DE MEIS, Angelo Camillo
Fulvio Tessitore
Nacque il 14 luglio 1817 a Bucchianico, un paesino dell'Abruzzo chietino, situato sulle falde orientali della Maiella. Il padre, Vincenzo, fu medico, carbonaro [...] giura sulla parola del maestro, cioè Hegel, e il povero Villari ne è rimasto scandalizzatissimo ... e diceva che della religione, non è la religione e deve esserlo; la filosofia dell'arte non è arte e deve esserlo; e l'esempio è dato di come la si ...
Leggi Tutto
BRAMANTE, Donato (Donnino o Donino, come lo chiamavano i suoi genitori e Leonardo da Vinci)
Arnaldo Bruschi
Figlio di Angelo di Antonio di Renzo da Farneta e di Vittoria di Pascuccio da Monte Asdrualdo, [...] di quanto afferma il Vasari (p. 147), "una povera persona... che aveva bisogno che e' guadagnasse". Tuttavia il di C. Casati, Milano 1878, ad Indicem;C. Casati, I capi d'arte di B. d'Urbino nel Milanese..., Milano 1870; H. von Geymüller, Die ...
Leggi Tutto
L'edilizia
Andrzej Wyrobisz
Definizione del termine
Per edilizia s'intende anzitutto un complesso di strumenti materiali, tecnici ed economici indispensabili per la realizzazione di costruzioni destinate [...] diti lavori la qual cosa torna in dano de li nostri poveri lavoranti che viveno ala zornata et per esser in dano Ca' d'Oro nel lavoro di Pietro Paoletti, La Ca' d'Oro, "Venezia. Studi di Arte e Storia", 1, 1920, pp. 98 ss. (pp. 89-139), e di Id., ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] i caratteri della regione settentrionale con una decorazione più povera, terrazza o cupola d'argilla al posto della 62, 1969, pp. 287-290; Z. Zádár, Lineamenti dell'arte romana della Pannonia nell'epoca dell'antichità tarda e paleocristiana, CARB 16 ...
Leggi Tutto
Cubismo
Nello Ponente
di Nello Ponente
Cubismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Cubismo e tradizione. 3. Il cubismo e le esperienze del Novecento. □ Bibliografia.
1. Introduzione
Con il termine cubismo [...] come ha notato Adorno a proposito di Schönberg, che ‟nulla nell'arte deve far credere in qualche cosa che sia altro da ciò che 1908: ‟L'impressionismo non è stato che un istante poveramente e solamente religioso delle arti plastiche. A parte alcuni ...
Leggi Tutto
ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] In effetti, l'obiettivo è di arrivare a stabilire se l'opera d'arte, per tutto il Medioevo, esista in quanto tale o se non sia interessavano una parte notevole della popolazione urbana, mentre è povero di informazioni sull'a. di lusso, a eccezione dei ...
Leggi Tutto
Petrarca, Francesco
Michele Feo
La generazione di D. era poco oltre il mezzo del cammino della vita quando vide la luce il P. (Arezzo, 20 luglio 1304 - Arquà, 19 luglio 1374). Il padre dell'Umanesimo [...] rintracciare nell'opera appaiono, a una lettura equanime, povera cosa a fronte del sovrastare del nume dantesco. Recisamente riconosce l'esistenza di un abisso fra la propria e l'arte di D.: " quod illi artificium nescio an unicum, sed profecto ...
Leggi Tutto
La parola chiave di questo volume è territori: termine dai molteplici significati disciplinari, qui viene utilizzato come sinonimo di spazio limitato da confini, socializzato, vissuto; di luogo fisico [...] e ceti benestanti «mangiatori di carne»; la penuria di cibo dei poveri e l’abbondanza dei ricchi) e territoriale (V. Teti, Il e unici, che si ricollegano all’immagine della città d’arte. Il nostro apparato territoriale è dunque un sistema che molto ...
Leggi Tutto
ANTONIONI, Michelangelo
Sandro Bernardi
Carlo di Carlo
Nacque il 29 settembre 1912 a Ferrara da Ismaele ed Elisabetta Roncaglia, appartenenti a una famiglia della media borghesia. Due anni prima era [...] quale avrebbe continuato a nutrirsi il cuore profondo della sua arte: le strade lunghe e molte volte deserte, l’ iniziale era quello di realizzare un libro sulla vita ‘reale’ della povera gente (e per tale ragione si era nascosto in un dormitorio ...
Leggi Tutto
MEDICI, Lorenzo de'
Ingeborg Walter
MEDICI, Lorenzo de’. – Nacque il ;1°genn. 1449 a Firenze, nella casa vecchia dei Medici in via Larga, da Piero di Cosimo e da Lucrezia Tornabuoni.
La nascita dell’atteso [...] toscana, si affermava nella dedica stilata da Poliziano, non era povera e rozza, ma al contrario capace di grande espressività, statue e frammenti antichi, per facilitare loro lo studio dell’arte antica.
Più ancora che gli artisti, il M. proteggeva ...
Leggi Tutto
povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...