ZAIS, Giuseppe
Vittorio Moschini
Pittore, nato a Canale d'Agordo (Belluno) il 22 marzo 1709, morto a Treviso nel 1784. Della sua vita risulta solo che dal 1748 al 1768 fu iscritto nel libro della Fraglia [...] console Smith. Nelle sue tele appare la diretta discendenza dall'arte di Marco Ricci, che probabilmente il giovane Z. conobbe Vienna conservano alcuni suoi interessanti disegni.
Bibl.: L. Lanzi, Storia pittorica, ecc., 5ª ed., voll. 3, Firenze 1834, p ...
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. Antonio Vassilacchi (Βασιλάκης), di Stefano, detto l'Aliense, pittore, nato nell'isola di Milo circa il 1556. Giovanetto, passò col padre a Venezia ed entrò nella bottega di Paolo Veronese di cui molto [...] 15 aprile 1629. Gareggiò al suo tempo, nell'attività pittorica, con Iacopo Palma il giov. e Leonardo Corona. S. Maria Annunziata di Salò, ecc.
Bibl.: C. Ridolfi, Le meraviglie dell'arte, ed. Hadeln, II, Berlino 1924, p. 207 segg.; G. Lorenzetti, Guida ...
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POSTIGLIONE
Alfonso De Romanis
. Famiglia di pittori napoletani. Le manifestazioni artistiche della famiglia Postiglione furono assai modeste per l'opera di Luigi (1812-1881) che dedicò la sua pittura [...] nominato insegnante di pittura a Modena. Da lui venne istradato all'arte il fratello luca, nato nel 1876 e vivente a Napoli, ove in pittura di "genere" e ritratti. La sua espressione pittorica, temperata da una certa castigatezza di scrittura, si fa ...
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RATTI, Carlo Giuseppe
Orlando Grosso
Pittore e scrittore d'arte, nato a Savona nel novembre del 1737, morto a Genova il 24 settembre 1795. È, dopo il Soprani, del quale fu il continuatore per la Vita [...] dei pittori, scultori ed architetti genovesi della fine del sec. XVII e del sec. XVIII, lo scrittore della storia dell'arte genovese. Non possiede, come storico e come critico, la serietà del metodo e l'acume del Soprani. Ha scritto un'ottima guida, ...
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Pittore spagnolo, nato a Barcellona il 2 novembre 1925. Dopo studi di biologia e medicina, iniziò a dipingere e frequentò l'Accademia di belle arti di Barcellona. Nel 1948 espose a I Salòn de octubre di [...] astratta di Losanna. Ha partecipato a parecchie, importanti rassegne d'arte internazionali ed espone in Europa e in America.
È uno dei principali esponenti della scuola pittorica di Barcellona. La sua opera si distingue per una continua ricerca e ...
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HUET, Paul
Jacques Combe
Pittore e incisore, nato il 3 ottobre 1803 a Parigi, ivi morto il 9 gennaio 1869. Frequentò gli studî di A.-J. Gros e di P.-N. Guérin, ove conobbe il Delacroix. Sin dall'inizio [...] mirabili studî gli conferiscono una parte importante nella formazione dell'arte paesistica moderna; liberatosi dai toni scuri, l'H. segna all'impressionismo. Meno importanti per l'evoluzione pittorica le grandi composizioni che rappresentano il tipo ...
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Pittore, nato a Terni il 24 dicembre 1890. Frequentò a Roma prima l'Accademia di belle arti e poi lo studio di A. Sartorio. Iniziò nel 1913 la fortunata serie di esposizioni nelle maggiori mostre nazionali [...] della Biennale per Amici al caffè (Roma, Galleria nazionale d'arte moderna), serie che si chiude col premio Fila del 1958. che non può essere considerata separatamente dalla sua attività di pittore. Quella fedeltà al vero che, nei suoi paesaggi o ...
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Pittore, nato a Gambarare di Mira (Venezia) nel 1814, morto a Roma il 1° febbraio 1892. Vissuto lungo tempo a Milano, il suo gusto pittorico rimase legato alla tradizione pittorica veneziana; il Grigoletti [...] nei quali ultimi (come accadde per lo più ai pittori minori dell'Ottocento) italiano, che in quadri di di signora e Ritratto della nobildonna Teresa Mozzoni, nella Galleria d'arte moderna di Milano.
Bibl.: U. Ojetti, La pittura italiana dell ...
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LICHTENSTEIN, Roy
Laura Malvano
Pittore statunitense, nato a New York il 27 ottobre 1923. Professore alla New York State University a Oswego (1957-1960), le sue prime opere sono del 1951; è tuttavia [...] dai primi anni Sessanta che la sua attività pittorica si definisce, inserendosi nel campo di ricerche di quella che sarà la dimostrazione della possibilità di volgarizzazione dell'opera d'arte e della sua trasformazione in immagine di consumo. ...
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Scultore; nacque in Morolo (Ciociaria), il 30 giugno 1855, e morì in Roma dove risiedeva da molti anni, il 5 aprile 1917. Il B. cominciò a studiare in Roma, quando nell'Istituto di belle arti insegnava [...] forse per la letteratura e per l'illustrazione pittorica, in quanto che il suo irrequieto spirito difficilmente San Francesco d'Assisi.
Bibl.: A. Colasanti, La Galleria nazionale d'arte moderna in Roma, Milano s. a.; E. Biondi e il monumento ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...