SAGRA di SAN MICHELE (o Sacra di San Michele)
Gino BORGHEZIO
Anna Maria BRIZIO
Abbazia benedettina (detta anche San Michele della Chiusa) che sorge sul M. Pirchiriano (962 m.) nei pressi dell'abitato [...] e in S. Zeno di Verona.
All'epoca romanica risale anche il cosiddetto "Sepolcro dei monaci" che sorge Vézelay (Studies in Church History), Londra 1918; G. Borghezio, Gioielli d'arte piemontese, Torino 1920; A. Taramelli, in Nuova Antologia, 1903, I, ...
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REICHENAU (A. T., 20-21)
Hans MOHLE
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Isoletta (superficie 4,3 kmq.) del Lago di Costanza nell'Unter See, chiamata Sintlazau anticamente e poi Au (Owe), e, in latino, Augia maior (o dives); conta poco [...] e di S. Marco a Mittelzell è un'ampia costruzione basilicale romanica (circa 980-1050), rimaneggiata nel sec. XII e ampliata nel Topo-bibliogr., II, Montbéliard 1903, coll. 2517-18. Per l'arte, C. Gröber, Reichenauer Kunst, 2ª ed., Karlsruhe 1924; F ...
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MONTE SANT'ANGELO (A. T., 27-28-29)
Goffredo COPPOLA
Carmelo COLAMONICO
Vincenzo VERGINELLI
SANT'ANGELO Cittadina della provincia di Foggia (da cui dista 55 km.), situata nel Gargano, a 843 m. s. m.; [...] antiche tombe si discende alla chiesa che ha il portale romanico, chiuso da una bellissima porta di bronzo ageminata, eseguita Francesco. (V. tav. CXLVIII).
Bibl.: P. Toesca, Storia dell'arte italiana, I, Il Medioevo, Torino 1928; E. Bertaux, L'art ...
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NORWICH (A. T., 47-48)
F. G. RENDALL
Wallace WHITEHOUSE
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Città dell'Inghilterra, capoluogo del Norfolk, con una popolazione pari a un quarto di quella totale della contea, secondo il censimento del [...] chiese di Norwich, che fu importante centro di quest'arte. Il castello, situato su un'altura artificiale, attesta vicinanze dell'attuale Norwich sorsero già fortificazioni per opera dei Romani. Un castello sarebbe poi stato edificato dal re Uffa, ...
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SAN BENEDETTO Po (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
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Paese della Lombardia, in provincia di Mantova. Crebbe attorno alla celebre abbazia dei benedettini di Polirone, che risale al sec. X, ed è ora una [...] , non rimangono che avanzi insignificanti. La chiesa romanica, rifatta nel 1246 (e a questo periodo Bellodi, Il monastero di S. Benedetto in Polirone nella storia e nell'arte, Mantova 1905; A. Kingsley Porter, Lombard Architecture, New Haven 1917, ...
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Paese della provincia di Como, situato alle falde del M. Cornizzolo, a 269 m. s. m. Ha 972 ab. (il suo comune ne conta 2201). Fuori dell'abitato, a un'ora circa di salita, sull'aspra altura, restano le [...] abside opposta. Stucchi e affreschi sono dei più rari monumenti dell'arte in Lombardia. Si debbono credere della seconda metà del sec. XII per confronto con le pitture e le sculture dell'età romanica nell'Italia superiore. Gli stucchi, non tutti d'un ...
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ORISTANO (A. T., 29 bis)
Raimondo Bacchisio Motzo
Cittadina della Sardegna occidentale, in provincia di Cagliari, situata poco a S. del Tirso nel piano che si affaccia all'ampio golfo omonimo. Ricordata [...] nelle chiese e nel municipio. Ma più notevole è la bella cattedrale romanica di S. Giusta, che sorge su una piccola altura a due km , Scoperte artistiche in Oristano, in L'arte, 1903, pp. 15-30; id., Storia dell'arte in Sardegna, dal XI al XIV secolo ...
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RUSSIA (A. T., 11-16, 66-74 ,84-87, 102-104)
Giuseppe CARACI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Jozef KOSTRZEWSKI
Giovanni MAVER
Arthur HABERLANDT
Miron MALKIEL-JIRMOUNSKI
Ettore LO GATTO
Tomaso NAPOLITANO
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Egon [...] a tesi, il Mondo artistico proclama l'arte per l'arte. Nell'arte religiosa eccelle uno dei più grandi pittori russischen Litteratur, 2ª ed., Lipsia 1909; E.-M. De Vogüé, Le roman russe, 13ª ed., Parigi 1916; M. Hofmann, Histoire de la littérature ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] , nel maseo di Basilea) e il prolungarsi dell'esistenza di abitati e città già romane.
Epoca merovingia e carolingia. - Preziose opere d'arte dell'epoca merovingia, in cui il cristianesimo prese nuove radici grazie alla fondazione dei conventi ...
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(A. T., 59-60).
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 602); Geologia e Morfologia (p. 602); Clima (p. 604); Idrografia (p. 604); Flora (p. 604); Fauna (p. 604); Dati sulla popolazione (p. 605); [...] di questo tipo in tutta l'Europa centrale. In generale il periodo romanico significa per la nazione cèca l'assimilazione lenta e graduale della cultura e dell'arte dell'Occidente: verso il principio del sec. XIII questo sforzo appare già coronato ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...