Vedi RIMINI dell'anno: 1965 - 1996
RIMINI (ν. vol. VI, p. 688)
J. Ortalli
Scoperte fortuite e scavi effettuati in anni recenti hanno accresciuto considerevolmente la conoscenza dell'antico assetto urbano [...] sec., le quali documentano l'esistenza di un'architettura povera, ma di tipo stabile. Nel complesso l'ubicazione AA.VV., Storia di Rimini dal 1800 ai nostri giorni, III. L'arte e il patrimonio artistico e archeologico, Rimini 1978, pp. 169- 264; AA ...
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BELEGNO, Caterino
Gian Franco Torcellan
Nacque a Venezia l'8 apr. 1632, da Paolo di famiglia patrizia e da Elisabetta Malipiero. Educato secondo le rigide tradizioni cittadine, fu avviato alla carriera [...] fatto e d'ogni cosa l'aspetto saliente, ma la scrittura rimane povera e secca, lo stile affatto strumentale.
Il B. veniva eletto l , "principe vivacissiino, di buon talento, professore nell'arte di fingere, e di prima impressione, affabile nel resto ...
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Guinness, Sir Alec
Bruno Roberti
Attore teatrale e cinematografico inglese, nato a Marylebone (Londra) il 2 aprile 1914 e morto a Midhurst (Sussex) il 5 agosto 2000. Nella molteplice diversità dei ruoli [...] della sua famiglia d'origine, se non che trascorse un'infanzia povera con la madre, semplice cameriera, in giro per l'Inghilterra questa abilità in esemplari interpretazioni tutte giocate sull'arte di 'non far niente', tutte ripiegate in una ...
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Vedi MESSAPICI, Vasi dell'anno: 1961 - 1995
MESSAPICI, Vasi
M. A. Del Chiaro
I cosiddetti vasi m. appartengono alla grande famiglia del Geometrico italiano. Occorre però subito avvertire che il termine [...] in questo caso non indica un periodo cronologico, come nell'arte greca, poiché i vasi m. appartengono a un'età assai ) un ritorno alla decorazione monocromatica con una tinta marrone povera di qualità e con forme a quanto sembra derivate dalle ...
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QUARANTOTTI, Isabella
Maria Procino
QUARANTOTTI, Isabella. – Nacque a Chieti il 1° marzo 1921, primogenita di Carlo e di Giulia Mattioli, seguita poco dopo dalla sorella Anna Maria.
Il padre, nato a [...] presente, contribuendo alla diffusione in Italia dell’arte teatrale di Gordon Craig. Nel novembre del 1967 pagine inedite, Milano 1985; Si cucine cumme vogli’i. La cucina povera di Eduardo De Filippo raccontata dalla moglie Isabella, Milano 2001; In ...
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CIOFANO, Ercole
Vera Lettere
Di nobile famiglia, nacque a Sulmona da Giovanni prima della metà del sec. XVI. Si ignora l'anno di nascita.
Fin da giovane si applicò allo studio del greco e del latino, [...] Ranaldo alcuni suoi epigramnù latini, benché si dichiarasse "di povera vena in versi latini", anche per "gli intrichi del sec. XVI, ignota ai bibliografi, in Rassegna abruzzese di storia e arte, IV(1900), pp. 92-95; L. Rivera, Cesare Rivera, rettore ...
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DOLCI, Michele Arcangelo (Michelangelo)
Rosaria Valazzi
Figlio di Francesco (Oretti, 1777), nacque a Ponte a Sieve (Pontassieve, presso Firenze) nel 1724 (Zani, 1821). Il manoscritto dell'Antaldi (1805 [...] della pittura riformata del XVII secolo. Di ancor più povero accademismo è il Ritratto di Raffaello (firmato e nei palazzi d'Urbino, una guida documentata e precisa sulle opere d'arte di Urbino, di certo l'opera più significativa dell'artista (pubbl. ...
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PAVONI, Lodovico
Filippo Lovison
– Primogenito di cinque figli, nacque a Brescia l’11 settembre 1784, da Alessandro e Lelia Poncarali, famiglia di antica nobiltà locale.
Ricevuta l’istruzione elementare [...] presso la chiesetta di S. Orsola per accogliervi i ragazzi più poveri e abbandonati, detti 'i monelli di S. Orsola’.
Non future scuole professionali, insegnandovi diversi mestieri tra cui l’arte tipografica e di calcografia, la legatura dei libri, ...
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DEL NERO, Marco
Diana Toccafondi Fantappiè
Nacque a Firenze il 26 maggio 1486 da Simone di Bernardo (di Simone di Nero) e da Maddalena di Francesco Tosinghi (Della Tosa).
Anche questo ramo della famiglia [...] uffici più prestigiosi. Simone di Bernardo, iscritto sia all'arte dei rigattieri sia a quella dei lanaioli, ricoprì la altri tanti così fatti personaggi non direbbe mai che essa fusse povera di cittadini"), in questo periodo l'intesa tra i due sembra ...
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BOSIO (Bosso, Bossius, Bossus), Iacopo (Giacomo)
Gianni Ballistreri
Nacque in una località imprecisata del Canavese, probabilmente nell'ultimo decennio del sec. XV; il suo nome compare per la prima [...] e si appassionava quasi unicamente agli studi di matematica applicata all'arte militare.
Nel periodo tra il 1536 e il 1545 il distici del 1517 preposti al De homine del Marzio sono ben povera cosa; assai migliore il secondo scritto che del B. ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...