Letteratura
Sergio Pautasso
Guido Andrea Pautasso
È l'insieme della produzione in prosa e in poesia in una determinata lingua, in cui si riconoscono valori e intenti artistici. Legata, come tutti i [...] consumare dall'alcol nelle osterie dei Navigli milanesi, il pittore T. Cremona finisce intossicato dai colori che utilizza la raffigurazione di corpi inanimati e 'sconciati' che l'arte e la letteratura hanno tramandato: le immagini di appestati in ...
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FATTORI, Giovanni
Dario Durbè
Nacque a Livorno il 6 sett. 1825 (non il 25 di quel mese, come l'artista ebbe una volta a dichiarare, o nel 1828, come egli stesso ripeté due volte, anche se esitante). [...] come suoi condiscepoli); e inoltre C. Conti, destinato di li a poco a farsi un nome come pittore di storia; L. Pisani, il futuro ben noto mercante d'arte; F. Provenzal, cui il F. dedicò un disegno; G. Mochi, che noi troviamo di qui a poco ...
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BRONZO
M. Bernardini
Il b. è una lega di rame con stagno o zinco (calamina), che è possibile fondere e colare in ogni tipo di forma. Gli altri componenti, la cui presenza può essere individuata mediante [...] d'Eu, m. nel 1236), testimoniano peraltro l'alta qualità dell'arte del b. nella Francia medievale, attestata anche dagli esemplari di maniglie , il primo caratterizzato da un gusto pittorico riconducibile alla miniatura coeva, il secondo distinto ...
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ARIOSTO, Ludovico
Natalino Sapegno
Nacque a Reggio Emilia l'8 sett. 1474 da Niccolò e da Daria Malaguzzi Valeri. Il ramo degli Ariosti, da cui discendeva il padre, s'era trasferito da Bologna a Ferrara [...] Bellini al Mantegna e suscita la fioritura di un'insigne scuola pittorica locale, con Cosmé Tura, Francesco del Cossa, Ercole de è ben visibile nella serie dei testi il processo di un'arte che si viene via via maturando. Spesso anche la presenza di ...
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BIBBIA
H.L. Kessler
L'illustrazione delle Sacre Scritture nacque come risposta alla cultura greco-romana e si sviluppò nel corso del Medioevo fino a divenire un elemento centrale dell'arte cristiana.
Origini
Pressoché [...] e se abbia avuto una funzione mediatrice tra l'arte pagana e quella cristiana. È questa peraltro una tesi tra i quattro evangelisti. Anche in fatto di rappresentazioni pittoriche i riferimenti reciproci tra Vecchio e Nuovo Testamento possono essere ...
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AVIGNONE
E. Castelnuovo
(lat. Avenio; franc. Avignon)
Città della Francia meridionale, capoluogo del dip. della Vaucluse, situata sulle rive del Rodano, immediatamente a N della pianura della Bassa [...] e il 1322 una cappella in Notre-Dame des Doms, e un pittore, Thomas Daristot - attivo ad A. e al nuovo castello di -126; G. De Nicola, L'affresco di Simone Martini ad Avignone, L'Arte 9, 1906, pp. 336-344; L.-H. Labande, Les miniaturistes avignonnais ...
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RENO
K. van der Ploeg
Fiume dell'Europa centro-occidentale di grande importanza storica, politica ed economica. Il R. nasce nelle Alpi svizzere, attraversa quindi diversi stati (Svizzera, Lichtenstein, [...] ).Nel Duecento, Strasburgo rappresentò il centro indiscusso per l'arte gotica. La stessa torre del duomo di Friburgo in Passione di Cristo del 12° secolo.Il vasto ciclo pittorico della cappella di Schwarzrheindorf è caratterizzato dagli ampi movimenti ...
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Teorie del cinema
Francesco Casetti
Fin dalla sua prima apparizione, tra il marzo e il dicembre del 1895, il cinematografo sollecitò numerosi interventi. Vi furono presentazioni della nuova invenzione, [...] il cinema era la particolare risposta alla vocazione tipica dell'arte di trovare nuovi rapporti tra i fenomeni o tra le conferisce un potere di credibilità assente da qualsiasi opera pittorica" (p. 8). Dall'altro lato, questa radicalizzazione ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della Chiesa cristiana in Europa (mosaici, pitture, sculture, vetrate, pavimenti, libri)
Alessandra Acconci
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto [...] Tuscania, verso il 1093. Il tema prescelto per il rivestimento pittorico della parete d’ingresso è nella grande maggioranza dei casi il bruno: l’arcivescovo ha una conoscenza diretta dell’arte di Bisanzio, avendo preso parte alla delegazione inviata ...
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LONDRA
J. Backhouse
(lat. Londinium; ingl. London; Londonia nei docc. medievali)
Città dell'Inghilterra meridionale, capitale del Regno Unito, posta a km. 90 ca. dalla costa. La città di L. venne fondata [...] penna acquerellati secondo uno stile e una tecnica associabili sia ai pittori di corte sia a Matthew Paris, il monaco cronista e centro per lo studio e la raccolta degli oggetti d'arte del Medioevo. I primi autentici collezionisti furono i più antichi ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...