COSTANTINO da Monopoli
Clara Gelao
Scarse le notizie biografiche su C., forlivese di origine (come attesta un documento del 1504, in D'Elia, 1963), monopolitano di adozione. Nella cittadina pugliese [...] Commentari, XIV (1963), pp. 151-59; Id., Mostra dell'arte in Puglia dal tardoantico al Rococò (catalogo), Roma 1964, pp. 105, 110 s., 123; M. Calì, L'arte in Puglia (a Proposito della mostra di Bari), in Arte antica e moderna, 1965, pp. 391 s.; M. D ...
Leggi Tutto
FAIELLA (Faella), Francesco
Vincenzo Rizzo
Nacque, verosimilmente verso gli inizi del sec. XVIII, a Napoli, dove si svolse prevalentemente la sua attività di maestro stuccatore, documentata dal 1739 [...] , vicino Napoli, per una serie di stucchi di gusto rococò moderato, ancora oggi parzialmente visibili, che eseguì sotto la lavorò all'altare maggiore della cappella della Ss. Trinità dell'Arte dei pii esercizi, su disegno dell'ing. Cimafonte; nel ...
Leggi Tutto
BISNATO (Besnati, Bisnato), Alessandro
Paolo Mezzanotte
Non si conoscono con esattezza la data (circa 1562) e il luogo di nascita, compreso però indubbiamente nel ducato di Milano dato che il B. fu [...] .: F. B. Ferrari e la sua raccolta di documenti e disegni, in Arte Lombarda, IX (1964), 1, pp. 174-221 passim; 2, pp. 132 . 13-20, 108-110, 139 s.; L. Grassi,Province del Barocco e Rococò, Milano 1966, pp. 77-79; U. Thieme-F. Becker,Künstler-Lex., IV ...
Leggi Tutto
BRENNO, Carlo Enrico
Bredo Louis Grandjean
Stuccatore, figlio di Giovanni Battista, nacque a Salorino sopra Mendrisio (Como) e fu battezzato il 9 dic. 1688. Nulla si sa della sua formazione. È menzionato [...] e finalmente, gli ornamenti di puro stile rococò, francese della sala sul giardino di Frederiksdal Grandi, L'activité des stucateurs italiens et tessinois en Danemark 1670-1770, in Arte e artisti dei laghi lombardi, II, Como1964, pp. 159-161; E. ...
Leggi Tutto
BUZZI, Giuseppe
Gabriella Ferri Piccaluga
Figlio del quadratore Giuseppe Maria (fratello di Elia Vincenzo); mancano dati biografici, ma ci è nota la sua attività di scultore svolta - secondo la tradizione [...] l'altare in marmo, è indicato come "architetto" (A. Corna, Storia ed arte in S. Maria di Campagna, Bergamo 1908, p. 212). Quando il B egli propugnò un superamento delle forme barocche e rococò, attingendo alle fonti lombarde tardo-cinquecentesche. In ...
Leggi Tutto
ASPRUCCI, Antonio
Marco Chiarini
Nato a Roma il 20 maggio 1723 da Mario, detto il Vecchio, architetto, del quale nulla di più preciso si è appurato, e da Prassede Battini, l'A. fu scolaro dell'architetto [...] equilibrio e una chiarezza di impostazione che esulano ormai dal rococò.
Morì a Roma il 14 febbr. 1808.
Suo . Ferrara, Galleria Borghese,Novara 1956, pp. 8-12; E. Lavagnino, L'arte moderna,Torino 1956, pp. 49 ss., 126; J. Meyer, Allgem. Künstler- ...
Leggi Tutto
CHIESA, Innocente
Angela Guerra
Nato a Sagno (Canton Ticino) il 17 sett. 1817 da Francesco, decoratore, e da Giulia Gori, fu allievo del padre, e si perfezionò alla scuola di ornato dell'Accademia di [...] Faustina, "con motivi romantici d'ornati in cornici di riassunto rococò" (Martinola, p. 485). Gli ornati a finto stucco della popolazione,ad nomen; G.Martinola, Inv. delle cose d'arte... del distretto di Mendrisio, Lugano 1975, ad Indicem; U.Thieme ...
Leggi Tutto
ARTARIA (Artari), Giuseppe
Roswitha Hespe
Figlio di Giovanni Battista, nacque nel 1697 ad Arogno (Lugano). -Dopo aver lavorato insieme con il padre in Germania, nei Paesi Bassi e in Inghilterra (dove [...] i disegni, i lavori in stucco incuiegli appare al culminedella sua arte.
Non sono conservati i lavori che l'A. eseguì nella residenza virtuoso e hanno lo straripante e spumeggiante splendore del rococò nel pieno della sua fioritura.
Bibl.: E. Renard ...
Leggi Tutto
APRILE, Francesco (anche detto il Lombardo)
Antonia Nava Cellini
Della famiglia di scultori Aprile, di Carona. Venne in epoca imprecisata a Roma ed entrò nello studio di Ercole Ferrata. Si hanno di lui [...] , Artisti ticinesi a Roma, Bellinzona 1939, pp. 507 s.; A. Riccoboni Roma nell'arte, Roma 1942, pp. 226 s.; H. D. Molesworth, Victoria and Albert Museum, Baroque Rococo and Neoclassical Sculpture, London 1954, p. VI; I. Faldi, La scultura barocca in ...
Leggi Tutto
BRUNETTI, Gaetano
RR. Harris
Scarse le notizie biografiche di questo pittore ornatista bolognese (cfr. Atti d. Accad. Clementina, Bologna, Accad. Belle Arti, ms., 1751, c. 156), attivo in Inghilterra [...] soggetti mitologici di Iacopo Amigoni contribuirono all'introduzione negli interni inglesi dello stile rococò internazionale (R Murray, Architetti ingl. e stuccatori ital., in Arte e artisti dei laghi lombardi, II, Como1964, p. 318).
Fonti e Bibl.: G ...
Leggi Tutto
stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...