Gao Xingjian
Scrittore cinese, naturalizzato francese, nato a Ganzhou (Jiangxi) il 4 gennaio 1940. Appartenente a una famiglia del ceto borghese, nel 1962 si laureò in letteratura francese presso l'Istituto [...] (1993), in francese. Notevole interesse, anche in relazione alla sua attività pittorica, dove si rivela assai fecondo l'incontro fra la tradizione cinese e l'arte occidentale, presenta la produzione saggistica: Xiandai xiaoshuo jiqiao chutan (1981 ...
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(App. III, I, p. 274)
Pittore e scultore italiano. Dopo il premio dell'Association internationale des critiques d'art alla Biennale di Venezia del 1960, ottiene il premio Marzotto (1964), il Gran Premio [...] spaziale di misura classica e di assoluta sostanza pittorica, si alternano negli ultimi anni composizioni di Burri, Torino 1975; B. Mantura, G. De Feo, A. Burri, Galleria nazionale d'arte moderna, Roma 1976; R. Causa, G. C. Argan, A. Burri, Museo di ...
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. Famiglia d'incisori e diseguatori francesi fioriti durante i secoli XVII e XVIII. Nicolas C., il Vecchio, nato a Troyes nella Sciampagna verso il 1620, morto a Parigi nel 1686. Sotto l'influenza del [...] piena di sentimento e di chiaroscuro, diffuse la nuova scuola pittorica francese.
Charles-Nicolas C., figlio del precedente e di , ecc., che rimangono tra i monumenti più squisiti dell'arte del sec. XVIII. In medaglioni ritrasse tutte le persone ...
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Pittore e incisore nato ad Augusta nel 1473; ivi morto nel 1531. Figlio del pittore Thoman B. e forse avviato da lui; sembra che verso il 1490 si formasse meglio nella bottega dello Schongauer. Nel 1498 [...] penetrati dall'Italia, egli trovò l'espressione pittorica adatta alle nuove idealità sorte dai principî umanistici 1507, anch'essa in Augusta, rivela la recente forte influenza dell'arte veneziana. Del 1509 è il primo capolavoro: La Madonna in trono ...
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Pittore e medaglista ferrarese. Figlio naturale di Niccolò III d'Este, nato a Reggio circa il 1443, fu educato in Milano dove stette al servizio di Francesco e di Galeazzo Maria Sforza fino al 1469, lavorando [...] , al servizio di Borso d'Este che lo assunse come pittore di corte, e vi dipinse specialmente ritratti. Nel 1471 fu pp. 106-19; id., Un altro ritratto di B. d'Este, in Rass. d'arte, XII (1912), p. 164; id., Further Light on B. d'Este, in The ...
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SAMMARTINO, Giuseppe
Luisa Becherucci
Scultore, nato a Napoli nel 1720, ivi morto il 12 dicembre 1793. Si hanno scarsissimi dati sulla sua vita, né la sua opera è stata sinora sufficientemente studiata. [...] dallo stesso virtuosismo incentivo alla sua sensibilità pittorica nella bella figura del Cristo velato (dopo VI, pp. 414-15; L. Correra, Il presepe a Napoli, in L'Arte, II (1899), p. 340 segg.; A. E. Brinkmann, Baockskulptur, Berlino-Neubabelsberg ...
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SAVOLDO, Gian Girolamo
Adolfo Venturi
Pittore, nato a Brescia circa il 1480, immatricolato pittore a Firenze nel 1508, nel 1521 finì a Treviso la pala di San Nicolò cominciata da Fra Marco Pensaben, [...] miniere della pittura veneziana, ivi 1674; L. Lanzi, Storia pittorica dell'Italia, Bassano 1795-96, II, i, p. 103 1923-24), p. 535; L. Serra, Un dipinto del S., in Gall. d'arte, 1924, p. 65, e in Rassegna marchigiana, II (1923-24), pagine 266-68 ...
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MEMMI, Lippo
Géza de Francovich
Pittore, operoso nei sec. XIV, figlio di Memmo di Filippuccio e fratello di Federigo di Memmo, anch'essi pittori. Nel 1317 dipinse, insieme col padre, nella sala del [...] e d'America.
L'omaggio che con la Maestà di San Gimignano L. M. rese sino dall'inizio della sua attività pittorica all'arte di Simone Martini, si scorge, profondo e persistente, in tutte le sue opere che rivelano un' aderenza assoluta, strettissima ...
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MENGS, Anton Raphael
Vincenzo Golzio
Pittore, nato il 22 marzo 1728 ad Aussig (Ustí nad Labem, Boemia), morto a Roma il 29 giugno 1779. Nel 1741 venne in Roma, dove si fermò sino al 1744, e in questo [...] ne aveva avuto G. P. Bellori (v.), teorico dell'idealismo secentesco, e la sua arte può essere considerata come l'ultima espressione di quella corrente pittorica che in Roma nel Seicento si opponeva alla tendenza più verameme barocca del Cortona e ...
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MODIGLIANI, Amedeo
Palma Bucarelli
Pittore e scultore, nato a Livorno il 12 luglio 1884, morto a Parigi il 25 gennaio 1920. Terminati gli studî ginnasiali, si dedicò alla pittura, prima nella città [...] . In codesto linguaggio, che pone alla base della realizzazione pittorica l'arabesco, e che sotto questo punto di vista ravvicina esaltato da ammiratori fanatici e da accorti sfruttatori della sua arte. Quadri del M., che fu certo uno degl' ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...