25 giugno 1900 da Pompeo, commerciante, e da Giuseppina Trabucchi.
Formazione ed esordi
Nata col secolo, all’età di quattordici anni Abba si presentò [...] da Marco Praga, che, pur non apprezzando il lavoro del drammaturgo russo, la elogiò come rivelazione della serata: «C’è una tempra della compagnia, ne prendeva 160).
Il debutto al Teatro d’Arte di Roma ebbe luogo il 22 aprile 1925 con una novità ...
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De Sica, Vittorio
Bruno Roberti
Nicoletta Ballati
Regista e attore teatrale e cinematografico, nato a Sora il 7 luglio 1901 e morto a Neuilly-sur-Seine (Île-de-France) il 13 novembre 1974. Grande autore [...] l'attrice-regista T. Pavlova, ricca dell'esperienza della scena russa, D. S. tra il 1924 e il 1926 passò al , dovuto al soggetto di E. De Filippo, è un sapido apologo sull'arte di arrangiarsi, o come Un mondo nuovo, noto anche come Un monde nouveau ...
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Marcello Mastroianni
È impossibile scrivere di un grande attore separandolo dalle sue interpretazioni. L'attore è un corpo sensibile che si adatta ai diversi personaggi che interpreta, come uno scrittore [...] appunto è la sfumatura più importante, paragonabile all'arte del drappeggio in un pittore dei secoli passati. ridicolo: perché secondo me Čechov è l'autore della commedia alla russa. […] Invece in Europa Čechov è stato sempre rappresentato in chiave ...
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Bulgaria
Cinematografia
L'avvento del cinema in B. fu più o meno contemporaneo al resto dell'Europa orientale, anche se il Paese, principato autonomo di B. dal 1878, non aveva ancora una ben defi- nita [...] quattro secoli, l'Impero austro- ungarico e l'Impero russo. Malgrado la situazione così complessa, risalgono al 1897 le incentrato sulla figura di un intagliatore che, attraverso la sua arte, fa emergere dalle icone dell'altare la sensibilità più ...
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Gitai, Amos (propr. Gitai Weinraub, Amos)
Daniela Turco
Regista cinematografico israeliano, nato a Haifa l'11 ottobre 1950. Regista anomalo, inquieto, apolide per necessità e per vocazione, G. ha fatto [...] seguente nel ghetto di Venezia, in apertura della Biennale d'arte, La guerre des fils de lumière contre les fils des complicato delle lingue: l'ebraico, il polacco, lo yiddish, il russo, che spesso si sciolgono in canto. Kedma è l'alba disperata che ...
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Connery, Sean (propr. Sir Thomas Connery)
Gabriella Nisticò
Attore cinematografico e teatrale scozzese, nato a Edimburgo il 25 agosto 1930. Uomo di grande fascino, dal carattere solitario e dalla complessa [...] , dei tragici greci e dei classici della letteratura russa. Nella sua vita professionale ha sempre tentato di staccarsi scelto come modello sia in servizi pubblicitari sia nelle scuole d'arte e, dopo esser giunto tra i finalisti nel concorso per ...
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Čerkasov, Nikolaj Konstantinovič
Vivia Benini
Attore cinematografico russo, nato a San Pietroburgo il 27 luglio 1903 e morto ivi (Leningrado) il 14 settembre 1966. La sua fama di grande attore poliedrico, [...] Nevskij e di Ivan il terribile. Modelli d'interpretazione e di arte scenica furono per Č. due personaggi del mondo teatrale dell' tragica di uno dei più grandi tiranni della storia russa.
Bibliografia
Tra le sue opere si segnala Četvërtyj Don ...
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D'Annunzio, Gabriele
Valentina Valentini
Poeta e scrittore, nato a Pescara il 12 marzo 1863 e morto a Gardone Riviera (Brescia) il 1° marzo 1938. La sua influenza sul cinema fu intensa e determinata [...] porto fu il film La nave (1921), interpretato dalla danzatrice russa Ida Rubinstein nel ruolo di Basiliola. Girato a Venezia e ), i miti cristiani (La crociata degli innocenti) e i miti dell'arte (L'uomo che rubò la Gioconda).
Opere: G. D'Annunzio, ...
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Chačaturjan, Aram Il´ič
Marta Tedeschini Lalli
Compositore georgiano di origine armena, nato a Tiflis (od. Tbilisi, Georgia) il 6 giugno 1903 e morto a Mosca il 1° maggio 1978. Nell'arco della sua lunga [...] Michail I. Romm, film dedicato alle vicende di una ragazza russa deportata in Germania. La composizione di musica per il cinema kinoiskusstve i na kinoproizvodstve (1947, La musica nell'arte e nella produzione cinematografica), Muzyka kinofil′ma (1955 ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
icona
icòna s. f. [dal russo ikona, e questo dal gr. biz. εἰκόνα, gr. class. εἰκών -όνος «immagine»]. – 1. Immagine sacra (rappresentante il Cristo, la Vergine, uno o più santi) dipinta su tavoletta di legno o lastra di metallo, spesso decorata...