GIGOLA (Cigola), Giovanni Battista
Giulia Conti
Figlio di Giovanni, di professione merciaio, e di Elena Franzini, nacque a Brescia il 28 giugno 1767 (Parisio).
Le notizie sulla sua vita sono in gran [...] due smalti su rame Amore e Psiche e Leda (Milano, Galleria d'arte moderna): il primo è la copia di un dipinto di Gioacchino Serangeli, fonti stilistiche e iconografiche del G.: dal rococò al neogotico, con una particolare attenzione per artisti ...
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PAGANO, Francesco
Daniela Artusi
PAGANO, Francesco. – Di questo scultore, attivo nell’Italia meridionale dal 1720 al 1764, non è noto l’anno di nascita, presumibilmente collocabile nei primi anni Novanta [...] passim; E. Nappi, Verità e leggenda nella storia dell’arte napoletana. Il Foro Carolino, in Annali di storia economica e Napoli 1985, passim; V. Rizzo, Un capolavoro del gusto rococò a Napoli: la chiesa della Nunziatella a Pizzofalcone, Napoli 1989A; ...
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MIGLIORI, Francesco
Mattia Biffis
MIGLIORI (Meliori), Francesco. – Non si conoscono data di nascita ed estremi anagrafici di questo pittore, attivo pressoché unicamente a Venezia nella prima metà del [...] formule seicentesche e l’avvicinamento al chiarismo rococò. A questa fase di trapasso dovrebbero appartenere di P. Zampetti, Leigh-on-Sea 1971, pp. 73 s.; E. Favaro, L’arte dei pittori in Venezia e i suoi statuti, Firenze 1975, pp. 156, 222, 228; ...
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DOMINICI (De Dominici, De Dominicis), Antonio
Chiara Garzya Romano
Nacque a Palermo il 14 marzo 1737 da Mario e da Francesca Rafaele (Napoli, Arch. stor. diocesano, Fondo processetti prematrimoniali, [...] di Napoli, in Quad. dell'Istituto di storia dell'arte medievale e moderna ... Università di Messina, III (1979), 1979-1980, ad Indices; N. Spinosa, Pittura napoletana del Settecento dal Rococò al Classicismo, Napoli 1987, pp. 29, 49, 57, 64, 84 ...
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MARTINELLI, Vincenzo
Ombretta Bergomi
Nacque a Bologna il 20 luglio 1737 da Giovan Battista e da Maria Maddalena Menghini. Il 18 genn. 1748 rimase orfano di padre e prese a frequentare lo studio del [...] ai modi di Lodi ma con intonazioni meno rococò, una maggiore adesione al vero e un più di Bologna, Bologna 1888, pp. 84, 171, 625 s.; A. Corna, Storia ed arte nel convento e nella chiesa dell’Osservanza (S. Paolo in Monte) presso Bologna, in Il ...
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RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia
Stefano L'Occaso
RAINERI, Francesco Maria, detto lo Schivenoglia. – Nacque a Schivenoglia, in provincia di Mantova, da Angelo e da Laura Tomirotti il [...] pittura stralunata e carica di una frizzante ironia rococò di Raineri si esprime in maniera coerente già N. Clerici Bagozzi, Per l’opera di F. M. R. detto lo Schivenoglia, in Arte antica e moderna, 1963, n. 24, pp. 339-344; C. Volpe, Per un profilo ...
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LAMBERTI, Ventura (Bonaventura)
Maria Paola Palla
Nacque a Carpi il 5 dic. 1652 da Tommaso e Chiara Agazzani, in una famiglia, discretamente agiata, che possedeva terreni nel contado della cittadina [...] , diradò la sua produzione, chiudendosi alle novità del gusto rococò che stava diffondendosi: esemplare, in questo senso, è la V. L., in Riv. dell'Istituto nazionale d'archeologia e storia dell'arte, s. 3, IV (1981), pp. 279-318; G. Sestieri, ...
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PIFFETTI, Pietro
Daniele Rivoletti
PIFFETTI, Pietro. – Nacque a Torino il 17 agosto 1701, primogenito di Giuseppe Maria, oste, e di Secondina Margherita Damaggio (Cifani - Monetti, 2000, p. 226).
Mancano [...] Sanpaolo; Londra, Victoria and Albert Museum; Torino, Museo civico di arte antica, inv. nn. 1348/L e 1349/L; González-Palacios, , XXX (2001), pp. 47-58; E. Colle, Il mobile rococò in Italia. Arredi e decorazioni d’interni dal 1738 al 1775, Milano ...
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GOTTARDI, Giovanni
Anna Tambini
Nacque a Faenza il 27 dic. 1733 da Giovanna Carradori e Francesco Maria, muratore, detto fra Barbino (Strocchi).
Nel 1750 dipinse la Madonna del Buon Consiglio (Faenza, [...] 18, p. 5; Id., Altre opere di Cristoforo Unterberger in Romagna, in Arte veneta, XXIII (1969), pp. 243-245; Id., Cosimo Morelli a S. , pp. 21-24; P. Mendogni, S. Antonio Abate: uno scrigno rococò, Parma 1979, pp. 77 s.; A. Savioli, Immagini di s. ...
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CALVI, Iacopo Alessandro, detto il Sordino
Silla Zamboni
Nacque a Bologna il 22 febbr. 1740 da Giuseppe e Rosa Ceneri. Interrotti gli studi primari per una malattia che lo privò dell'udito, fu avviato [...] nel 1802 (il ms. si conserva presso l'Istituto di storia dell'arte dell'università di Vienna: cfr. L. Bianchi, IGandolfi, Roma 1936, indica invece sbocchi più liberi e vitali di segno rococò.
Negli Atti dell'Accademia Clementina possiamo seguire la ...
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stile
s. m. [lat. stĭlus «stilo»: v. stilo]. – 1. Lo stesso, ma meno frequente, che stilo, in varî sign.: a. Piccola asta d’osso o di metallo, appuntita a un’estremità e piatta dall’altra, usata dagli antichi per scrivere sulle tavolette cerate...
neoclassicismo
s. m. [der. di neoclassico]. – 1. Movimento artistico e culturale manifestatosi in Europa a partire dalla seconda metà del sec. 18° per reazione al barocco e al rococò, caratterizzato dal ritorno alle forme classiche assunte...