Ricerca archeologica. Lo studio degli elevati
Gian Pietro Brogiolo
Archeologia e architettura
L'analisi stratigrafica di un edificio conservato in alzato differisce dallo scavo di un deposito sepolto [...] Nigra studiarono con attenzione l'edilizia medievale e rinascimentaleitaliana, non solo per una sua tutela, ma da Michelangelo. Molte opere importanti della nostra storia dell'arte non ci sarebbero altrimenti note (si pensi agli affreschi ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella storia dell’architettura, il classico è un riferimento, un’àncora, una fonte. [...] uno schema che trae la sua origine nella tradizione rinascimentaleitaliana, da Francesco di Giorgio Martini in poi – per Pompei, Napoli, Roma e Firenze: “coloro che praticano l’arte dell’architettura, e che si trovano a un momento della loro carriera ...
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STELLA, Paolo
Jan Bažant
Anne Markham Schulz
STELLA, Paolo. ‒ Pietro Paolo (meglio noto come Paolo) di Francesco Stella nacque fra il 1495 e il 1500 da una famiglia stabilitasi a Melide, sul lago di [...] Belvedere rappresenta uno dei primi esempi di architettura rinascimentaleitaliana nell’Europa transalpina (Bažant, 2014, pp. XVI. Atti del X Congresso internazionale di Storia dell’arte in Roma. Italia - l’arte straniera, Roma 1922, pp. 330-335; K. ...
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OLSCHKI, Leo Samuele
Mauro Guerrini
OLSCHKI, Leo Samuele (Lev Samuel). – Nacque a Johannisburg (Prussia orientale) il 2 gennaio 1861, da Chaim Lev.
Apparteneva a una famiglia ebrea ortodossa di tipografi, [...] redatta dallo stesso Olschki.
Il periodico si occupava di diffondere e riscoprire i tesori dell’arte tipografica italiana, specialmente rinascimentale, ma non mancavano in essa contributi sulla bibliofilia straniera. Numerose furono le personalità di ...
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Il Rinascimento
Sergio Bertelli
Innanzi tutto un problema di cronologia. Come distinguere il periodo che definiamo Rinascimento da quello precedente, che i manuali di storia chiamano Umanesimo; che [...] «una stufa di ignudi», sembrava dunque che l’arterinascimentale stesse ritrovando nuovo vigore. G. Vasari scrisse: 1630, l’anno del sacco di Mantova. Nella storia delle corti italiane vi sono infatti due date che segnano tragicamente la loro storia, ...
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MINELLI (Minello, Minelli de’ Bardi), Giovanni
Debora Tosato
Figlio del maestro Antonio, nacque a Padova intorno al 1440.
È menzionato per la prima volta come lapicida, abitante in contrada S. Agata, [...] Padova, CCCXCII (1932-33), pp. 199-219 (ed. in Id., L’arterinascimentale in Padova. Studi e documenti, Padova 1970, pp. 123-135, 138-139); A. Venturi, Storia dell’arteitaliana, X, La scultura del Cinquecento, Milano 1935, pp. 409-419; A. Moschetti ...
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CHIAPPELLI, Alessandro
Carlo Coen
Nacque a Pistoia il 20 nov. 1857 da Francesco, medico, e da Clementina Sozzifanti, di nobile e antica famiglia. La sua vasta e multiforme cultura trovò uno dei suoi [...] Gualtierotti.
Il C. si dedicò anche a studi di arterinascimentale e letteratura, coltivandoli lungo tutto l'arco della sua vita ma rappresentò un momento significativo nella cultura filosofica italiana del tempo, poiché introdusse in essa alcune ...
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ZECCHIN, Vittorio
Elisa Prete
– Nacque a Murano il 21 maggio 1878, figlio di Luigi, chimico del vetro, e di Domenica Rumor (V. Z., 1878-1947, 2002, p. 307). Abbandonate le scuole tecniche cui lo aveva [...] disegni alle esperte maestranze muranesi. Ispirandosi al classicismo rinascimentale (Vaso Veronese) e coniugandolo a richiami art moderne di Monza nel 1930, la Mostra d’arte decorativa italiana di Amsterdam nel 1931, la V Triennale di Milano ...
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COPPEDÈ, Adolfo
Mauro Cozzi
Terzogenito dell'intagliatore Mariano e di Antonietta Bizzarri, nacque a Firenze il 29 apr. 1871. Terminate le scuole tecniche, dal 1888 frequentò la Scuola professionale [...] lo definiva) sostenendo il superiore magistero dell'arterinascimentale. Tuttavia nel 1934, partecipando al concorso della nuova Borsa di Genova dell'arch. A. C., in L'Illustrazione italiana, 4 ag. 1912, pp. 118-120; Il nuovo grandioso edificio della ...
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DAMIANI ALMEJDA, Giuseppe
Miranda Ferrara
Nacque a Capua (prov. di Caserta) il 13 febbr. 1834 da Felice, originario di Palermo, e da Carolina Almejda, figlia dei gran maestro di caccia di re Ferdinando. [...] elementare geometria ed i prospetti di gusto rinascimentale sono pertanto per il D. la proiezione e nelle scienze moderne (ibid. 1890); L'arte nova, ricerca dell'arte dell'avvenire e dell'arte nazionale italiana (ibid. 1893); B. Civiletti (ibid. 1900 ...
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umbertino
agg. – Del periodo in cui regnò in Italia Umberto I e cioè dal 1878 al 1900, e, in senso ampio, degli ultimi decennî del secolo 19°, fino ai primi anni del 20°, con riferimento ai costumi, alle idee, all’arte, allo stile, alla politica...
architettura
s. f. [dal lat. architectura]. – 1. L’arte di formare, attraverso mezzi tecnicocostruttivi, spazî fruibili ai fini dei bisogni umani: edifici, autostrade, ponti o altre opere di ingegneria, giardini e anche monumenti (obelischi,...