LIPPI, Lorenzo
Chiara D'Afflitto
Clizia Carminati
Nacque a Firenze il 3 maggio 1606 da Giovanni di Lorenzo e da Maria Bartolini. La famiglia era di condizione agiata grazie anche all'attività di albergatore [...] tele degli anni Sessanta, che rappresentano il culmine dell'arte sacra del L. e che confermano la notorietà raggiunta (d'Afflitto, 2002, p. 157) il L. è menzionato tra i principali pittori della città, con guadagni di 600-700 scudi l'anno.
Il L. morì ...
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D'ANDRADE, Alfredo Cesare Reis Freire
Rosanna Maggio Serra
Figlio di Antonio José ed Emilia Games de Silva Reis, nacque a Lisbona il 26 ag. 1839 in una famiglia borghese dedita al commercio e all'attività [...] di E. Bertea e quella di C. Pittara, venne in contatto anche con i pittori che rappresentavano l'ala realista e antiaccademica dell'arte piemontese: diverrà infatti frequentatore assiduo prima, e poi animatore, della cosidetta Scuola di Rivara ...
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CENNI di Pepe (Pepo), detto Cimabue
Miklòs Boskovits
Poco si sa sulla vita del pittore ritenuto, sulla scorta di una citazione dantesca (Purg., XI, 92-97), maestro e precursore di Giotto fin dalla prima [...] calcolato equilibrio della composizione e nella monumentalità colonnare delle figure) e l'ormai fiorente arte giottesca impongono nuovi ideali ai pittori di Firenze. Non sembrano giustificati d'altronde i dubbi, qualche volta avanzati (Garrison, 1949 ...
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CRIVELLI, Carlo
Pietro Zampetti
Figlio di Iacopo e fratello di Vittore, pittore anche lui (Zampetti, C. C., 1961, pp. 106, 227), nacque a Venezia intorno al 1435, come si può desumere dai dati biografici. [...] . 205, 213 s., 219, 229, 267, 326 s.; G. Rushforth, C. C., London 1900; V. Aleandri, Il pittore C. C. a Camerino, in Rass. bibliogr. d. arte ital., VIII(1905), pp. 154-57; G. von Ludwig, Archivalische Beitráge zur Geschichte der venezian. Malerei, in ...
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FOGGINI, Giovanni Battista
Morena Costantini
Figlio di Agnolo e Isabella Sercetti, nacque a Firenze il 25 apr. 1652 (Baldinucci [1725-1730], 1975, p. 373; Lankheit, 1962, p. 268). Secondo la biografia [...] vi lavorarono nove scultori, in gran parte suoi allievi, ed il pittore J. C. Loth, che vi eseguì la pala d'altare ( M. Chiarini, Il Battesimo di Cristo di G.B. F., in Boll. d'arte, LXI (1976), pp. 262 s.; F. Büttner, Die Altesten Monumente für ...
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FERRI, Ciro
Laura Falaschi
Nacque a Roma, nella parrocchia di S. Maria in Trastevere, il 3 sett. 1633 da Clara Bonilla, romana, e Antonio Auriga "alias Ferri" (L. Falaschi, in Pascoli [1730], ed. crit. [...] , pp. 38, 62-64, 107-110; N. Wibiral, Contributi alle ricerche sul cortonismo in Roma. I pittori della galleria di Alessandro VII nel palazzo Quirinale, in Bollettino d'arte, LXV (1960), pp. 136 s.; K. Noehles, Das Tabernakel des C. F. in der Chiesa ...
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LONGANESI, Leopoldo (Leo)
Alessandra Cimmino
Nacque a Bagnacavallo, in Romagna, il 30 ag. 1905 (ma fu iscritto all'anagrafe il 3 settembre), figlio unico di Paolo e di Angela Marangoni.
Il padre, di [...] della mano che in tutti i suoi disegni appare rattrappita, più per un limite che per un vezzo (cfr. D. Bisutti, Il pittore L. L., in Arte, XIV [1984], 147, pp. 70-75, 119 s.).
Nel 1949 erano iniziati i primi attriti con Monti anche se il rapporto ...
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LUDOVISI, Ludovico. - Nacque a Bologna il 27 ott. 1595, primogenito del conte Orazio (poi duca di Fiano) e di Lavinia Albergati, esponenti di due tra le principali famiglie del patriziato senatorio della [...] barocco (catal.), a cura di M.G. Bernardini - M. Fagiolo dell'Arco, Milano 1999, p. 326; F. Haskell, Mecenati e pittori: l'arte e la società italiane nell'età barocca, Torino 2000, ad ind.; M. Schraven, Il lutto pretenzioso dei cardinali nipoti e la ...
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CRESPI, Giuseppe Maria, detto lo Spagnolo
Renato Roli
Figlio di Girolamo, mugnaio, e di Ippolita Cospi, probabilmente imparentata con il senatore Ranuzzi Cospi, nacque a Bologna il 14 marzo 1665 (Bologna, [...] Ant. Liborio; 91 per Ferdinando); M. Marangoni, Valori malnoti e trascurati della pittura ital. del Seicento in alcuni pittori di natura morta, in Rivista d'arte, X (1917), pp. 1-31; M. Marangoni, O. M., C. detto lo Spagnolo, in Dedalo, I (1920-21 ...
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ALLEGRI, Antonio, detto il Correggio
Silvia de Vito Battaglia
Pittore, deve il suo soprannome alla cittadina ove nacque. Suoi genitori furono Pellegrino e Bernardina Piazzoli o degli Aromani. Morì in [...] maturò la prodigiosa sua realtà poetica. L'A. apprese certo i primi elementi dell'arte nella sua patria, ove tenevano bottega lo zio paterno Lorenzo e il cugino Quirino, pittori di modestissima fama, e ove, nel 1500, era a capo della consorteria dei ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...