Stato dell’Africa settentrionale, confinante a O con la Tunisia e l’Algeria, a S con il Niger e il Ciad, a SE con la Repubblica del Sudan, a E con l’Egitto; a N si affaccia sul Mediterraneo con una linea [...] affaccia: è una regione piatta o poco ondulata, sabbiosa, povera di acqua, ricoperta da steppe. Come prolungamento di quella 67 ecc.). Molte chiese sono state trasformate in moschee. L’arte moderna occidentale non si è mai affermata in L., dove ...
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Stato insulare nell’Atlantico settentrionale, tra 63°24′ lat. N e il Circolo Polare, e fra 13°30′ e 24°25′ long. O. Dista oltre 800 km dalle coste settentrionali della Scozia e un migliaio di km da quelle [...] isola sono i lamponi e i mirtilli. La fauna è povera di Mammiferi. L’avifauna conta circa 100 specie. Mancano pittore F. Jónsson e lo scultore A. Sveinsson sono pionieri dell’arte astratta, della quale importanti esponenti sono, per la pittura, N. ...
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Stato dell’Europa settentrionale; confina a N con l’Estonia, a E e SE con la Russia e la Bielorussia, a S con la Lituania, mentre a O si affaccia per circa 500 km al Mar Baltico, che vi forma il Golfo [...] della popolazione non professa alcuna religione.
Per quanto povera (con l’eccezione della torba) di materie prime a pianta libera) costruiti da N. Rendels (1957-61). L’arte della L. ha trovato nell’espressività cromatica di J. Pauluks una ...
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Stato dell’Europa meridionale, nel settore nord-occidentale della penisola balcanica; confina con la Croazia, la Bosnia ed Erzegovina, la Serbia, il Kosovo e l’Albania e si affaccia sull’Adriatico dalle [...] Drina (Piva, Tara, Lim). A O prevale una vegetazione povera di boschi, ricca di macchie e di querceti, a E od. Škrpjela). Cattaro fu anche centro importante di diffusione dell’arte barocca.
Le chiese ortodosse nelle regioni montuose (a navata unica ...
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Musicista (Bergamo 1797 - ivi 1848). Celebre operista, la sua arte va considerata come il culmine della musica italiana nel suo momento di passaggio dal tiepido iniziale romanticismo del secondo Rossini [...] del repertorio lirico di ogni tempo.
Vita e opere
Di povera famiglia, fu accolto novenne alla "scuola caritatevole di musica" cui manifestazioni in quel periodo diminuirono di valore. La sua arte si riprese poi (1840) con tre opere: La figlia del ...
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Pittore giapponese (Yedo, od. Tokyo, 1760 - ivi 1849). Uno tra i pittori dell'Estremo Oriente più conosciuti e apprezzati in Europa dal tempo dell'impressionismo, si dedicò soprattutto all'incisione in [...] prima.
Vita e opere
Nato in una famiglia assai povera, all'età di cinque anni fu adottato dal fabbricante 'influsso della scuola classica e dei maestri cinesi. Verso il 1820 la sua arte entrò in una nuova fase con Le 36 vedute del Fuji, Le cascate, ...
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Scrittore (Landport, Portsea, 1812 - Gadshill Rochester 1870). Sin dall'infanzia, povera e dolorosa, fu a contatto con la vita del popolo londinese, che gli diede un'esperienza feconda. Dopo aver lavorato [...] ) e All the year round (1859-70). La sua History of England for children (1852-54) lo dimostra privo di senso storico. L'arte di D. è incline al sentimentalismo e al gusto melodrammatico; sebbene i suoi intrecci siano non di rado improbabili e un po ...
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Pittore (S. Angelo in Vado 1529 - Roma 1566). Protagonista a Roma del manierismo della metà del 16° sec., Z. fu sempre alla ricerca di un compromesso o meglio di una conciliazione tra la maniera e le richieste [...] decorazione di Villa Giulia, nella quale il riferimento all'arte di Raffaello è evidente. La stessa componente culturale austerità che nei momenti meno felici può diventare troppo fredda e povera. Terminò inoltre gli affreschi di G. B. Salviati nel ...
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Danzatrice statunitense (San Francisco, California, 1878 - Nizza 1927). Elaborò uno stile personale basato sulla piena libertà dell'espressione corporea. Sostenitrice della preparazione ginnica del corpo [...] e di una irlandese, conobbe un'infanzia molto povera. Dopo aver studiato danza classica si liberò dei rigori si atteggiava in movenze che aveva studiato osservando i bassorilievi dell'arte ellenica. Con questo nuovo tipo di danza, detta "libera" ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] i Romeni delle fertili regioni danubiane hanno sviluppato un'arte tessile e del ricamo ugualmente ricca.
Il Carso illirico avendo che poco più di un chilometro di banchine, ed essendo povero di mezzi meccanici per il carico o lo scarico. Legato per ...
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povero
pòvero agg. [lat. pop. pauper -a -um per il lat. class. pauper -ĕris, comp. di paucus «poco» e parĕre «procacciare, produrre»: propr. «che produce poco» (detto prob., in origine, della terra)]. – 1. a. Riferito a persona, che non dispone...
arte
s. f. [lat. ars artis]. – 1. a. In senso lato, capacità di agire e di produrre, basata su un particolare complesso di regole e di esperienze conoscitive e tecniche, e quindi anche l’insieme delle regole e dei procedimenti per svolgere...