GARAVAGLIA, Carlo
Licia Parvis Marino
Nacque a Cuggiono, nei pressi di Milano, il 16 apr. 1617, quartogenito di Giovanni Battista e di Domenica Gino; è probabile che fosse un suo fratello morto precocemente, [...] 32, 192, 273, 940; L. Grassi, Province del barocco e del rococò, Milano 1966, p. 191; P. Reina, S. Maria alla Porta (1989), pp. 343-349; L. Dal Pra, in Bernardo di Chiaravalle nell'arte italiana dal XIV al XVIII secolo, Milano 1990, pp. 29-88; Id., ...
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GIGANTE (Giganti), Andrea
Maria Giuffrè
Figlio di Sebastiano e di Antonia Borduela, nacque il 18 sett. 1731 a Trapani, dove studiò filosofia e teologia presso la Compagnia di Gesù, divenendo sacerdote, [...] Olivella, opere degli anni Sessanta), il tardo barocco rococò del G., privo - come sembra - di e la cultura artistica coeva, in Quaderni dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna della Facoltà di lettere e filosofia dell'Università di ...
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GUALA, Pietro Francesco
Francesco Sorce
Nacque a Casale Monferrato il 15 sett. 1698, da Lorenzo e Barbara Favro (Carità, p. 13). Con ogni probabilità il G. fu avviato alla pittura presso la bottega [...] essenziale per l'adozione di un carattere squisitamente decorativo e rococò (Testori, p. 30).
Il 4 sett. 1734 cura di N. Tarchiani, Bergamo 1927, pp. 187 s.; N. Gabrielli, L'arte a Casale Monferrato dall'XI al XVIII secolo, Torino 1935, pp. 85-91; R ...
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GIARRIZZO, Carmelo
Maria Viveros
, Figlio di Francesco e di Angela Ognibene, nacque a Piazza Armerina il 24 giugno 1850.
Come si ricava dagli scritti (alcuni dei quali di suo pugno) presenti nella [...] della cupola risente dell'influenza degli impianti rococò di cui Palermo aveva numerosi esempi e che , C. G., Firenze 1967; I. Senesi, ibid., pp. 5-11; Cronache d'arte, in La Nazione, 6 marzo 1972; Un pittore dell'"800", in Montecatini oggi, 30 ...
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MANGONE (Mangoni, Manzone)
Isabella Balestreri
Famiglia di ebanisti, carpentieri, architetti e ingegneri, probabilmente originaria di Caravaggio (nel Bergamasco). Il capostipite fu Giovanni Battista, [...] pp. 122, 125; L. Grassi, Province del barocco e del rococò…, Milano 1966, pp. 215-219; P. Mezzanotte - G.C. Bascapè, Milano nell'arte e nella storia, Milano 1968, ad indicem; R. Wittkower, Arte e architettura in Italia: 1600-1750, Torino 1972, p. 97 ...
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FUMO
Domenica Pasculli Ferrara
- Famiglia di artisti attivi tra la Puglia e la Campania tra il XVII e il XVIII secolo.
La personalità di maggiore rilievo è quella di Nicola, scultore nato forse a Saragnano, [...] E. Santiago Páez, Algunas esculturas napoletanas del siglo XVII in España, in Archivo español de arte, XL (1967), pp. 124 s.; G. Borrelli, Le origini del rococò napoletano e lo stile "rocaille", in Realtà del Mezzogiorno, VIII (1968), p. 714; Id., Il ...
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BEAUMONT, Claudio Francesco
Andreina Griseri
Nacque a Torino il 4 luglio 1694 (Libro dei Batezati, Torino, chiesa di S. Eusebio, ora Archivio della chiesa di S. Filippo). Poco si conosce della prima [...] Brevi cenni sui rapporti tra la R. Accademia di S. Luca in Roma e l'arte in Piemonte, Torino 1936, pp. 10, 23, 25; G. Fiocco, G. Settecento a Roma (catal.), Roma 1959, pp. 56 s.; Id., Il rococò a Torino e G. B. Crosato, in Paragone, XII (1961), n. ...
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CONCA, Tommaso
Olivier e Geneviève Michel
Figlio del pittore Giovanni e di Anna Laura Scarsella, nacque a Roma il 22 dic. 1734 e venne battezzato in S. Lorenzo in Damaso il 24. Un elogio funebre conservato [...] reggono ghirlande di fiori secondo schemi ancora rococò. Sono pure suoi dodici quadri che formano di archeol., XLIX (1976-1977), pp. 207 s.; F. Strazzullo, Le manifatture d'arte di Carlo di Borbone, Napoli 1979, pp. 317 s.; S. Conca (catal.), Gaeta ...
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CARLONI (Carlone), Carlo Innocenzo
Amalia Barigozzi Brini
Figlio di Giovanni Battista e di Taddea Aglio (de Allio), nacque a Scaria (Valle d'Intelvi, prov. di Como) nel 1686. Era fratello minore di [...] 1730 alla metà del secolo, egli entra in una fase rococò di gusto internazionale ricercato ed elegante; la sua pittura 95 n. 315, 161 n. 587; A. Barigozzi Brini, Prime opere di C. C.…, in Arte lomb., V(1960), I, p. 77; K. Garas, C.I.C., in Bull. du ...
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CITTADELLA, Pietro Bartolomeo
Margaret Binotto
Nato a Vicenza il 23 luglio del 1636 da Francesco e da una non meglio identificabile "Anseletta" (Vicenza, Archivio della Curia vescovile, Registri parrocchiali. [...] trapasso verso un gusto arcadico e rococò, compiutamente esprimentesi nel genere della favola pp. 42, 44, 101 s., 112, 117, 135, 139; F. Barbieri, Le opere d'arte, in Ilduomo di Vicenza, Vicenza 1956, pp. 144, 167; F. Barbieri-R. Cevese-L. Magagnato, ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...