BANFI, Antonio
Fulvio Papi
Nato a Vimercate (Milano) il 30 sett. 1886, iniziò i suoi studi all'Accademia scientifico-letteraria di Milano, dove nel 1908 conseguì la laurea in lettere discutendo con [...] su Pestalozzi (Firenze 1929). Nel 1947pubblicò a Milano Vita dell'arte;nel 1949,dopo aver già scritto una Vita di G. un contributo storiografico importante agli studi del pensiero scientifico rinascimentale.
Il B. morì a Milano il 22 luglio ...
Leggi Tutto
Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] di comporli. In Alberti si esprime uno dei caratteri dell’età rinascimentale: la tensione interna di un’epoca che, mentre costruisce sul piano della cultura e dell’arte espressioni di impareggiabile armonia, non è inconsapevole delle lacerazioni di ...
Leggi Tutto
Farmaceutica
Composto chimico ottenuto allo stato aeriforme per distillazione secca o per azione di acidi su sali, o per distillazione semplice. S. farmaceutico è lo stesso che alcolato. Lo s. acetico [...] di qui la presenza in tutta la tradizione medica medievale e rinascimentale, fino al 17° sec., della dottrina degli s., intesi mondo storico umano), lo s. assoluto che si realizza attraverso l’arte, la religione e la filosofia in cui si attua la piena ...
Leggi Tutto
modernità Carattere di ciò che appartiene ai tempi più recenti. Riferito a persone o a manifestazioni, indica adesione allo spirito e al gusto dei tempi, e quindi originalità ed emancipazione dalla tradizione. [...] all'emulazione degli antichi, proprio dell'Umanesimo rinascimentale, mostra bene la complessa gestazione della presenta così come una qualità o una forma dell'esperienza, che l'arte è chiamata a registrare, e che trova nei luoghi tipici della ...
Leggi Tutto
Einfühlung Concetto, solitamente reso con ‘empatia’ o ‘simpatia simbolica’, (la traduzione letterale è «immedesimazione») posto alla base della teoria estetica elaborata da R. Vischer (Über das optische [...] Worringer Abstraktion und Einfühlung (1908), per il quale questa teoria è idonea a far comprendere soltanto l’arte classica e quella rinascimentale, che nascono da un sentimento di immedesimazione con le forme organiche, mentre nulla ci può dire sull ...
Leggi Tutto
SOCIOLOGIA
Raymond Boudon
Costantino Cipolla
Roberto Cipriani
Filippo Barbano
Filippo Barbano
(XXXI, p. 1019; App. III, II, p. 761; IV, III, p. 356)
Logica ed epistemologia della sociologia. - Le [...] stesso modo non si può definire in modo analitico la nozione d'arte o la nozione di opera wagneriana, ma questo non indica che di ogni tempo (Foucault storicizza tra episteme classica, rinascimentale, moderna e attuale). L'"archeologia del sapere" ...
Leggi Tutto
Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] in Gerolamo Cardano, che tentava di far rinascere l'arte dalle sue fondamenta, servendosi anche, tacitamente, dell'opera di di tale eccezione. In primo luogo, l'interesse rinascimentale per questo testo fu confinato quasi interamente all'Italia del ...
Leggi Tutto
Tra immaginarioe descrizione anatomica
Riccardo de Sanctis
Su una parete di roccia della grotta di Gargas, in Francia, è tracciato il profilo di una mano, e il disegno in ocra rossa si ripete centinaia [...] ruolo decisivo, per cui appaiono fondamentali i legami con l'arte, con la magia e con la religione. Il corpo non del mondo che fa apparire la vagina come un pene agli osservatori rinascimentali" (Laqueur 1990, trad. it., p. 107). Il problema non ...
Leggi Tutto
Storicismo
Eugenio Garin
di Eugenio Garin
Storicismo
sommario: 1. Storicismo e storicismi: ambiguità di un termine. 2. La nascita contestata di una parola. 3. Origini e significato dei dibattiti sullo [...] Wartenburg affermava che anche ‟l'uomo moderno, cioè l'uomo post-rinascimentale, è maturo per il seppellimento" (v. Heidegger, 1927; tr. e sulla riduzione della storia sotto il concetto generale dell'arte per l'altro, Croce veniva a collocarsi su un ...
Leggi Tutto
Moderno e postmoderno
Valerio Verra
Paolo Portoghesi
Modernità, di Valerio Verra
Postmoderno, di Paolo Portoghesi
Modernità di Valerio Verra
SOMMARIO: 1. Introduzione. 2. La rivoluzione scientifica. [...] o culturale, come, ad esempio, quando si parla di ‛età moderna', ‛arte moderna' e così via (v. Koselleck, 1979). Ma anche della prima avevano trovato ampio spazio nella cultura medievale e rinascimentale. Tra Settecento e Ottocento si ha invece ...
Leggi Tutto
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...