VERCELLI (A. T., 20-21)
Piero LANDINI
Anna Maria BRIZIO
Piero BAROCELLI
Armando TALLONE
Salvatore ROSATI
Città del Piemonte, e capoluogo dell'omonima provincia, situata a 130 m. s. m.; sorge in piena [...] passò presto a Siena. A Vercelli fiorì nel periodo barocco l'arte dell'intaglio in legno e del ferro battuto: porte, mobili, seconda metà del sec. II a. C. fu base di operazione dei Romani contro i Salassi della Val d'Aosta. Non lungi, l'anno 101 a ...
Leggi Tutto
WORMS (A. T., 53-54-55)
Hans MOHLE
Karl JORDAN
Raffaello MORGHEN
Carlo ANTONI
Elio Migliorini
Città dell'Assia, tra le più antiche della Germania e una delle più importanti nel Medioevo, posta in [...] civico nell'ex-convento di S. Andrea ha importanti collezioni di antichità preistoriche, romane e franconiche. Nella galleria civica di pittura è rappresentata l'arte dei secoli XIX e XX; la donazione Kunsthaus Heylshof accoglie la raccolta privata ...
Leggi Tutto
GENOVA (XVI, p. 547; App. I, p. 644)
Claudia MERLO
Emilio LAVAGNINO
Arturo CODIGNOLA
Durante la seconda Guerra mondiale la città e il porto hanno costituito uno dei principali obiettivi dell'offesa [...] del 1936.
Danni ai monumenti e alle opere d'arte. - Circa settanta chiese e centotrenta degli splendidi palazzi Castello, ove è in progetto il restauro dell'antica facciata romanica. Danni lievi, ormai riparati, subirono anche le chiese di S ...
Leggi Tutto
VARESE (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Carlo Guido MOR
Costantino DEL FRATE
Capoluogo dell'omonima provincia, l'ultima in data (1927) tra le lombarde (ma già capoluogo del dipartimento del Verbano [...] "S. Ambrogio Olona" dove si conserva una bella chiesina romanica e dove sorge un monumento ai caduti, opera dello scultore del Monte, celebre per la sua storia e per le sue opere d'arte.
Nella seconda metà del sec. IV, S. Ambrogio, cacciati gli ...
Leggi Tutto
LAZIO (XX, p. 681)
Roberto ALMAGIA
Enzo PISCITELLI
Emilio LAVAGNINO
La superficie territoriale del Lazio non è mutata rispetto al 1931 (v. vol. XX, p. 685, tab.) ma è mutata la circoscrizione territoriale [...] nel convento di S. Lorenzo. A Cori è stata abbattuta la chiesa romanica di S. Pietro; della chiesa di S. Maria della Trinità non rimane di Acquapendente.
La tempestiva rimozione delle opere d'arte mobili ha in complesso evitato perdite gravi alle ...
Leggi Tutto
WÜRZBURG (A. T., 56-57)
Elio MIGLIORINI
Hans MOHLE
Karl JORDAN
*
Città della Baviera nord-occidentale, nella Bassa Franconia, per più secoli capoluogo d'un principato vescovile, che ha lasciato notevoli [...] Neumann nel 1729-1736. Nella chiesa di S. Burkard, romanica, ampliata in epoca gotica seriore, c'è un bel busto il più antico edificio sacro della Germania e mostra forme dell'arte longobarda.
L'architettura barocca di Würzburg trova la sua apoteosi ...
Leggi Tutto
PIEMONTE (XXVII, p. 171)
Giuseppe Caraci
Estensione. - Il trattato di Parigi (10 febbraio 1947) ha imposto all'Italia la cessione di 670 kmq. di territorio piemontese nei settori del Piccolo S. Bernardo [...] P.R.I.: 9.431).
Danni di guerra ai monumenti e alle opere d'arte. - In complesso i danni subìti a causa della guerra dai monumenti del Piemonte la settecentesca chiesa di S. Alessandro e quella romanica di S. Maria in Castello; a Felizzano la ...
Leggi Tutto
Da uno stato di relativa floridezza, dovuto ai grandi lavori di bonifica, alla crescente importanza del porto di Napoli per la valorizzazione dei possedimenti africani, allo sviluppo sempre crescente delle [...] a Napoli e negli altri centri della Campania nel campo dell'arte medioevale e moderna. A Eboli sono state colpite le chiese di di Teano di cui non rimane che la base della facciata romanica e alcune parti del presbiterio e delle navate.
Bibl.: P ...
Leggi Tutto
LIGURIA (XXI, p. 122)
Claudia MERLO
Arturo CODIGNOLA
Emilio LAVAGNINO
La Liguria, pur non essendo stata compresa nel teatro delle operazioni di guerra, ha subìto, nei suoi massimi centri (Genova, Savona, [...] d'Imperia.
Danni di guerra ai monumenti ed alle opere d'arte.
A parte i danni arrecati dai bombardamenti aerei e quelli navali a dal duomo non appaiono gravi; sono state colpite anche la chiesa romanica di S. Michele e quella di S. Francesco.
Bibl.: ...
Leggi Tutto
VENOSA (A. T., 27-28-29)
Luchino FRANCIOSA
Carlo CESCHI
Giuseppe LUGLI
Nicola NICOLINI
Paese della Lucania in provincia di Potenza, situato (412 m. s. m.) in felice posizione sull'antica via Appia, [...] , III, ivi 1904, p. 504; P. Toesca, Storia dell'arte ital., I: Il Medioevo, Torino 1927; R. Bordenache, La cappella romanica (benedettina) della Foresteria nell'abbazia di Venosa, in Boll. d'arte, XXVII (1933), pp. 178-82.
Storia. - L'antica Venusia ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...