Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Elisabetta Bartoli
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le trasformazioni socio-antropologiche che segnano l’Ottocento rendono i paradigmi [...] mi sarà più facile che altrove intraprendere qualcosa.
HELMER: Povera creatura illusa e inesperta!
NORA: Cercherò di acquistare forse arbitrario? No, certo; giacché se lo fosse l’arte non avrebbe più fondamento nella natura e nella verità. Dunque, ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] «sono così rare le prerogative che in esso si ritrovano nell’arte della musica, che non solo l’Italia, ma quasi tutta Mattioli, L’altare della famiglia P. in Santa Maria dei Poveri e il dipinto di Francesco Gessi, in Rassegna storica crevalcorese, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Alessandro Manzoni
Salvatore Silvano Nigro
Alessandro Manzoni non fu un filosofo. Tuttavia attraversò le discussioni filosofiche del suo tempo alla ricerca costante di una conciliazione tra filosofia [...] strati più alti della politica, e in quelli più umili della povera gente. Il conte duca è «una volpe vecchia». Sa come ambiguo» e un suo «tacer significativo». La politica è inoltre un’arte pittorica. Lavora con malizia sui visi, «a più mani» di ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La poetica che domina le forme liriche ottocentesche in Europa è senza dubbio quella [...] artistici e viene avvertita come un’unica opera d’arte.
Tale prospettiva si rispecchia interamente nel concetto di Weltliteratur riccioli una madre
un’amata giovinezza mi mostra.
Come povera e infantile mi sembra
adesso la luce oh davvero beato ...
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BEOLCO, Angelo, detto Ruzzante
Carlo Grabher
La tradizione che risale allo Scardeone lo vuole nato nel 1502.
I contributi biografici più recenti concordano nel voler retrodatare l'anno di nascita del [...] rinfacciava come una colpa. Ma dalla guerra egli è tornato più povero di prima e con l'aggiunta di una allucinante paura, che, in cui è facile cadere pensando a certi aspetti regionali dell'arte ruzzantiana. In realtà la campagna pavana e la sua gente ...
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Olimpiadi estive: Roma 1960
Giorgio Reineri
Numero Olimpiade: XVII
Data: 25 agosto-11 settembre
Nazioni partecipanti: 83
Numero atleti: 5338 (4727 uomini, 611 donne)
Numero atleti italiani: 275 (241 [...] città ai Giochi moderni. La capitale italiana era, difatti, povera d'impianti. Gli unici esistenti erano un lascito del di un campione che, col tempo, avrebbe rivoluzionato l'arte della boxe e offerto al mondo un'immagine completamente nuova di ...
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FO, Dario
Paolo Puppa
Primo di tre figli, nacque il 24 marzo 1926 a Sangiano (Varese). Il padre, Felice, capostazione avventizio e attore amatoriale, a 16 anni espatriato da muratore a Montpellier, [...] . Quattro farse di Dario Fo (ovvero Quando sarai povero sarai re, La Marcolfa, Un morto da vendere F. Rame, 2ª ed., Torino 1997; Pupazzi con rabbia e sentimento. La vita e l’arte di D. F. e Franca Rame, a cura di E. Colombo - O. Piraccini, Milano ...
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PETRUCCI, Armando
Antonio Ciaralli
Ultimo di tre fratelli, nacque a Roma il 1° maggio 1932, da Alfredo, nativo di San Nicandro Garganico, storico dell’arte e dell’incisione, incisore egli stesso, [...] asfittico e arretrato: «l’Università di Roma era realmente povera e triste. Scelsi il curriculum di Filologia classica, ma 1980 la prima versione, apparsa nella einaudiana Storia dell’arte italiana, di una pubblicazione che si trasformò poi in ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] F. Séguier, "gentiluomo francese di molto nobil famiglia, benché povera, e molto stimato e onorato" (lettera a B. Pellegrini 1749 con l'Arte magica dileguata, nel 1750 con l'Arte magica distrutta e, infine, nel 1754 con l'Arte magica annichilita (la ...
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CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] desideroso di innovare e, insieme, di affermarsi. La chiusa e povera Capodistria non era a lui adatta, e se ne persuase dopo presso la sua università, il lettorato di teoria dell'arte nautica, utilizzando potenti appoggi, tra cui quello del celebre ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...