ARCO
C. Ewert
Si dà genericamente questo nome a una struttura edilizia curva predisposta per coprire la distanza (luce o corda) tra due appoggi verticali (piedritti o spalle). Più propriamente in senso [...] e abbia trovato soluzione solo in epoca recente, nella letteratura tecnica rinascimentale (Gil de Hontañon, sec. 16°, in Camón, 1940-1941 , che non è in realtà creazione originale dell'arte gotica; esso è infatti forma ricorrente nell'architettura ...
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PIACENTINI, Marcello
Giovanni Duranti
PIACENTINI, Marcello. – Nacque a Roma l’8 dicembre 1881, da Pio – uno dei più affermati architetti della capitale umbertina, autore del palazzo delle Esposizioni [...] l’immagine della città ideale di ascendenza rinascimentale. La collocazione di obelischi per l’illuminazione che razionalismo preconcetto, ibid., n. 3, pp. 103-113; Roma e l’arte edilizia, in Pegaso, I (1929), pp. 314-323; Dove è irragionevole l’ ...
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FALCONE, Aniello
Giuseppe Scavizzi
Nacque a Napoli il 15 nov. 1607 da Vincenzo e Giovanna de Luca (De Dominici, 1743, p. 70, fornisce la data errata del 1600).
Il padre Vincenzo aveva bottega d'indoratore [...] , n. 732), pur nella ripresa del simbolismo rinascimentale, ci dà un'immagine perspicace di verità ambientale, in piccolo. Tre dipinti inediti di A. F., in Scritti di st. dell'arte in onore R. Causa, Napoli 1988, pp. 189-194; A. Brejon de Lavargnée ...
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GRIMALDI, Francesco
Gaetana Cantone
Figlio di Ursino e di una Cornelia, nacque a Oppido Lucano nel 1543 e venne battezzato con il nome di Fabrizio. Novizio dal 1574 nel convento di S. Eligio a Capua, [...] della chiesa e, con espressione ancora tipicamente rinascimentale, affermavano che il progetto "sta molto ., La fondazione di S. Maria degli Angeli a Pizzofalcone, in Seicento napoletano. Arte, costume e ambiente, a cura di R. Pane, Milano 1984, pp. ...
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FOGOLINO, Marcello
Caterina Furlan
Nacque a Vicenza tra il 1482-83 e il 1487-88 da Francesco, originario di San Vito al Tagliamento, e dalla vicentina Maddalena, figlia di Bartolomeo, calzolaio (Zorzi, [...] , Come il F. restaurò gli affreschi di TorreAquila, in Bollettino d'arte, VIII (1928), pp. 337-367; Id., I pittori alla corte .; E. Chini, Case affrescate a Trento nel periodo rinascimentale. Osservazioni stilistiche, in I luochi della luna. Le ...
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CIVITALI, Matteo
Stella Rudolph
Figlio di Giovanni, connestabile nell'esercito di Paolo Guinigi nel 1430, nacque a Lucca il 5 giugno 1436. Fu l'artista più importante del Quattrocento lucchese ed è [...] , un centro autonomo nello sviluppo della scultura rinascimentale in Italia.
Fonti e Bibl.: G. Vasari 1878, II, pp. 119 s., 125-130; III, p. 97; G. B. Paggi, Arte della pittura nella città di Genova [ante 1600], a cura di G. Rosso del Brenna, in ...
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LIONE
J.F. Reynaud
(lat. Lugdunum; franc. Lyon)
Città della Francia centromeridionale (dip. Rhône), L. sorge alla confluenza della Saona con il Rodano, in posizione particolarmente favorevole ai traffici [...] capitolare, che escludono qualsiasi influsso della prima arte romanica meridionale e suggeriscono invece collegamenti con la non venne edificata.La c.d. casa lionese, a torto definita rinascimentale, è in realtà del più puro stile gotico, con gli ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] non crea evidenti contrasti con il complesso rinascimentale. Come scultore ufficiale della Repubblica di Venezia . A. Mallory, Notizie sulla scultura a Roma nel XVIII sec., in Boll. d'arte, LIX (1974), pp. 164, 177; P. Voit, Ein unbekanntes. Werk von ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] nei confronti delle novità in direzione rinascimentale che andavano maturando sulla scena Freuler, Zum Frühwerk des L. M., in Opere e giorni. Studi su mille anni di arte europea dedicati a M. Seidel, a cura di K. Bergdolt - G. Bonsanti, Venezia 2001 ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] a cogliere la dissoluzione del classicismo antropocentrico rinascimentale; e gli artisti ne furono interpreti Librarv 1924-1974, New York 1974, ad Ind.;F. Borroni Salvadori, Le esposiz. d'arte a Firenze dal 1674 al 1767, Firenze 1974, pp. 1 n. 1, 50, ...
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arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...