Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Francesco De Sanctis
Gennaro Maria Barbuto
La biografia politica e culturale di Francesco De Sanctis si staglia con la sua esemplarità sullo sfondo delle speranze e delle angosce, dei conseguimenti [...] Storia della letteratura italiana, a cura di N. Gallo, 1958, 1996, p. 415).
Le aporie rinascimentali erano esemplificate del «fondatore de’ tempi moderni» (Conferenze su Machiavelli, in Id., L’arte, la scienza e la vita, a cura di M.T. Lanza, 1972, ...
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FIRPO, Luigi
Andrea Romano
Nacque a Torino il 4 genn. 1915, da Oreste e Angiola Ramella. La famiglia, di modeste condizioni, apparteneva ad un vecchio ceppo piemontese con lontane origini liguri. Frequentò [...] anni ai littoriali di arte e cultura, classificandosi di di Lutero (premessa di quell'interesse per la Riforma italiana che lo porterà a curare dal 1958 il Corpus Reformatorum di P. Mesnard sul pensiero rinascimentale) e la fondazione della rivista ...
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Lombardia
Claudio Cerreti
Ricchezza e bellezza
La Lombardia è la regione italiana più vicina ai livelli di produzione e di reddito europei: secondo alcuni, da questo punto di vista, la più europea delle [...] popolosa
La Lombardia è, tra le regioni italiane, quella con il maggior numero di abitanti e arte di età longobarda e belle ville sette-ottocentesche; di Bergamo (Bergamo Alta è un compatto insediamento dal nobile aspetto medievale e rinascimentale ...
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Periodo di storia della civiltà che ebbe inizio in Italia con caratteristiche già abbastanza precise intorno alla metà del 14° sec. e affermatosi nel secolo successivo, caratterizzato da una fruizione [...] a San Gallo, Reichenau, Einsiedeln, Weingarten, di A. Traversari nei monasteri italiani del Centro e del Nord, fra il 1432 e il 1434; e poi età rinascimentale: la tensione interna di un’epoca che, mentre costruisce sul piano della cultura e dell’arte ...
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Letteraria, critica e storiografia
Nino Borsellino
Sulla svolta del secondo millennio si è fatta insistente la denuncia di una crisi della critica a dispetto di quei sentimenti d'attesa, propri delle [...] stato funzionale agli sviluppi dell'arte di fine Ottocento e primo e festa nella tradizione medievale e rinascimentale, 1979), tradotti dapprima in Francia, nelle scuole. Per questo da parte italiana si insiste sulla tutela del iudicium filologico ...
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GIOVIO, Paolo
T. C. Price Zimmermann
– Nacque a Como da Luigi Zobio, notaio, di famiglia patrizia, ed Elisabetta Benzi. La data di nascita cui viene comunemente dato credito è il 21 apr. 1483, sebbene [...] costumi della Roma rinascimentale, tuttavia, il vita, "ch'io procedo sinceramente senza arte e senza parte, senza essere comprato da ad indicem; G. Giovio, Elogio di mons. P. G., in Elogi italiani, a cura di A. Rubbi, Venezia 1782-83, VIII, pp. 5 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] cultura nazionale. Inoltre, anche se esse non sono una storia dell’arteitaliana in forma, ne sono, però, la sostanza o, almeno, un individuato come causa della ‘decadenza’ italiana dopo la grande stagione rinascimentale e, se lungo fu il tempo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
L’Italia repubblicana
Massimo Mastrogregori
La storiografia del Novecento: una lingua comune
Per presentare un quadro complessivo delle qualità specifiche degli studi di storia in Italia dal 1945 a [...] UTET), tre rispettivamente alla società comunale, a quella rinascimentale e al periodo dalla Controriforma a Napoleone, dodici C. Argan, Storia dell’arteitaliana, 1968), la tradizione dell’antico (Memoria dell’antico nell’arteitaliana, a cura di S. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Umanesimo e Rinascimento
Riccardo Fubini
Francesco Petrarca e i presupposti della storiografia umanistica
La storiografia umanistico-rinascimentale, come del resto la storiografia di ogni età, non può [...] trascorse, egli adduce ad arte l’esempio di Ezzelino da italiano e i suoi storici. Origini rinascimentali - critica moderna, Milano 2001 (rispettivamente , in Dizionario biografico degli Italiani, Istituto della Enciclopedia Italiana, 10° vol., Roma ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] considerare come un artifizio letterario creato ad arte da Girolamo e inviato a Roma tre 'area occidentale, di fatto solo di quella italiana (ibid. 11, pp. 57-8). successivi, e soprattutto in età rinascimentale, da alcuni attributi qualificanti: così ...
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umbertino
agg. – Del periodo in cui regnò in Italia Umberto I e cioè dal 1878 al 1900, e, in senso ampio, degli ultimi decennî del secolo 19°, fino ai primi anni del 20°, con riferimento ai costumi, alle idee, all’arte, allo stile, alla politica...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...