FULLER, Margaret (Sarah Margaret)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Cambridgeport, sobborgo di Boston, il 23 maggio 1810 da Timothy, avvocato, e da Margaret Crane. Prendendosi personalmente cura della sua [...] e la successiva fioritura dell'arterinascimentale, si appassionava all'esaltazione romantica of modern history, XII (1940), pp. 209-220. L'attenzione degli studiosi italiani per la F. (è recente la versione delle sue corrispondenze per la Tribune ...
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CERONE, Domenico Pietro
Alessandra Ascarelli
Nacque a Bergamo nel 1566, come si ricava dalla scritta "D. Petrus Ceronus-Bergomum-Anno Aetatis Suae XXXXVII" che incornicia il ritratto che lo raffigura [...] . Pannain ha parzialmente trascritti in Istituzioni e monumenti dell'arte musicale italiana (V,Milano 1934, p. XX).
In una delibera , a utilizzare solo esempi di musica antica e rinascimentale trascurando lo stile musicale barocco. Mentre il Fétis ...
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CANONICA, Pietro
Francesco Negri Arnoldi
Figlio di Giulio e di Luigia Piedemonti, nacque a Moncalieri il 1º marzo 1869. Entrò dodicenne all'Accademia Albertina di Torino, ove seguì l'insegnamento di [...] concessioni da lui fatte all'arterinascimentale (per es. il donatellesco Papiniano del 1905, bozzetto per il palazzo di Giustizia a Roma, oggi alla Galleria d'arte moderna di Venezia, o la rosselliniana Madonna degli Italiani, del 1926, al Museo ...
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DOMENICO di Paris (detto Domenico del Cavallo)
Massimo Ferretti
Non si conoscono le date di nascita e di morte di questo scultore, originario di Monselice (prov. di Padova), attivo a Ferrara nella seconda [...] del Santo, ibid., X (1907), p. 444; Id., Storia dell'arteitaliana, VI, La scultura del Quattrocento, Milano 1908, pp. 191-194, (1926-27), pp. 215-238 (lo stesso in Id., L'arterinascimentale in Padova, Padova 1970, p. 86); N. Barbantini, Catalogo ...
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FERRUCCI, Andrea (Andrea da Fiesole)
Sandro Bellesi
Figlio di Piero di Marco, nacque a Fiesole (Firenze) intorno al 1465 e giovanissimo fu iniziato allo studio delle arti plastiche. Sotto la guida di [...] recò a Roma "dove stette, per qualche tempo attendendo agli studi dell'arte et a lavorare" (ibid.). Durante la parentesi campana il F. sposò una il dossale, che costituisce l'opera rinascimentaleitaliana più importante in Ungheria, presenta adesso ...
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DAZZI, Arturo
Maria Antonietta Picone Petrusa
Figlio di Lorenzo e di Amalia Castelpoggi, nacque a Carrara il 13 genn. 1881.
Il padre, che era proprietario di cave di marmo e aveva un laboratorio per [...] limiti di impostazione, si fondava sullo studio della produzione rinascimentale del '400 e del '500, che infatti costituì internazionali, come la Mostra d'arte moderna italiana a Zurigo (1927). la Mostra internazionale d'arte di Madrid e quella di ...
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BERRECCI (Berecci, Berreczy), Bartolomeo (Bartholo, Bartolomeus Italus, Bartolomeus Florentinus)
Helena Kozakiewicz
Nacque da Luca e da una Caterina forse verso il 1480-85 a Pontassieve.
La prima attività [...] e Cini; ma sempre più si facevano sentire gli influssi dei centri settentrionali italiani, per l'attività del Padovano e degli artisti dei laghi, mentre si formava pure un'arterinascimentale del tutto propria all'ambiente polacco. La tradizione dell ...
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BEATRICE d'Aragona, regina d'Ungheria
Edith Pàsztor
Nata il 14 nov. 1457, molto probabilmente a Capua, era la figlia quartogenita di Ferdinando I d'Aragona, noto come Ferrante, allora principe di Calabria, [...] feste, B. fece adottare infatti in Ungheria sempre più il gusto e la forma della vita rinascimentaleitaliana. Essa condivise in pieno l'amore di Mattia verso l'arte e la cultura umanistica, di cui il re, prima ancora del suo matrimonio, aveva fatto ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] a modelli artistici europei, ora è la tradizione rinascimentaleitaliana, e toscana in particolare, che fa da febbraio 1926 (presentò Il figliol prodigo, ora alla Civica Galleria d'arte moderna di Milano, e Donna maremmana del 1925) e poi nel ...
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PASSAGLIA, Augusto
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Lucca il 1° maggio 1837 da Francesco, argentiere, e da Maria Chicca.
Il padre lo avrebbe voluto avviare al proprio mestiere, ciò non di meno dal 1852 [...] delle porte, dove i ricordi dell’arterinascimentale si coniugano con disinvoltura alle cadenze preraffaellite Rossini in S. Croce, in Artista, 1989, pp. 110-117; La scultura italiana dal XV al XX secolo nei calchi della Gipsoteca, a cura di L. ...
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umbertino
agg. – Del periodo in cui regnò in Italia Umberto I e cioè dal 1878 al 1900, e, in senso ampio, degli ultimi decennî del secolo 19°, fino ai primi anni del 20°, con riferimento ai costumi, alle idee, all’arte, allo stile, alla politica...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...