Giovanni Verga: Opere
Luigi Russo
Giovanni Verga è nato il 1 settembre 1840 a Catania ed è morto nella stessa città il 26 gennaio 1922. Noi non abbiamo voluto partecipare a quel dibattito che si è fatto [...] romanzo, la più completa e la più umana delle opere d'arte, si raggiungerà allorché l'affinità e la coesione di ogni sua scrittore; ma, nel Verga, quello che è sentimento cristiano per i poveri diavoli ha tono depresso e una punta di ritrosia, e la ...
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Gli Antichi
Umberto Livadiotti
Nell'antica Mesopotamia
Mesopotamia è il nome dato alla fertile pianura situata in Asia fra due grandi fiumi: il Tigri e l'Eufrate. È in questa regione che sorsero le [...] lettere per indicare le vocali.
In Grecia
Il pensiero, l'arte, la scienza e la letteratura del nostro mondo hanno la loro . I ricchi bevevano vino, fatto venire dalla Grecia. La gente più povera beveva birra, fatta con l'orzo.
Chi erano i druidi?
I ...
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per
Aldo Duro
La preposizione ha in D. un totale di 3320 ricorrenze: 1386 nella Commedia, 220 nella Vita Nuova, 236 nelle Rime, 1161 nel Convivio, 282 nel Fiore, 35 nel Detto. Non è mai presente, nelle [...] fanno ne l'altrui fama per udita (Cv I IV 4); Povera fosti tanto, / quanto veder si può per quello ospizio / dove scoglio sconcio ed erto; XXI 16 non per foco, ma per divin'arte, / bollia là giuso una pegola spessa (accezione più complessa si ha ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] e che venne gradualmente sostituita dalla più semplice e povera incisione a cordoncino, che non dava alcun rilievo distruzione del 1171 (Milano, Castello Sforzesco, Civ. Raccolte di Arte Antica) o gli statuti ferraresi del 1173 (Ferrara, fianco ...
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L’economia dell’Africa subsahariana
Bruna Ingrao
Geografia, Stati, popolazione
Il continente africano comprende 53 Stati che si sono formati nel loro assetto attuale per lo più nella seconda metà del [...] gloria, la dura vita quotidiana nel mondo rurale, ma anche l’arte contemporanea, il cinema popolare, la letteratura di alto livello, i percorso di convergenza tale da portare gli Stati più poveri ad avvicinarsi al reddito medio di quelli più ricchi; ...
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MARTINI, Simone
M. Pierini
Pittore senese, documentato a partire dal 1315 e morto nel 1344 ad Avignone.M. nacque presumibilmente a Siena intorno al 1284, data che Vasari (Le Vite, II, 1967, p. 200) [...] (Le Familiari, 5,17) "hanno dato più fama alla povera vita di maestro Simone che non hanno fatto né faranno mai tutte Duccio di Buoninsegna a Copenaghen e una di Simone Martini a Vienna, L'Arte 24, 1921, pp. 198-201; L. Dami, Simone Martini, Firenze ...
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Memorialisti dell'Ottocento. Tomo III
Carmelo Cappuccio
Questo nuovo tomo di memorialisti dell'Ottocento si aggiunge a due precedenti già apparsi in questa stessa collana. Si amplia così uno sfondo [...] , in uno spazio, comunque, che non è dell'arte ma della letteratura. Anche a mantenersi prudenti di fronte Mariano Cellini, un tipografo fiorentino, e della sua Vita d'un povero ragazzo. Le sue pagine si appoggiano a una sintassi elementare, che ...
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Grafica multimodale
Dario Russo
Dalla stampa ai pixel
Il graphic design o ‘progetto grafico’ o, più semplicemente, ‘grafica’ ricopre oggi un ruolo sempre più rilevante. Con la rivoluzione industriale, [...] un nuovo genere di letteratura, sia pure «naïf, povera d’immaginazione, ridondante di dialoghi: storie, non una intuito progettuale che l’avvicina al noto gruppo olandese Droog (tra l’arte e il design).
In questo senso, si è di recente parlato di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
L’opera d’arte nell’epoca della sua riproducibilità industriale
Enrico Morteo
L’anteguerra e una modernità incompleta
Nel 1940, lo scoppio della Seconda guerra mondiale fotografava un’Italia ambiguamente [...] aria, sedili imbottiti in gommapiuma. Piccola, ma non povera (la 500 infatti riproponeva in scala ridotta tutte le un avamposto della produzione di grande serie.
Né l’arte, né la letteratura sapranno anticipare e restituire le trasformazioni della ...
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Matelda
Fiorenzo Forti
Nome (Pg XXXIII 119) della donna soletta incontrata da D. nel Paradiso terrestre, che va e cantando e scegliendo fior da fiore (XXVIII 41) sulle rive del Lete. Interrogata dal [...] ) anche il Pascoli, che scorgeva in M. il simbolo dell'arte in senso tomistico, " che è bensì abito operativo, ma anche che fino all'ultimo è sempre chiamata la bella donna e la povera monacella, confinata in un chiostro e aliena per stretto dovere da ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...