La maturazione dello spazio urbano
Elisabeth Crouzet-Pavan
Introduzione
Agli inizi del XVI secolo Denis Possot, in viaggio verso i Luoghi Santi, sale, il giorno stesso del suo arrivo a Venezia, sul [...] nuove costruzioni (189). Un pozzo supplementare ad uso dei poveri è aperto a piazza S. Marco (190). La costruzione "negotio" degli stabili di San Bartolomeo, "Bollettino dei Civici Musei Veneziani d'Arte e di Storia", n. ser., 27, 1982, nr. 14, pp ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] di una svolta culturale, che si esprime nell'arte come nella storiografia, per non parlare delle scienze, un'umiliazione per la quarantìa e per i nobili "mezani" o poveri che vi erano eletti, un motivo di discredito che approfondiva il solco ...
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La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] della vita mondana internazionale. Mai come allora l’Esposizione d’arte, giunta alla sua XIV edizione e inaugurata in primavera dal periodo 1921-1925 Giuseppe Jona, «il medico dei poveri», primario dell’ospedale civile e presidente della comunità ...
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"Un'ordinaria forma non alletta". Arte, riflessione sull'arte e società
Lionello Puppi
Ruggero Rugolo*
Il Seicento rappresenta nella complessa compagine della storia di Venezia l'estrema grande occasione [...] , Venezia 1986, pp. 177-181; Bernard Aikema - Dulcia Meijers, Nel regno dei poveri, Venezia 1989, pp. 249-272; Roberta Pellegriti, La chiesa dell'ospedale di San Lazzaro dei Mendicanti, "Arte Veneta", 43, 1989-1990, pp. 152-165.
134. Cf. n. 93.
135 ...
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La società Veneziana
Giuseppe Trebbi
L'assenza di vistosi rivolgimenti sociali, il successo nel mantenere la quiete interna rappresentano uno dei principali elementi costitutivi del "mito" di Venezia. [...] 000-25.000. E nel primo '600 anche un patrizio povero non avrebbe potuto accasare decorosamente una figlia senza una dote di far dimenticare le sue modeste origini (171):
E si se trova l'arte manoal
Del pare, nono e bisnono in la schiatta,
Ghe sia ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] acriticamente fedeli ai miti e ai riti tradizionali) e i "poveri" (214). In questa ottica eterodossa le opere di Foscarini, dei contadini non hanno avuto per premio la loro quiete, l'arte di coltivare le terre e le piante non si è mai ...
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Le fonti per la ricerca archeologica
Mario Liverani
Domenico Musti
Maria Letizia Lazzarini
Francesca Romana Stasolla
Maria Isabella Marchetti
Paolo Delogu
Maria Adelaide Lala Comneno
Anna Filigenzi
Pia [...] sul piano dei processi di lunga durata, a quelle forme di arte o di civiltà che hanno altri tempi e altre cesure rispetto responsabilità. La testimonianza letteraria oggi appare certo più "povera" rispetto ai nuovi strumenti e alle nuove esigenze che ...
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Venezia e l'entroterra (1300 circa - 1420)
Gian Maria Varanini
Premessa
Problemi di periodizzazione
Se si privilegia il piano dell'espansione territoriale, l'assunzione del biennio 1404-1405 come terminus [...] alla Torre delle Bebbe. Per la costruzione di folloni, l'Arte della lana veneziana ebbe nel 1375 un cospicuo prestito di 33.300 qualche modo correlata e conseguente all'evoluzione (povera peraltro di episodi significativi) degli eventi militari. ...
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Calcio - Competizioni per Nazionali
Adalberto Bortolotti
Enzo D'Orsi
Matteo Dotto
Filippo Maria Ricci
I Campionati Mondiali
di Adalberrto Bortolotti
Nasce e si realizza l'idea dei Mondiali
Sin dalla [...] che ritenevano la vittoria un tributo doveroso alla loro superiore arte calcistica, ma che non avevano mai vinto nulla. Il torneo, furono tutti fattori che contribuirono a rendere la partita povera di emozioni. Il Brasile attaccò di più, l'Italia ( ...
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Vedi TEMPIO dell'anno: 1966 - 1997
TEMPIO (v. vol. VII, p. 695)
D. Martens
B. Blelelli Marchesini
P. Callieri
C. Lo Muzio
G. Kreisel
M. L. Giorgi
(v. vol. VII, p. 695). Egitto. - La documentazione [...] , che vanno da una decorazione fortemente stilizzata, addirittura povera (T. del Divo Cesare, di Saturno e di 6 X 1,2 m) annoverabili tra le più notevoli opere dell'arte indiana. Sopra queste nicchie racchiuse da pilastri la muratura mostra numerosi ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...