PALAZZO
Doro LEVI
Giuseppe SAMONA'
. Il nome del colle sul quale Augusto e i suoi successori si costruirono la loro dimora (v. palatino), dopo essere passato a indicare la dimora stessa, venne a [...] ma mostrano soprattutto quell'originalità e quell'indipendenza che l'arte cretese-micenea fa valere in tutte le sue manifestazioni: in cui è profusa grande ricchezza di plastica e pittorica ornamentale. L'armonia del cortile lauranesco è perfetta, ...
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MUSEO
Maria Luigia Pagliani
Manfredi Nicoletti
Franco Minissi
Roger Lesgards
Paolo B
(XXIV, p. 113; App. III, II, p. 182; IV, II, p. 540)
Negli ultimi vent'anni il m. ha mutato la sua fisionomia [...] rilevante interesse artistico e culturale, e quindi anche di opere d'arte, possano pagare l'imposta di successione mediante cessione totale o parziale a sull'intera superficie se trattasi di opera pittorica, o pluridirezionale se trattasi di opera ...
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. L'arco, considerato dal punto di vista costruttivo, è una struttura curva con la quale si supera uno spazio, che suole chiamarsi la luce, la corda, la portata e anche la sottotesa dell'arco stesso. La [...] innesti che non sono visibili sul fronte, mentre nell'arte orientale spesso i conci alternati, per tinta, si si sbrigliasse in un'architettura ricca di movimento e di gusto pittorico, adattissima a tal genere di costruzioni effimere e decorative. (V ...
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La denominazione "colore" si applica tanto alla sensazione fisiologica provata sotto l'effetto di luci di diversa qualità e composizione, quanto alle luci esse stesse che provocano quella sensazione e [...] ebbero larga familiarità con i pigmenti coloranti, sì che le risorse dei pittori greci e romani dal sec. IV a. C. in poi possono Orat., XII, 10), si deve concludere che nella pittura d'arte i Greci limitarono fino ad una certa epoca l'uso dei colori, ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] dell'ikebana. La Gaiscogne ha rappresentato l'A. alla XL Biennale di Venezia (1982) insieme al pittore P. Booth.
L'arte contemporanea in A. appare, dunque, pluralistica quanto post-moderna grazie anche alla maggiore possibilità che gli artisti ...
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SVIZZERA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Hartmut Ullrich
Giovanni Busino
Giulia Baratta
Walter Schönenberger
Piero Spagnesi
Nicola Balata
Stefania Parigi
(XXXIII, p. 73; App. I, p. 1041; II, [...] 30 m per ciascun lato, presenta una vivace decorazione pittorica. Importanti sono i ritrovamenti monetali i cui esemplari più d'altra parte, il consolidamento di una forma d'arte antitetica, basata sull'assemblaggio e sulla manipolazione di oggetti ...
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L'Estonia, in estone Eesti, è il più nordico dei tre paesi sorti dopo il crollo dell'Impero russo ai confini occidentali di esso. Come stato baltico periferico e considerando il suo carattere generale, [...] , ma ben presto abbandona questo genere pittoresco per darsi tutto alla plastica austera, schiva di ogni ricerca pittorica propria all'arte egizia, gotica o fiorentina primitiva. E per dare maggior rilievo a queste forme adopera i materiali più ...
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LAMPADA (dal gr. λαμπάς, -άδος)
Ugo BORDONI
Stefano LA COLLA
Salvatore AURIGEMMA
Maria ACCASCINA
Carlo CLERICI
*
Generalità. - La luce è, sostanzialmente, energia, essendo costituita da quelle varietà [...] emisferica schiacciata furono le lampade di vetro con decorazione pittorica di tipo orientale in uso presso gli Arabi fino degli artisti ebbe risorse innumerevoli per includere nella forma d'arte gli elementi di praticità, come il beccuccio e i fori ...
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IRLANDA
Claudio Cerreti
Livio Tornetta
Francesca Socrate
Carla De Petris
John Turpin
Stefania Parigi
(XIX, p. 544; App. I, p. 738; II, II, p. 64; III, I, p. 894; IV, II, p. 230)
Dopo oltre un secolo [...] , estremamente formali e quasi astratte; il suo impatto sull'arte irlandese è stato però piuttosto debole, poiché l'artista ha vissuto prevalentemente a Londra. Nell'ambito della ricerca astratta, il primo pittore di fama in I. è stato P. Scott (n ...
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Nacque, ignoriamo dove, probabilmente il 2 aprile del 742. Era il primogenito di Pipino il Breve, re dei Franchi, e di Bertrada, figlia di Cariberto conte di Laon. Nulla sappiamo della giovinezza. Compare [...] tempo come espertissimo, tanto da far testo nell'arte metrica. La sua poesia dipende, soprattutto, da quella di Venanzio Fortunato e non è scevra d'imitazioni da Virgilio, Ovidio e Prudenzio, ma è pittorica ed elegante.
Paolo Diacono fu un altro di ...
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pittorico
pittòrico agg. [der. di pittore] (pl. m. -ci). – Della pittura, che riguarda l’arte della pittura: le scuole p. del Cinquecento; le varie correnti p.; tecnica p.; stile p.; una persona dotata di sensibilità pittorica. Per estens.,...
pittore
pittóre s. m. (f. -trice) [lat. pictor -ōris, der. di pingĕre «dipingere», part. pass. pictus]. – 1. a. Chi dipinge, chi si dedica all’arte della pittura: p. professionista, dilettante; fare il p.; un p. di ritratti, di paesaggi; un...