Andorra
M. Durliat
L'A. è una delle numerose unità politico-economiche nate nel Medioevo all'interno delle vallate pirenaiche comprese tra la Francia e la Spagna; essa non è mai uscita fuori dal proprio [...] . 11°, ma soprattutto durante il sec. 12°, l'A., come tutte le valli pirenaiche vicine, fu investita dalla 'prima arteromanica meridionale', che portò un progresso nelle tecniche di costruzione e introdusse due innovazioni: l'abside semicircolare e ...
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ADEODATO
Isa Belli Barsali
Scultore, firmò insieme col fratello Gruamonte (Fecit hoc opus Gruamons magister bonus et Adeadatus frater eius)l'architrave (con le seguenti scene: I Re Magi a cavallo, Erode [...] amanti delle belle arti con notizie degli architetti, scultori e pittori pistoiesi,Pistoia 1821, p. 142; A. Venturi, Storia dell'arte ital.,III, L'arteromanica,Milano 1904, pp. 940 e 943; P. Bacci, Gruamonte ed altri maestri di pietra...,in Riv. d ...
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Storica dell'arte (Legnano 1926 - Roma 2002); prof. univ. dal 1970, docente di storia dell'arte medievale a Roma dal 1972; dal 1987 socia nazionale dei Lincei. Si interessò, tra l'altro, di arte longobarda [...] e di architettura romanica e gotica, con particolare attenzione per quella degli ordini monastici. Tra i suoi saggi, oltre Fondò e diresse (1983) la rivista Arte medievale e l'Enciclopedia dell'arte medievale dell'Istituto della Enciclopedia Italiana. ...
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VENEZIE, TRE
Roberto ALMAGIA
Claudia MERLO
Giuseppe CARACI
Raffaello BATTAGLIA
Giuseppe FIOCCU
Carlo BATTISTI
Arnaldo FERRIGUTTO
Alfredo BONACCORSI
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M. T. D.
. L'espressione Tre Venezie è [...] a vestigia del tempo dell'arcidiacono Pacifico, esiste in città, attorno a San Zeno (che è il capolavoro dell'arteromanica nel Veneto, di un carattere più coloristico e minuto, sebbene non approdato, forse per la soverchiante ampiezza delle navi ...
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SCHAPIRO, Meyer
Ales Rojec
Storico e critico dell'arte statunitense, nato in Lituania, a Šavli (oggi Šiauliai) il 23 settembre 1904. Giunto negli Stati Uniti nel 1907 e diventato cittadino statunitense [...] di Moissac (1931), Souillac (1939) e Santo Domingo de Silos (1939), e l'importante articolo sull'atteggiamento estetico nell'arteromanica (1947); del secondo i saggi su Courbet e imagerie popolare (1941), su Cézanne (1968) e su van Gogh (1946 ...
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VETRATA
Valerio Mariani
Intendendo con questo termine l'insieme di frammenti vitrei commessi secondo un disegno prestabilito e tendenti a un effetto estetico, le origini della vetrata vanno ricercate [...] . XII, nel museo di Zurigo.
In Italia sembra che quest'arte si praticasse più tardi che nei paesi del nord, per ragioni varie quali non fu certo estraneo il carattere delle costruzioni romaniche italiane, con aperture non sempre ampie come nel nord ...
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GRUAMONTE e ADEODATO
V. Ascani
Fratelli scultori e, verosimilmente, architetti, attivi a Pistoia nella seconda metà del 12° secolo.La firma dei due artisti compare su un'iscrizione presente sull'architrave [...] I. Belli Barsali, s.v. Adeodato, in DBI, I, 1960, pp. 273-274; G. Marchini, La cattedrale di Pistoia, in Il Romanico pistoiese nei suoi rapporti con l'arteromanica dell'Occidente, "Atti del I Convegno internazionale di studi medioevali di storia e d ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] . a. C., una rara statuetta fittile da Cerveteri del VII sec. a. C.
Ricchissima è la documentazione relativa all'arteromana specie per quanto riguarda la serie dei ritratti. I musei possiedono alcuni rilievi storici provenienti da archi trionfali e ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arteromana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] plastica medio-italica. Può fornirne esempio tipico la testa del Museo Nuovo dei Conservatori n. 1332, che mostra un buon prodotto dell'arteromana fra il 60 e il 50 a. C. Sono i ritratti del tempo di Pompeo (v.), del quale si conserva una immagine ...
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L'architettura: caratteri e modelli. Periodo tardoantico e medievale
Richard Hodges
Günter P. Fehring
Stefano Gizzi
Éliane Vergnolle
Anna Sereni
Elisabetta De Minicis
Francesca Romana Stasolla
Enrico [...] , Jussu Desiderii, Montecassino e l'architettura campano- abruzzese nell'XI secolo, Roma 1981; M. Shapiro, Arteromanica, Torino 1982; M. Salmi, L'architettura romanica in Toscana, Milano - Roma s.d.
Sul periodo gotico:
E. Gall, Die gotische Baukunst ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...