La musica sacra come luogo di trasmissione della fede
Mauro Casadei Turroni Monti
Introduzione
Fin nelle più disparate direzioni musicali, l’ecclesia è sempre stata comodo piedistallo antropologico [...] solita allora a cantarsi nelle Cattedrali di Francia. Quei poveri selvaggi l’avevano imparata dai Missionari; e quel giorno o di un santo […] in modo che l’azione, l’arte o il pensiero, diventano per dir così le realizzazioni materializzate delle ...
Leggi Tutto
Popoli e culture dell'Italia preromana. L'influenza greca nell'arte italica
Antonio Giuliano
L’influenza greca nell’arte italica
Dalla prima colonizzazione al v sec. a.c.
La Sicilia e l’Italia meridionale
La [...] il III secolo, decade e diviene rozza e povera nel numero stesso dei monumenti (almeno all’interno in Pesaro, in AntK, 7 (1964), pp. 3-15.
V. Cianfarani, Stele d’arte medioadriatica da Guardiagrele, in BdA, 51 (1966), pp. 1-6.
Id., Note sul restauro ...
Leggi Tutto
I luoghi delle relazioni sociali
Marco Fincardi
Una lunga transizione
Fino al collasso della Repubblica veneta, la sua capitale ha sviluppato una precoce tendenza, molto pronunciata, a moltiplicare [...] popolo di città. Agli occhi dei ricchi, e in parte anche dei poveri — del luogo o di tanti giunti da fuori —, ancora nel XIX e intellettuali, celebrità internazionali e milionari che l’esposizione d’arte e poi la spiaggia del Lido portano in città. ...
Leggi Tutto
Scritti storico - politici
Gino Benzoni
Esposizione di fatti, di operazioni, più o meno rispettosa della loro appurata consistenza e più o meno ricorrente, nel necessario vaglio selettivo, a procedimenti [...] quelli che "antivedono", che decidono prevedendo. Virtù precipua dell'arte di governo la "prudenza" e, insieme - così Bembo ben nel mezzo il nobile non ricco e, insieme, non povero. Saprà ben seguire la via di mezzo della saggezza costitutiva della ...
Leggi Tutto
I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] dell’VIII sec. a.C., con fondazioni in muratura povera ed elevato di legno o mattoni crudi. Nell’area sacra saccheggio da parte di Q. Fabio Massimo, che portò via numerose opere d’arte, tra cui celebri bronzi di Lisippo. Il trattato di pace del 202 a. ...
Leggi Tutto
Poeti minori dell'Ottocento. Tomo I
Luigi Baldacci
Una strana impressione potrebbe fare al lettore (e intendiamo anche quello più avvertito) sentir dire che questa poesia minore dell'Ottocento, presa [...] ebbe coraggio di vestirlo alla moderna: lo immaginò eremita in povera capanna; e il fantasma che si para davanti al lettore d'una lingua più immaginosa e più ricca; ora, se l'arte del verso ha da essere uno sforzo continuo per annientare se stessa ...
Leggi Tutto
ACAIA (Ἀχαΐα, Achāia, Achaea)
F. Carinci
Regione della Grecia comprendente la fascia costiera settentrionale e nord- occidentale del Peloponneso, detta in antico Ἀιγιαλεια, nome che si conserva anche [...] tuttora argomento di vivo dibattito (v. minoico-micenea, arte e civiltà). In epoca imperiale fu utilizzato (Provincia Achaia tra і più importanti siti e in generale con documentazione assai povera (submiceneo). I dati archeologici, dal IX sec. in poi, ...
Leggi Tutto
Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] cinte abbattute dai Vandali che, poco esperti nell'arte degli assedi, avevano preferito rinunciare ai centri di assistenza, come gli ospedali, i ptochotropheia (case per i poveri), i gerokomeia (case per gli anziani) e i ricoveri (xenodocheia ...
Leggi Tutto
MARINO, Giovan Battista
Alessandro Martini
(Giambattista). – Nacque a Napoli il 14 ott. 1569 da Giovan Francesco, giureconsulto; il nome della madre è ignoto.
Il padre coltivava la poesia e pare si [...] studi, poco d’ogni lautezza curandosi, in povero albergo non senza qualche licenza di costumi filosoficamente si ; G. Fulco, La «meravigliosa» passione. Studi sul barocco tra letteratura ed arte, Roma 2001, pp. 3-215 e passim; C. Caruso, Saggio di ...
Leggi Tutto
L'esperienza letteraria
Alberto Guasco
«Generazioni ne ho vedute molte...»
I confini di un problema
«Uomini, persone: generazioni ne ho vedute molte succedersi o variare da quelle originarie e via via [...] ), Il segno della croce (1926) – e in particolare Il trono dei poveri (1928), per la sua dichiarata polemica con il regime. O quelli di e nei suoi ciottoli, / nelle sue opere di scienza e d’arte efficaci o logore / in te e di te che ne sei parte ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...