TOLSTOJ Aleksej Konstantinovič
Ettore Lo Gatto
Poeta, romanziere e drammaturgo russo, nato il 24 agosto (v. s.) 1817 a Pietroburgo, morto il 28 settembre (v. s.) 1875 nella sua tenuta di Krasnyi Rog [...] , Sia il romanzo sia i drammi hanno avuto in Russia grande popolarità e sono tuttora letti e rappresentati.
Alla Joann il Terribile e di Fedor Joannovič, il famoso "Teatro d'arte" di Stanislavskii deve anzi uno dei suoi più brillanti successi.
Ediz ...
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Vasil´ev, Anatolij Aleksandrovič
Valentina Venturini
Regista teatrale russo, nato a Danilovka (Penza) il 4 maggio 1942. Laureatosi in chimica presso l'università di Rostov sul Don, ha lavorato come [...] Arbuzov. Diplomatosi in regia, entrò poi nella compagnia del Teatro d'Arte di Mosca (MChaT), con la quale ha esordito con Solo dlja prima volta la drammaturgia della Novaja Volna (la nouvelle vague russa). Attorno a V., inoltre, si formò un gruppo di ...
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VYSOCKIJ, Vladimir Semenovič
Nicoletta Marcialis
Poeta, cantautore e attore russo, nato a Mosca il 25 gennaio 1938, morto ivi il 25 luglio 1980. Trascorsi alcuni anni con il padre vicino a Berlino, [...] abbandonato però dopo neanche un anno per frequentare la Scuola di arte drammatica presso il teatro MChAT. Conclusi gli studi (1960), le sue canzoni. Sposato con l'attrice francese di origine russa M. Vlady, V. compì fortunate tournées in Francia, ...
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USPENSKIJ, Gleb Ivanovič
Scrittore russo, nato a Tula probabilmente il 26 novembre 1840, morto a Strelna presso Pietroburgo il 6 aprile 1902. Fece gli studî ginnasiali a Tula e a Černigov, in seguito [...] spinte idee dell'Occidente che cercano di adattare all'ambiente russo e spesso non riescono a terminare i loro studî, per "cosa secondaria"; ma nonostante queste semplicistiche concezioni sull'arte, in alcuni dei suoi migliori racconti di vita ...
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SEGHERS, Anna
P. Ch.
Pseudonimo della scrittrice tedesca Netty Radványi (nata Reiling), nata a Magonza il 19 novembre 1900. Ha studiato in varie università storia, storia dell'arte e sinologia, addottorandosi [...] (fra gli altri, nel 1951 il premio nazionale di 1ª classe per l'arte e la letteratura della DDR, e il premio Stalin per la pace).
Ha in diversi paesi d'Europa e d'Asia dopo la rivoluzione russa; Der Weg durch den Februar (Parigi 1935), sulla fallita ...
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KONOPNICKA, Marja (nata Wasiłowska)
Giovanni Maver
Poetessa polacca, nata a Suwałki il 23 maggio 1842, morta a Leopoli l'8 ottobre 1910. Dopo il matrimonio (1862) dimorò dieci anni in campagna presso [...] , ove rimase sino al 1890, quando fu espulsa dalla Polonia russa. Dopo dodici anni di soggiorno all'estero (Francia, Svizzera, pubblicato nel 1901 a Varsavia). Il paesaggio e l'arte italiani (soprattutto la pittura) si rifrangono nell'anima sensibile ...
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SCRIABIN, Aleksandr Nicolaevič
Guido Maria Gatti
Compositore di musica e pianista, nato a Mosca il 10 gennaio 1872 (29 dicembre 1871), ivi morto il 1° (14) aprile 1915. Frequentò dapprima la scuola [...] al 1897 compì numerosi e brillanti giri di concerti in Russia e all'estero, ma non trascurò la composizione (appartengono alcune altre. Lo S. rappresentò nei primi anni del secolo l'arte d'avanguardia del suo paese: poi fu abbandonato dai giovani, ma ...
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ŠKLOVSKIJ, Viktor Borisovič
Angelo Maria RIPELLINO
Prosatore russo e teorico del formalismo, nato nel 1893. Il suo opuscolo Voskresenie slova (Resurrezione della parola, 1914) può essere considerato [...] scuola formalistica russa. Nel 1916 fu uno dei fondatori dello "Opojaz" (Obščestvo po izučeniju poetičeskogo jazyka, Associazione per lo studio della lingua poetica) che fiancheggiò dapprima il cubofuturismo e poi il "Fronte di sinistra dell'arte", e ...
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SERGEEV-CENSKIJ, Sergej Nikolaevič
Anjuta MAVER
Scrittore russo, nato nel villaggio di Preobraženskoe, nel governatorato di Tambov, il 18 (v. s.) settembre 1875 e morto ad Alušta, in Crimea, il 3 dicembre [...] il romanzo Valja che si segnala per la sua arte nel rievocare luoghi e personaggi da lui conosciuti. Dopo sue battaglie di terra e di mare, ma anche e soprattutto la vita russa dell'epoca, le impressioni e le reazioni del popolo alla guerra stessa. ...
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GRABAR, André
Xenia Muratova
Storico d'arte francese d'origine russa, nato a Kiev il 26 luglio 1896, studioso dell'arte e dell'archeologia del mondo paleocristiano e bizantino. Allievo di N. Kondakov, [...] in Francia dove aveva seguito le lezioni di G. Millet e P. Derizet. È stato professore di lingua russa e poi di storia dell'arte all'università di Strasburgo (1923-1938), direttore di studi e professore dell'archeologia paleocristiana e bizantina all ...
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russo
agg. e s. m. (f. -a) [dall’etnico lat. rinascimentale Russus, der. dello slavo Rus’ (prob. di origine scandinava) con cui fu dapprima indicata la Russia (poi Rossija 〈ras’ìeë〉)]. – 1. agg. a. Della Russia, regione geografica e stato...
icona
icòna s. f. [dal russo ikona, e questo dal gr. biz. εἰκόνα, gr. class. εἰκών -όνος «immagine»]. – 1. Immagine sacra (rappresentante il Cristo, la Vergine, uno o più santi) dipinta su tavoletta di legno o lastra di metallo, spesso decorata...