Le Arti cittadine
Giorgetta Bonfiglio Dosio
La storiografia
La storiografia annovera, a proposito delle associazioni artigiane medioevali, numerosi studi di qualità scientifica e di taglio ideologico [...] Federico Odorici, in Leges municipales, II, Augustae Taurinorum 1876 (Historiae patriae monumenta, 16), coll. 221-224; Gaetano Panazza, L'arteromanica, cap. IV, Le arti applicate dal secolo XI all'inizio del secolo XIV, in AA.VV., Storia di Brescia ...
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BATTISTERO
A. Peroni
Il termine, già in uso nell'Antichità classica per definire la vasca del frigidarium negli edifici termali (Plinio il Giovane, Ep., II, 17, 11; V, 6, 25), con l'affermarsi del cristianesimo [...] religiosa nel territorio dell'antica repubblica senese, Parma 1962, pp. 207-210; A.M. Romanini, L'arteromanica, in Verona e il suo territorio, II, Verona 1964a, pp. 583-777: 653-654 (con bibl.); id., L'architettura gotica in Lombardia, 2 voll ...
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SOPRAVVIVENZA DELL'ANTICO
N. Dacos
I problemi concernenti le sopravvivenze e le riprese dell'arte antica nella civiltà occidentale sono molto numerosi e molto varî, sicchè le ricerche estremamente abbondanti [...] punto di vista formale, come da quello storico. Egli stesso era del resto in contatto stretto con gli umanisti. Dell'arteromana le sue opere conservano soprattutto il tono di solennità e anche il gusto di grandi composizioni a chiaroscuro. Ma non si ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] preciso dell'Agnello di Dio e il suo ruolo in immagini isolate o all'interno di più vasti insiemi iconografici. Nell'arteromanica e in quella gotica l'Agnello di Dio fu presto introdotto nel contesto dell'iconografia eucaristica; in alcuni casi esso ...
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ARCHITETTURA - Secoli 11°-12°
F. Gandolfo
Al di là dei toni millenaristici di cui è carica, la notizia riportata da Rodolfo il Glabro secondo cui, agli inizi del sec. 11°, l'Europa sarebbe stata tutta [...] processo evolutivo. Anzi, proprio l'area comasca, una delle aree culturalmente più implicate nella vicenda della prima arteromanica, in virtù anche della documentata attitudine migratoria delle proprie maestranze si propose, per tutto l'arco del ...
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L’architettura e l’iconografia costantiniana in Serbia e Bulgaria
Miša Rakocija
L’antichità cristiana fu segnata dalle riforme attuate dagli imperatori Diocleziano (248-305) e Costantino il Grande (306-337). [...] e l’utilizzo, come materiale da costruzione, di pietre finemente cesellate. Quest’ultimo elemento tradisce gli influssi dell’arteromanica, specialmente quella proveniente dalla costa adriatica, dove si trovavano le cave che rifornivano di pietra le ...
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PITTURA bizantina
T. Velmans
La p. bizantina fece la sua comparsa solo due secoli dopo la fondazione di Costantinopoli nel 324 e ben dopo la suddivisione dell'Impero romano nella parte occidentale e [...] scene evangeliche e numerosi santi in posizione stante. In qualche caso, nel sistema di rappresentazione bizantino sono integrati tratti che si ispirano all'arteromanica, come nel S. Nicola a Mottola (prov. Taranto); in altri esempi si tratta di un ...
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Tradizioni ecclesiastiche e culto costantiniano in Occidente
Il culto di Costantino nei secoli VII-XIII e la sua sopravvivenza fino a oggi
Antonio Francesco Spada
Il nome dell’imperatore Costantino [...] benedettini e l’isola ritornò al rito latino, ma il culto di San Costantino non fu dimenticato. L’arteromanica e gotica anzi lo incrementarono con splendide raffigurazioni del Santo, come notiamo nell’architrave appartenente al secolo XI della ...
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PORTALE ISTORIATO
Y. Christe
L'idea di ornare l'ingresso di una chiesa con una decorazione sontuosa, intesa a fare immediatamente percepire l'importanza del luogo cui si accede, è documentata già nel [...] agiografico non portò a un'analoga presenza di cicli cristologici, i quali sono assenti in misura ancora maggiore che nell'arteromanica. È da ricordare soltanto una ben nota eccezione: il p. della Passione a Reims, del 1260 circa.Tra le visioni ...
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OTTONIANA, Arte
G. Lorenzoni
L'aggettivo ottoniano deriva dal nome proprio Ottone e si riferisce, storicamente, ai tre re di Germania e imperatori del Sacro romano impero, della dinastia sassone, di [...] Catalogna, con un ampliamento ai paesi mediterranei. E per quanto riguarda i confini geografici entro cui si diffuse questa prima arteromanica, verso il Nord, Puig i Cadafalch (1928, pp. 138-139) giunse al Reno e alla Mosa verso Colonia, Maastricht ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...