FANZAGO (Fonsaga, Fansago, Foriseca), Cosimo (Cosmo)
Aurora Spinosa
Nacque a Clusone, vicino Bergamo, nel 1591 da Ascenzio e Lucia Bonicelli, come attesta il suo atto di battesimo del 13 ottobre di [...] barocco napoletano di C. F. e il suo significato per la genesi del rococò, in Antichità viva, XIII (1974), 4, pp. 40-53; 5, F. Brauen, F.'s commission as royal chief engineer, in Storia dell'arte, VIII (1976), pp. 61-72; F. Strazzullo, La real ...
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DOSI, Giovanni Antonio (Giovan Antonio, Giovannantonio), detto Dosio
Cristina Acidini Luchinat
Figlio di Giovanni Battista, nacque a San Gimìgnano (prov. Siena) presumibilmente nel 1533. Lo scrittore [...] , pp. 35, 37; E. Luporini, Un libro di disegni di G. D., in Critica d'arte, IV (1957), pp. 442-467; V (1958), pp. 43-72; Id., Formazione, cultura e napol. di C. Fanzago e il suo significato per la genesi del rococò, ibid., 4, pp. 48 s.; Ch. Davis, C. ...
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CONTI, Antonio (Schinella)
Giovanna Gronda
Nacque a Padova il 22 genn. 1677 secondogenito di Pio e di Lucrezia Nani, nobili veneti. Il padre discendeva per via femminile da Sperone Speroni e ne lasciò [...] la vitalità di un nuovo modo di accostarsi all'opera d'arte; lesse lo Shaftesbury, preliminare al più tardo e critico studio influsso nell'elaborazione del gusto e della sensibilità rococò all'interno della ricerca linguistica e stilistica del ...
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DE MURA, Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque a Napoli il 21 apr. 1696 da Giuseppe (nativo di Scala - Salerno - e dimorante a Napoli, alla via Orto del Conte, commerciante di lane) e da Anna Linguito (cfr. [...] di ricerca della introspezione psicologica sia di atteggiamento del più saporoso rococò (cfr. Rizzo, 1978, p. 99). Anche del J. Urrea Fernandez, Nuevas obras de F. D. en España, in Storia dell'arte, 1975, 23, pp. 75 s.; M. Pavone, P. De Majo, Pittura ...
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PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] stile aperto, luminoso, interpretazione ‘piazzettesca’ dello stile rococò.
Nel 1739 ricevette la commissione per una pala con Tasso, in Non Solus, I (1974), pp. 1-12; E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, p. 156; U. ...
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GUARANA, Giacomo (Iacopo)
Simone Guerriero
Nacque da genitori veneziani il 28 ott. 1720 a Verona, dove il padre Vincenzo era al servizio del vescovo Marco Gradenigo (Moschini, 1808). Come provano le [...] entro ricchi ornati a cartoccio di gusto rococò, raffigurò la Fede accompagnata da angeli. Padova, facoltà di lettere e filosofia, a.a. 1934-35; Id., Notizie d'arte tratte dai Notatori e dagli Annali del N.H. Pietro Gradenigo, Venezia 1942, pp ...
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CADES, Giuseppe
Antonhy M. Clark
Figlio di Giovanni, nacque a Roma l'8 dic. 1750, Come risulta da una scritta anonima sul retro del suo Autoritratto giovanile, oggi nella Galleria dell'Accademia di [...] Berlin s.d. (ma 1925), pp. 432, 665 s.; Catal. delle cose d'arte d'Italia, L.Serra, Urbino, Roma 1932, pp. 141 s.; R. Mesuret, -26; Id., in Painting in Italy in the Eighteenth Century: Rococo to Romanticism (catal.), Chicago 1970, pp. 184 s.; Disegni ...
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MAGALOTTI, Lorenzo. - Nacque il 13 dic. 1637 a Roma dal patrizio fiorentino Orazio, prefetto dei corrieri di Urbano VIII, e da Francesca Venturi.
Dall'età di tredici anni fu convittore nel Seminario romano, [...] questo caso è probabilmente opportuno parlare di rococò, categoria utilizzata spesso - non sempre a manoscritti dell'Accademia del Cimento, in Scienziati a corte: l'arte della sperimentazione nell'Accademia galileiana del Cimento (catal., Firenze), ...
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BAROCCI (Baroccio), Federico, detto il Fiori
Marylin A. Lavini
Afredo Petrucci
Nacque probabilmente nel 1535 in Urbino da famiglia di artisti: il bisnonno Ambrogio, milanese, era scultore stabilitosi [...] come Rubens e Van Dyck, ma anche da artisti rococò del secolo seguente, specialmente in Francia e in Germania 1866, pp. 74-144; E. Calzini, Per F. B., in Rassegna bibl. dell'Arte italiana, I (1898), pp. 103-108; E. Scatassa, Documenti relativi a F. B ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] le antiche vestigia, per i monumenti della civiltà settecentesca e rococò di cui era ricca.
Il G. frequentò a Milano proprio teatro nazionale e nemmeno un organico, definitivo, esempio di teatro d'arte.
Il G., dal 16 febbr. 1972 - data in cui successe ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...