GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] a Bologna. Alcuni manoscritti francesi (Cambridge, C.C.C., 10; Troyes, Bibl. Mun., 103) costituirono summae iconografiche dell'arteromanica di notevole importanza per opere di epoca successiva (Cahn, 1969; Romano, 1976). A partire da questo periodo ...
Leggi Tutto
Agnello
F. Nikolasch
G. G. Pani
F. Panvini Rosati
SIMBOLOGIA E ICONOGRAFIA
di F. Nikolasch
L'a., al pari della pecora e dell'ariete, è tra i simboli principali dell'arte cristiana, soprattutto come [...] (Monza, Mus. del Duomo, pluteo da S. Giovanni Battista, c.d. 'lastra di Teodolinda', fine del sec. 6°).
Nell'arteromanica l'a. si incontra frequentemente, rappresentato inginocchiato, con una lancia a croce e con il nimbo pure cruciforme. Importanti ...
Leggi Tutto
COMO
P. Strada
(lat. Comum, Novum Comum)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata in una piccola conca all'estremità meridionale del ramo occidentale del Lario, tra formazioni montuose [...] dell'Alto Medioevo occidentale, "XVIII Settimana di studio del CISAM, Spoleto 1970", Spoleto 1971, I, pp. 409-424; O. Zastrow, L'arteromanica del Comasco, Como 1972 (Lecco 19822); G. Rocchi, Como e la basilica di S. Fedele nella storia del Medio Evo ...
Leggi Tutto
TOURS
H.L. Kessler
(lat. Caesarodunum)
Città della Francia centrale, capoluogo del dip. Indre-et-Loire (coincidente con l'antica prov. di Turenna), posta sulla riva sinistra della Loira, in corrispondenza [...] francese, il campanile-portico a pianta quadrata che condiziona la prospettiva di rue Nationale resta uno degli elementi emergenti dell'arteromanica a Tours. I due primi piani, databili alla metà del sec. 11°, sono ritmati da due finestre per ogni ...
Leggi Tutto
BRETAGNA
X. Barral i Altet
(franc. Bretagne)
Regione della Francia nordoccidentale, formata dall'omonima penisola che si estende tra la Manica e l'Atlantico, corrispondente all'antica Armorica. Il nome [...] geometrica, con ampio uso di motivi a intreccio, che, spesso ricondotti alle correnti celtizzanti e insulari dell'arteromanica bretone, possono risalire in alcuni casi alle più regolari strutture geometriche carolinge o irlandesi, note agli scultori ...
Leggi Tutto
IMMAGINE
J. Baschet
L'uso del termine i. (e delle parole corrispondenti delle varie lingue moderne) in riferimento a opere medievali si è andato diffondendo solamente di recente in relazione ai procedimenti [...] Honour of Dr. Ananda K. Coomaraswamy, London 1947, pp. 130-150 (trad. it. Sull'atteggiamento estetico nell'arteromanica, in id., Arteromanica, Torino 1982, pp. 3-32); C. von Schönborn, L'icône du Christ. Fondements théologiques élaborés entre le I ...
Leggi Tutto
PARMA
G. Zanichelli
Città dell'Emilia-Romagna, capoluogo di provincia, presso l'omonimo fiume, nell'Emilia occidentale.Sul luogo di un insediamento terramaricolo, continuato dagli Etruschi e dai Galli, [...] , Ubicazione e dedicazione delle cattedrali dalle origini al periodo romanico nelle città dell'Italia centrosettentrionale, in Il Romanico pistoiese nei suoi rapporti con l'arteromanica dell'Occidente, "Atti del I Convegno internazionale di studi ...
Leggi Tutto
STATI UNITI
C.T. Little
(ingl. United States of America)
Stato federale dell'America settentrionale, importante per la storia dell'arte medievale per le opere conservate in vari musei e collezioni.
Musei [...] opere del passato. Oggi splendidamente ospitata nella sua residenza in stile romanico, chiamata Glencairn Mus., tale collezione costituisce uno dei più importanti complessi di arteromanica e gotica negli Stati Uniti. A differenza di ciò che si ...
Leggi Tutto
Acrobata
J. Svanberg
A. Tomei
U. Scerrato
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Svanberg
Il tema iconografico degli a. (comprendendo in questa definizione anche danzatori, saltimbanchi e quanti altri si esibivano [...] chiesa e il chiostro di Monreale, Palermo 1968;
J. Svanberg, Gycklarmotiv i romansk konst [A., domatori e altri giocolieri nell'arteromanica], Stockholm 1970;
T. Hausamann, Die tanzende Salome in der Kunst von der christlichen Frühzeit bis um 1500 ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] in modo troppo netto, né essere dissociata dalle creature mostruose che in particolare brulicavano in margine all'arteromanica e gotica.Sostanzialmente ignorati dall'Antico Testamento, i riferimenti ai d. compaiono invece numerosi nel Nuovo (per ...
Leggi Tutto
romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...