ISLANDA
G. Sveinbjarnardóttir
(islandese Ísland)
Isola dell'oceano Atlantico settentrionale, situata a ridosso del circolo polare artico, a una distanza di oltre km. 800 dalle coste della Scozia e di [...] l'accrescersi degli influssi provenienti dall'Europa occidentale, gli stili artistici vichinghi vennero gradualmente sostituiti dall'arteromanica, sebbene sia ancora possibile cogliere la presenza di qualche attardato motivo derivato dagli stili più ...
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NEVERS
E. Vergnolle
(lat. Noviodunum; Neviranum, Nivernum nei docc. medievali)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Nièvre, posta alla confluenza dei fiumi Loira e Allier, che occupava in [...] si accedeva in origine attraverso scale poste a N e a S, appartiene alla tipologia, largamente diffusa agli inizi dell'arteromanica, della cripta 'a sala', ma si distingue comunque per la presenza di pilastri compositi costruiti in pietra da taglio ...
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PAMPLONA
S. Alcolea Gil
Città della Spagna settentrionale, capoluogo della prov. di Navarra, P. sorge su di una collina circondata su due lati dalla valle del fiume Arga.Sembra che la fondazione della [...] ' e proveniente dal monastero di San Salvador a Leyre.Le collezioni del museo ospitano inoltre diverse testimonianze di arteromanica in questi territori: oltre ai capitelli provenienti dal chiostro della cattedrale di P., vanno ricordati i rilievi ...
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ARTOIS
A. Prache
(lat. Civitas Atrebatensis)
Antica prov. della Francia settentrionale, oggi compresa nel dip. del Pas-de-Calais. Nel Medioevo l'A. formava una contea di cui Arras e Saint-Omer erano [...] di Lillers, iniziata verso il 1120, con una navata che si sviluppava su tre livelli secondo la tradizione dell'arteromanica della Normandia. Il capocroce, più tardo, comprendente un deambulatorio e tre cappelle radiali (ricostruite nel sec. 16°), è ...
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ARDENNE
J. Stiennon
(lat. Silva Arduenna; franc. Ardennes)
Altopiano che si estende tra il Belgio meridionale (medio bacino della Mosa) e la Francia nordorientale, i cui confini non sono precisamente [...] 'abate Poppone nella stessa epoca. Sebbene non rimangano tracce di questi edifici varie opere, autentici capolavori dell'arteromanica, attestano il mecenatismo dei loro abati e insieme le esigenze di una complessa liturgia.Per l'attività miniatoria ...
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BOURBONNAIS
Y. Bruand
(Bourbonnois nei docc. medievali)
Regione storica della Francia centrale, che prende nome dai signori di Bourbon. Questa dinastia, appartenente per lo più al casato degli Archambaud [...] i casi completati da decorazioni più tarde (secc. 14°-15°).Nell'architettura religiosa, l'arte gotica non ha conosciuto uno sviluppo paragonabile a quello dell'arteromanica. Benché introdotta già alla fine del sec. 12° nelle absidi di Ebreuil e ...
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BARDOLINO
F. Zuliani
Centro sulla riva orientale del lago di Garda, in prov. di Verona, che conserva importanti testimonianze di età altomedievale e romanica. La felice situazione fisica e climatica [...] medievale, in Verona e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 481-582: 497-498, 501-514; A. M. Romanini, L'arteromanica, ivi, pp. 585-777: 588-597, 753; U. Tessari, I cicli pittorici in San Severo di Bardolino, Vita Veronese 17, 1964, pp. 19-25 ...
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MOISSAC
M. Durliat
Centro della Francia sudoccidentale (dip. Tarnet-Garonne), situato in un vasto complesso alluvionale sulle rive del fiume Tarn, a km 3 dalla confluenza con la Garonna.Il nome di M. [...] -350, 464-531 (rist. in id., Romanesque Art, London 1977, pp. 131-264; trad. it. Arteromanica, Torino 1982, pp. 145-291); R. Rey, La sculpture romane languedocienne, Toulouse 1936, pp. 112-151, 167-191; G. Gaillard, De la diversité des styles dans ...
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Albi
J.L. Biget
(lat. Albiga, Urbs Albigensis)
Città della Francia sudoccidentale, capoluogo del dip. di Tarn, il cui sito corrisponde a una piana triangolare determinata dal fiume Tarn e da uno dei [...] trasformazioni.
La collegiata di Saint-Salvi si rivela composita: il campanile a N (1080 ca.) appartiene alla prima arteromanica mediterranea; le absidiole del capocroce e le prime campate delle navate (nelle parti basse) sono state costruite fra ...
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APT
G. Barruol
(lat. Apta Iulia Vulgentium)
Cittadina della Francia sudorientale, nel dip. di Vaucluse. Sita sulla grande strada transalpina che metteva in comunicazione la bassa valle del Rodano con [...] riformatori, Etienne d'Agde e Alphant d'Agoult, furono gli artefici del primo affermarsi ad A. dell'arteromanica, momento che può essere identificato con la ricostruzione del gruppo degli edifici episcopali (Barruol, 1981).La topografia religiosa ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...