MANTOVA
A. Calzona
(lat. Mantua)
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, situata nella pianura Padana.Le varie fasi della storia insediativa della città sono strettamente legate all'acqua e alle [...] , Ubicazione e dedicazione delle cattedrali dalle origini al periodo romanico nelle città dell'Italia centrosettentrionale, in Il Romanico pistoiese nei suoi rapporti con l'arteromanica dell'Occidente, "Atti del I Convegno internazionale di studi ...
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PLATONE
M. Grasso
Filosofo greco (428/427-348/347 a.C.), il cui influsso fu fondamentale nel corso del Medioevo.Se appare arduo tentare di unificare gli sviluppi della filosofia medievale sotto titoli [...] , p. 76). La rivalutazione delle arti, e in particolare della scultura, e l'accentuato naturalismo dell'arteromanica trovano la loro giustificazione nel concetto delle 'immagini dissimili', che lo pseudoDionigi formulò come strumento dell'esegesi ...
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Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] .
I monumenti
Il monumento principale dell’Aquila è la Basilica di Santa Maria di Collemaggio, tipica costruzione dell’arteromanica in Abruzzo e prototipo di gran parte dell’architettura successiva nella città e nella regione. Iniziata nel 1287 ...
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WILIGELMO
A.C. Quintavalle
Scultore attivo tra la fine del sec. 11° e il terzo decennio del 12° in Italia settentrionale.W. è documentato da una delle prime firme della storia della scultura occidentale, [...] e pittura murale nel Duomo di Cremona medievale, Cremona 2, 1988, pp. 25-35; F. Gandolfo, Arteromanica, in A.M. Romanini, Il Medioevo (Storia dell'arte classica e italiana, 2), Firenze 1988, pp. 267-358; id., I cantiere dell'architetto Lanfranco e ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] piede (Aux confins du Moyen Age, 1992, nr. 43).I c. del Duecento, caratterizzati da forme di transizione dall'arteromanica a quella gotica, sono molto più numerosi e, per certi aspetti, si avvicinano alle opere del secolo precedente: piede circolare ...
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BOEMIA
L. Neme¿kal
(lat. Boiohaemum; ceco Čechy; Bajnochaiman, Behaim, Behaimare, Bohemia nei docc. medievali)
Regione dell'Europa centrale comprendente due importanti formazioni geologiche, il massiccio [...] figurativa boema. Dall'origine alla fine del Medioevo], Praha 1984; A. Merhautová, D. Třeštík, Románské umĕní v Čechách a na Moravĕ [Arteromanica in B. e Moravia], Praha 1984; id., Ideové proudy v českém umĕní 12. století [Correnti di pensiero nell ...
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DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] avevano maturato nei confronti della "mira quaedarn deformis formositas, ac formosa deformitas" della grande arteromanica. Occorre dire, infine, che questa "medievistica" dedominiciana, abbastanza precoce nel quadro della riscoperta settecentesca ...
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PELLEGRINAGGIO
A.C. Quintavalle
La pratica devozionale del p., consistente nel recarsi, da soli o in gruppo, in un luogo sacro, prevalentemente a scopo votivo o penitenziale, è tipica del cristianesimo [...] a Santiago de Compostela, indicando il gruppo di architetture di questa 'via di p.' come l'ultima incarnazione di un metodo di interpretazione dell'arteromanica che si era sviluppato in Francia nel sec. 19° e agli inizi del 20°, quello delle 'scuole ...
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COMUNE
P.F. Pistilli
L'uso sostantivato dell'aggettivo comune (dal lat. communis 'comune, mediocre', composto da cum e munus) indica storicamente la forma di governo tipica delle città (v.) medievali [...] Chiodi, Il palazzo della Ragione, Bergomum. Bollettino della Civica Biblioteca 57, 1963, 3, pp. 1-21; G. Panazza, L'arteromanica, in Storia di Brescia, I, Brescia 1963, pp. 711-822: 764-769; J. Paul, Die mittelalterlichen Kommunalpaläste in Italien ...
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NORMANNI
G. Zarnecki
Popolazioni (danesi, svedesi, norvegesi) che nell'Alto Medioevo abitavano l'Europa settentrionale, note anche con il nome di Vichinghi.Il termine Vichinghi, utilizzato per definire [...] i mosaici siciliani, il loro stile è molto debitore nei confronti dell'arte bizantina.Come gran parte della produzione artistica in Inghilterra, intorno al 1180 l'arteromanica cedette gradualmente il passo a uno stile di transizione, con forti ...
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romanico1
romànico1 agg. e s. m. [dal lat. Romanĭcus, der. di Romanus «romano1», con sign. dato in opposizione a quello di gotico] (pl. m. -ci). – Arte r. (o, come s. m., il romanico), denominazione con cui, a partire dall’Ottocento, è stata...
romanismo
s. m. [der. di romano1; nel sign. 1 b è un prestito del fr. romanisme, da roman «romanzo1, neolatino»]. – 1. In linguistica: a. Termine, forma, costrutto o espressione proprî del dialetto romanesco, di Roma: i r. di C. Pascarella;...