BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] religiosa nel territorio dell'antica repubblica senese, Parma 1962, pp. 207-210; A.M. Romanini, L'arteromanica, in Verona e il suo territorio, II, Verona 1964a, pp. 583-777: 653-654 (con bibl.); id., L'architettura gotica in Lombardia, 2 voll ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] punto di vista formale, come da quello storico. Egli stesso era del resto in contatto stretto con gli umanisti. Dell'arteromana le sue opere conservano soprattutto il tono di solennità e anche il gusto di grandi composizioni a chiaroscuro. Ma non si ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] preciso dell'Agnello di Dio e il suo ruolo in immagini isolate o all'interno di più vasti insiemi iconografici. Nell'arteromanica e in quella gotica l'Agnello di Dio fu presto introdotto nel contesto dell'iconografia eucaristica; in alcuni casi esso ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] e l’utilizzo, come materiale da costruzione, di pietre finemente cesellate. Quest’ultimo elemento tradisce gli influssi dell’arteromanica, specialmente quella proveniente dalla costa adriatica, dove si trovavano le cave che rifornivano di pietra le ...
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PORTA
M. Bernardini
Il mondo antico lasciò in eredità al Medioevo un numero di p. artisticamente lavorate molto superiore all'esigua quantità degli esemplari oggi superstiti. Si doveva trattare di battenti [...] del sec. 12° sono quelli in cui la p. bronzea istoriata si impone in tutta Europa come tipologia caratteristica dell'arteromanica. In coincidenza, quasi ad annum, con i battenti della Cappella Palatina di Palermo, nell'Ile-de-France l'abate Suger ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] agiografico non portò a un'analoga presenza di cicli cristologici, i quali sono assenti in misura ancora maggiore che nell'arteromanica. È da ricordare soltanto una ben nota eccezione: il p. della Passione a Reims, del 1260 circa.Tra le visioni ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] al comune, in Verona e il suo territorio, II, Verona 1964, pp. 3-242; P.L. Zovatto, L'arte altomedievale, ivi, pp. 479-582; A.M. Romanini, L'arteromanica, ivi, pp. 585-777; M.T. Cuppini, La pittura e la scultura in Verona al tempo di Dante, in ...
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INGHILTERRA
M. Blackburn
(ingl. England)
Nome con cui si indica la parte meridionale della Gran Bretagna, a S della Scozia con esclusione del Galles, a O.Durante il Medioevo in I. fiorirono tutte le [...] case furono fondate nel Nord o lungo il confine con il Galles. I primi Cistercensi e i Canonici non utilizzarono la decorazione propria dell'arteromanica, prediligendo uno stile estremamente semplice, e la contrapposizione tra le loro chiese e il ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] Catalogna, con un ampliamento ai paesi mediterranei. E per quanto riguarda i confini geografici entro cui si diffuse questa prima arteromanica, verso il Nord, Puig i Cadafalch (1928, pp. 138-139) giunse al Reno e alla Mosa verso Colonia, Maastricht ...
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INIZIALE
S. Maddalo
Elemento grafico, evidenziato attraverso una particolare definizione figurativa - sia essa il modulo, un colore contrastante rispetto alla linea di scrittura, un arricchimento esornativo [...] Inseln 600-800, München 1977; M. Schapiro, Romanesque Art. Selected Papers, New York 1977, pp. 1-27 (trad. it. Arteromanica, Torino 1982, pp. 145-291); K. Weitzmann, Late Antique and Christian Book Illumination, New York 1977; J.J.G. Alexander ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...